26 agosto

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*è  sabato e mi sono alzata presto, troppo presto perché ho sentito i "miei" litigare , scesi dal letto a baldacchino e mi incamminai verso la cucina , presi un bicchiere di latte di mandorla e lo bevvi , saltai in aria quando pietro  mi urló*

Pietro:auguri sorellina
Don Salvatore:auguri stellina

*gli sorrisi , guardai male mia mamma e sono salita nella mia  camera con il bagno incorporato , misi nella mia vasca da bagno l acqua e dopo un paio di minuti che si riempì   entrai , passai un ora e poi uscí , legando i capelli in un turbante , uscì  con un telo legato e mi misi l intimo , perizoma  e reggiseno neri di pizzo , misi pantaloncini di jeans , un top nike , nike , asciugai i capelli in modo naturale ondulati musi mascara e scesi , trovando ciro che mi squadrava da testa e piedi *

Ciro :unn vo ij vistut raccussí
Io:scinn cu tetesa ngopp a sanità  ndo bar di gennaro
Ciro:chill strunz ca a fest mij ta squadrat sempr
Io:ciro  tu nunncumann a vita mij
Ciro : ij song frat e ma scutá o ci vemg ij o tu nun va a risciun part , t staj a cas

*esco di casa senza pensarci due volte salgo nel motorino di teresa , vedo ciro uscire e gli faccio la linguaccia e me ne vado sfrecciando  per le strade di napoli*

POV CIRO

*sto discutendo con gaia , quando la vedo uscire di corsa , attraversa il giardino , io corro dietro di lei sale nel motorino con teresa e sfreccia per le vie napoli , andai di corsa sopra , misi jeans e maglietta versace , scarpe e andai verso la cucina a prendere le chiavi del motorino quando  mi placa mio padre*

Don Salvatore:unn sta ienn cu tutt sta premurr
Io:gaia e a sanitá e nquartier pericoloso e nun vogl ca ci va sola
Don Salvatore:Sospetta qualcosa  della festa di sta sera
Io:no ora vac primm ca accir quaccun

* presi le chiavi dell mio sh nero e andai verso la sanità  , sfrecciado più  possibbile veloce , quando mai io il senso di protezione verso gaia così tanto , c e sempre stato ma non così  , arrivai alla sanità  quanto sentì  gridare

*AIUTOO*

*e la voce di gaia sgrano gli occhi e vado verso quella viuzza dove c e ezio di salvo cazzo lo odio*

POV GAIA

*Sono accasciata  a terra al muro quando sto urlando questo atronzo mi sta dicendo*

X:Tu si na coss tropp esagerat

*finalmente venne a salvarmi un ragazzo , ci-ciro*

Ciro:statt accort ezio, lassala sta e teresa ?
Io:te-teresa e a prendere  le granite ero ad aspettarla qui

*ciro si avventa su di lui e  lo picchia , io sciocco. Lo guardo e lui si ferma ma lo u-uccide difronte gli occhi miei*

Io:ciro che cazzo hai fatto..
Ciro :vogl pruteggrt ora vai , ora vengono dei uomini di papà

*corsi con il motorino ancora sconvolta dove c era il bar , guardai teresa parlare molto spinta con gennaro...e edoardo che ama lei io la chiamai e lei sobbalza*

Teresa:amore mo vengo
Io:dobbiamo andare  quando  dico ora e ora

*annuisce  e c e ne andiamo sta volta guido io , andiamo in un posto sperduto e mi arriva una chiamata di ciro*

CHIAMATA TRA CIRO E GAIA

Ciro:addo sij
Io:in un posto non so dove e anche se lo salessi non te lo direi
Ciro:nun fa a scem gaia unn sfaccim sij..
Io:ciro nun fa o protettiv m da fastid
Ciro:mammá e o spital..
Io:che succiess
Ciro:ha il cancro..

*Quelle parole mi ronzano in testa , mi faccio subito accompagnare all ospedale e subito dico ad  un'infermiere*

Io:scusi ma alice franco?
Infermiere: è  in coma farmatologica , sei  sua figlia vero?
Io:si , c e un certo  Salvatore  al suo fianco

*io annuisco , mi dice la stanza e ci vado , e addormentata e in coma farmatologica , gli hanno dato due giorni di vita e in stadio avanzato , io guardo ciro e guardo don Salvatore  , io non piango  mai.. ma mi accasciai a terra e mi misi a piangere , la guardai con occhi offuscati dal pianto , e iniziavo ad urlare*

Io:pcché tutt a me ij vogl murí cu ess , vogl murí

*un infermiere  venne e mi rimproverò*

Infermiere:signora potrebbe fare un po più  piano , distruba gli altri pazienti

* mi alzo di scatto lo prendo dal colletto e lo sbatto nel muro  , lo guardo in modo cagnesco , per ora non sono io , e gli sto stringendo  una mano al collo*

Io:ij taccir figl e puttá

POV CIRO

*vedo tutto questo , la gaia aggressiva non gli si addice , vado verso di lei e la tiro *

Io: nun e bell si chill parl tu aie i
manett int l ipm
Gaia:vogl sul mammá nun m nteress

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