Ciao vecchi e nuovi lettori della nostra storia...
Siamo 2 scrittrici:
~Lenù (fouder)
- Lia
Scriviamo immagina e preference multifandom
La nostra prima raccolta di immagina la trovate su questo profilo.
Scriviamo immagina (🟢🟠🔴) su
-Personaggi (...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Salgo correndo le scale che si muovono velocemente, arrivando al pianerottolo completamente fermo. Comunico la parola d'ordine al quadro, che solo dopo il suo acuto e i "vetri" rotti mi lascia entrare nella sala comune dei grifondoro.
Due mani mi coprono gli occhi e due voci domandano "Chi siamo?"
"Due gemelli identici, dai capelli rossi, con fratelli dai capelli rossi, con genitori dai capelli rossi per esempio." rispondo arguta ridendo di gusto.
"Oh dai, indovini sempre." esclama George ridendo con me, Fred mi guarda negli occhi e sorride soltanto, non esce un sussurrò dalle sue labbra rosa. I miei occhi si perdono nei suoi per qualche secondo, poi mi giro e continuo la mia camminata verso il divano davanti al camino acceso.
"Forse perché fate lo stesso gioco o scherzo da quando ci siamo conosciuti?" domando ironica.
"Su questo hai ragione." dice Fred e il mio cuore fa una scivolata nel petto.
Mi siedo sul divano, George sulla poltrona e Fred affianco a me.
"Che si fa?" domando mentre George si alza.
"Io scappo da Julie(perdonatemi ma non mi ricordo il suo nome)." corre verso la camerata femminile.
"Che sottone." bisbiglia l'altro fratello davanti a me.
"E tu?" chiedo mentre Fred mi fissa intensamente.
"Io cosa?"
"Non diventerai sottone quando ti piacerà una ragazza sul serio?"
"Non lo so...in realtà un ragazza che mi fa già quest'effetto c'è. Ma non si accorge che la amo."
"Eh, che parole forti." lo prendo in giro.
"No no, sono serio. Una volta ho studiato per lei solo per farla felice."
***
"Daii, tanto non mi servirà a nulla." dice alzando le mani e sbuffando.
"Non credi che i tuoi figli non ti prenderanno sul serio quando gli dirai che non studiavi?"
"Mhm." sbuffò ancora.
"Ma i miei figli prenderanno l'esempio della madre, e la madre studia molto." sussurrò vicino a me, arrossii perché sapevo che stava parlando di me.
***
Poi una volta, un ragazzo l'ha fatta piangere e si è trovato una pasticca vomitosa nel pacco di caramelle."
***
Piango raggomitolata nel letto dopo che Draco mi ha preso in giro, ancora. Fred ha provato ha tirarmi su di morale ma non ci è riuscito.
"Farò rispuntare il sorriso sulla tua faccia." aveva promesso prima di scomparire fuori dalla stanza. Il giorno dopo Draco vomitava a profusione.
***
"Forse si è accorta di tutto." esclamo vedendo un sorrisetto fare capolinea sul suo volto "Dovresti fare solo il primo passo."
"Facciamo il primo passo allora." disse raggiungendomi e baciandomi velocemente.
