Oliver Baston

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_janieexclouds_ spero di aver azzeccato il tag 

Data: 8/6/2021

Oliver cercò di fermarmi in mezzo al corridoio, ma gli tirai uno schiaffo sulla guancia

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Oliver cercò di fermarmi in mezzo al corridoio, ma gli tirai uno schiaffo sulla guancia.

"Non azzardarti a toccarmi, hai perso il diritto di farlo." avevo sussurrato, poi mi ero girata e avevo continuato per la mia strada.

"Andiamo" alzò le braccia al cielo con fare teatrale "mi dispiace, non era quello che intendevo." continuò.

"Non avevi intenzione di dire che sono una bambina. Forse non lo avresti mai detto volontariamente ma è quello che pensi di me." non mi girai nemmeno  "E forse hai ragione, allora, questa bambina ti lascia." Esco dalla stanza, con dei tappi immaginari nelle orecchie e fuggo, corro verso il giardino e mi incammino verso il campo di quidditch(se si scrive così).

Mi siedo per terra e osservo la vastità del mondo, qualcuno una volta disse "Veniamo da un pianeta adattissimo a promuovere la vita, e ancor più efficiente a portarla all'estinzione".
Siamo nati per autodistruggerci alla fine, noi, le nostre relazione, la nostra esistenza perfino. 
Tutto quello che abbiamo creato è nato su un sottile bordo che permette a tutto di essere come è nata o come deve distruggersi. Abbiamo tutti uno scopo nella vita, chi studiare, chi vincere le proprie battaglie e chi per uccidere perfino.

Un uccellino si posa sul prato e mi guarda, riesco quasi a vedere il suo passato e il suo futuro negli occhi di quella minuscola creatura, poi vola via, proprio com'è arrivato.

"Avresti dovuto ascoltarmi." 

"Forse non ne avevo voglia." ho risposto, nemmeno girandomi verso il ragazzo che mi sta parlando, riesco quasi a vedere la sua fronte corrucciata e i suoi occhi scuri.

"Come hai fatto a trovarmi." domando piatta.

"Sono il tuo ragazzo, so dove ti nascondi quando vuoi scappare da tutti."

"Ti sbagli, non sei più il mio ragazzo."

"Non dire cavolate piccola."

"Sono seria Oliver."

"Piccola, okay, ho sbagliato, non dovevo chiamarti così, né intendevo farlo. Io ti amo e non farei nulla che ti potesse ferire o che potesse offenderti. In qualche modo sei la mia bambina."


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nel prossimo capitolo aggiornamenti

-imon sureso

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