James Phelps

403 26 2
                                    

LexieWeasleyyy ecco<3

Elsa gira il ragù che cuoce nella pentola, abbassa il fuoco e poi si lava le mani

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Elsa gira il ragù che cuoce nella pentola, abbassa il fuoco e poi si lava le mani. Si dirige verso il mobiletto dove tiene l'umido dei cani-che mischia sempre con le crocchette- e recupera anche la ciotola di Billy, il cane di Elsa e James.
Billy la fissava mentre poggiava la ciotola che subito dopo aveva finito, ma non ancora sazio si era messo seduto sul tappeto vicino al lavadino, osservando vigile la padrona.

"No, hai già mangiato." aveva ricordato Elsa, rompendo lo scambio di sguardi che si era preceduto in quella stanza.
Lei credeva che uno sguardo valesse più di mille parole, ma uno sguardo aveva diverse forme, umane o no. Billy era capace di trasmettere con i suoi occhietti color nocciola più di quello che avrebbe mai potuto dire, se avesse avuto una voce.

Stava per buttare la pasta, quando Billy si alzò segno che, James era sul vialetto di casa.
Elsa con il passare del tempo si era accorta che il cane aveva memorizzato il rumore della macchina e si alzava ogni volta che lo sentiva arrivare.

"è arrivato papà." disse sorridendo la ragazza al cagnolino-anche se è un gigante- che in risposta scodinzolò felice.

"Amore, sono a casa." urlò James, chiudendo dietro di se la porta, con il ferro. Dopodiché posò le chiavi e il cappotto, che appese allo appendi abiti, abbassandosi per coccolare il suo cane infine.

Elsa scolò la pasta che aveva già fatto bollire e poi la condì. Nel frattempo, suo marito era già arrivato in cucina e la osservava dallo stipite della porta marrone. Osservava ogni suo piccolo dettaglio, ogni sua piccola curva e persino ogni suo piccolo difetto. 
Si erano conosciuti per sbaglio, ad una raccolta fondi per beneficenza e si erano poi dati appuntamento il giorno dopo.
Il loro amore era nato da uno scambio veloce di sguardi e quindi possiamo benissimo definirlo il classico "colpo di fulmine".

Quando Elsa si girò e si accorse del marito che la fissava, la squadrava anzi, si fermò subito.

"Vuoi solo fissarmi e startene lì fermo quando potresti baciarmi subito?" domandò sfrontata la ragazza mentre il ragazzo rideva, ma non si muoveva.

"Mi piace quando ti muovi a tempo della musica." la squadrò soffermandosi sulle sue curve non molto accentuate.
Elsa infatti, aveva precedentemente attaccato la radio e ascoltava la musica mentre cucinava.
La ragazza si girò e si mosse di nuovo, in contemporanea con la canzone che girava sotto, mostrando un po' del suo fondoschiena(a causa dei suoi pantaloncini corti).

"Ti piace quello che vedi?" chiese la ragazza ridendo gentilmente.

"Oh si." James la abbracciò da dietro, muovendosi a ritmo della musica.

I due si guardarono sempre negli occhi.

Perché in fondo Elsa aveva ragione: uno sguardo vale più di mille parole.

°
°
°
°
-imon sureso

Immagina&preference fandom 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora