7.

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Mi sveglio con un telefono che vibra.

"Spegni il cazzo di telefono" Ci metto un po a capire di chi è la voce: Sacky.

Apro gli occhi.

Ho la testa appoggiata al suo petto, sono a pancia in giù e le sue mani posizionate sul mio sedere.

Siamo sdraiati sul divanetto dello studio.

È il mio telefono che sta squillando.

È Gaia.

Rispondo.

"Dove cazzo sei deficente" Mi urla al telefono.

"Mi sono appena svegliata, ti prego non urlare" Dico con la voce ancora impastata dal sonno.

"Dovevamo vederci alle undici, sono le dodici e trenta, con chi sei?
Tua madre mi ha detto che sei tornata a casa"

"Bho sono con Oni e dei suoi amici"

Mette giù.

Sono troppo addormentata per capire.

"Hai finito di urlare? " Borbotta Sacky, alzando il busto e di conseguenza alzando pure me.

Siamo svegli solo noi, Vale, Rondo, Oni e Baby dormono beatamente.

"Mi gira la testa"

"Non mi ricordo un cazzo" Dice lui, guardandosi attorno.

"Mi ricordo fino a quando dopo che ci siamo baciati, abbiamo iniziato a bere. " Continua lui.

Io come lui.

Provo ad alzarmi, o perlomeno spostarmi dato che sono praticamente sdraiata su di lui.

"Tranquilla, non dai fastidio" Dice risdraiandosi.

Solo ora noto che è a petto nudo.

Che fisico mamma mia.

"Se mi guardi così arrossisco però"

Rido leggermente e scuoto la testa.

"Che stronzo"

Prendo la mia borsa, appoggiata sul tavolino e inizio a frugare dentro ad essa.

"Che devi fare? " Dice guardandomi mentre cerco le salviettine struccanti.

Finalmente le trovo.

"Mi strucco, avrò il mascara tutto sbavato"

Mi strucco velocemente.

"Sei una delle poche ragazze che ho mai conosciuto che è figa pure struccata, complimenti alla mamma"

"Modestamente lo so che sono una figa da paura sempre, ma non esageriamo dai" 

Ride leggermente.

"Mi devi consigliare delle foto già che ci siamo" Dico sbloccando il cellulare.

"Vai" Dice prendendomi il cellulare dalle mani.

Gli faccio vedere le foto.

"Posta questa" Gira il telefono, è una foto di me, con una bottiglia di vodka in una mano e una canna in bocca, sdraiata sul marciapiede, ubriaca marcia.

"Non dovevi scorrere così tanto" Dico scoppiando a ridere, dandogli uno schiaffo sul petto.

"Comunque questa"  Dice indicandomi una foto sullo schermo.

"Ma sono storta" Dico distorcendo il naso.

"Però hai un bel culo"

"Allora posto sia questa che questa"

Annuisce.

@ gaaiabianchii

@ gaaiabianchii

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none of these bitches fuckin' with you even if they tried

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none of these bitches fuckin' with you even if they tried

@ sacky20148:e che culo, la prima foto è la migliore😍

@ gaaiabianchii: 🤦🏼‍♀️🤦🏼‍♀️ 

@ oni.20148: uella

@ valepain: mi immagino già chi ti ha consigliato la foto, @sacky20148 tu ne sai qualcosa?

@ sacky20148: azz

@ rondodasosa: 💙😍

@ gaiaclerici: bella sei

Dare MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora