una giornata perfetta

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"Pepper, sai dov è Morgan?" domandò Tony 

"E' uscita, aveva bisogno di prendere un po d'aria" rispose senza entrare nei dettagli


Fortunatamente Tony non si era accorto della mancanza di Barnes, annuì e tornò a lavorare al suo progetto segreto, di cui nessuno, compresa Pepper era a conoscenza.


Intanto tra le strade di New York, una Morgan Stark e un Bucky Barnes spensierati, stavano passeggiando tranquillamente, entrando di tanto in tanto in qualche negozio.


I due si sedettero su una panchina in mezzo al verde "Allora, come procede questa giornata?" domandò la piccola Stark, addentando la sua fetta di pizza.

Bucky sorrise "Benissimo, non credevo si potessero fare così tante cose in questa città " esclamò

"Ah caro Barnes, hai ancora tante cose da scoprire" lo prese in giro

"Ho sentito che trasmettono un cinema all'aperto questa sera, ti va di andare?" propose la ragazza

"Che domande fai? Ovvio!" rispose Bucky entusiasta.


Mancavano ancora un paio d'ore al cinema, così Morgan approfittò per far assaggiare il sushi a Barnes "Cazzo! Quante cose mi sono perso in tutti questi anni?" esclamò a bocca piena, facendo ridere Morgan 

"Avrai tutto il tempo per ringraziarmi dopo, ora finisci di mangiare.. sarà meglio che ci avviamo al parco per prendere dei posti decenti" rise Morgan


I due pagarono il conto e si avviarono verso il parco, dove all'entrata vendevano delle coperte da stendere sul prato.

Una volta seduti a terra, Morgan appoggio la testa sulla gambe di Bucky che iniziò ad accarezzarle i capelli, iniziando a sorridere senza rendersene conto.

Il film iniziò, il titolo era "Le pagine della nostra vita" un film romantico e strappalacrime, che finì per uccidere il cuore di Morgan, che stava piangendo ininterrottamente da metà film.

"Lo sapevo che non avrei dovuto rivederlo questo film" disse Morgan ancora singhiozzando, asciugandosi le lacrime.

Bucky la prese in giro "Tu non devi proprio guardali i fil romantici" rise

Morgan le tirò un leggero pugno sulla spalla, ricadendo in un pianto quasi isterico.

Bucky sebbene si stava divertendo nel vedere la sua ragazza in quello stato la avvolse tra le sue braccia, lasciandole vari baci sulla fronte.

"Che ne dici se torniamo a casa?" propose Bucky "No, la notte è ancora giovane Barnes, e poi devo riprendermi dal film, se vado a casa come minimo passo la notte a piangere" rispose la Stark

Bucky fece spallucce e mano nella mano con Morgan si avviò per il centro, ancora più bello visto di sera.


"Ti va di andare a ballare?" propose la ragazza

"Lo sai che non mi piace ballare Stark" rispose Bucky ridendo 

"Andiamo Buck! E' solo mezzanotte, ho già avvisato mia mamma che non torneremo presto" cercò di convincerlo

Bucky ci pensò un attimo, in effetti quella era una delle serate migliori che avesse mai vissuto, un po di divertimento non gli avrebbe fatto del male "E va bene" rispose poi, facendo felice la sua ragazza.


La coppia entrò in un bar affollatissimo di gente dove già da fuori si sentiva la musica e si vedevano le luci colorate "Sei pronto Barnes?" urlò la ragazza per sovrastare la musica "Io resto qui a guardarti" rispose anche Bucky gridando, ma non fece in tempo a finire la frase che Morgan lo trascinò tra la gente ridendo.

La musica non era tra le preferite di barnes, insomma il soldato d'inverno era un uomo d'altri tempi, ma se la fece andare bene comunque.

Morgan aveva già colto l'occasione di bere qualche bicchiere e quando aveva un po di alcol in corpo si scatenava come non mai, non badando ai giudizi altrui.

"Barnes, vuoi mettere queste cazzo di mani sui miei fianchi o devo dirti tutto io?" rise la ragazza, prendendo le mani del suo ragazzo e appoggiandole sui suoi fianchi.

Fortunatamente le luci nascosero il leggero rossore che si era creato sul viso di Bucky che iniziò a sciogliersi quando iniziò a sentire anche lui l'alcol in corpo.

I due iniziarono a ballare in maniera provocante l'un con l'altro, toccandosi, strusciandosi e baciandosi continuamente.

Morgan era palesemente divertita e a Bucky sicuramente non dispiaceva questo lato della piccola Stark, che sembrava tutta un'altra persona.

Morgan si accese una sigaretta, buttando il fumo sul viso di Bucky che a quella visione, prese il viso della ragazza e la baciò con passione, questa volta utilizzando la lingua.

"Buck, non so se è perché sono ubriaca ma non riesco a trattenermi" disse quasi sofferente la ragazza, all'orecchio di Bucky.

Bucky la guardò negli occhi e la baciò di nuovo, per poi prenderla per mano e uscendo dal locale.

"Andiamo da qualche cazzo di parte Buck" lo pregò la ragazza impaziente.

Bucky iniziò a correre per le strade di New York, trovando il primo hotel più economico di tutti.

"Una camera per la notte grazie" domandò Bucky alla reception, anche lui impaziente.

La ragazza alla reception li guardava divertiti e senza farli appettare troppo gli porse le chiavi augurando ai due una buona serata.

Una volta arrivati nella stanza Morgan prese Bucky e iniziò a baciarlo nuovamente con foga, questa volta iniziando a togliergli gli indumenti di fretta.

Bucky fece lo stesso, per poi prendere la ragazza in braccio spostandosi nel letto.

"Sei sicura Morgan?" chiese Bucky preoccupato prima di continuare

"Barnes, stai zitto e fai quello che devi fare" ripose ridendo la ragazza

Bucky rise e poi riprese a fare quello che stava facendo, le lasciò una scia di baci lungo il collo per poi spostarsi più giù, fino ad arrivare all'intimità di Morgan.

"Buck" gemette la ragazza, tirando leggermente i suoi capelli.


Morgan si mise a cavalcioni sopra Barnes che era visivamente compiaciuto da quello che stava vedendo.

Iniziò a baciargli gli addominali, per poi raggiungere le sue labbra.. "Stark, non sapevo fossi così brava" ansimò Barnes, facendo ridere soddisfatta Morgan.

Bucky penetrò Morgan facendola ansimare, la stanza era colma dei loro gemiti e del loro respiri affannosi.

"Buck" gemette forte la ragazza, che era arrivata al culmine del piacere.

Bucky le diede un bacio sulle labra per poi stendersi affianco a lei, iniziando ad accarezzarle il viso e i capelli.

I due si guardarono negli occhi che in quel momento esprimevano tante cose, ma che nessuno dei due aveva il coraggio di dire.




The new avenger; Bucky Barnes. (momentaneamente sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora