Capitolo 4 💫

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Ma, alla vista di quella scena, sentì un colpo allo stomaco. Si sentiva come se qualcuno gli ci avesse appena tirato un pugno fortissimo.

Decise di tornare in camera. Tutta la fame che aveva gli era passata in un batter d'occhio.

"Ma che cazzo fai?" sbraitò Aka "se ti guardo non significa nulla, certo sono ancora legato a te, ma ho bisogno di andare avanti e non puoi cambiare tra Raffaele e me dal giorno alla notte"

Martina, non aspettandosi quella reazione, andò su tutte le furie. Lo fulminò con lo sguardo e poi se ne andò a piangere in camera sua.

Aka, a quel punto, tornò nella stanza di lui e Tancredi e lo trovò seduto sul letto in lacrime.

"Che hai?" chiese il biondo

Non sapeva neanche lui cosa avesse, forse dentro di lui qualcosa si era smosso, forse era geloso? Di Aka? Di un amico?

"Non lo so.. tranquillo sto bene, tu invece?"

"Hai visto tutta la scena?" chiese Luca

"Sì.. quindi siete tornati insieme?"

"Sei sicuro che vada tutto bene?"

"Sì, ma quindi?" Tancredi voleva sapere la sua risposta il prima possibile

"No" un no secco che Tancredi non si aspettava di certo. "Mi ha tradito con Raffaele, non voglio essere la ruota di scorta di nessuno."

Tancredi si sentì sollevato, forse una parte di lui lo sperava.. alla fine Martina non faceva per Aka, lo faceva star male, ma era solo quello il motivo della sua felicità, no? Non c'era dell'altro, o? Non lo sapeva neanche lui, era confuso. Non aveva mai provato nessuna sensazione simile, o almeno non nei confronti di qualche ragazzo.

Ci furono attimi di silenzio, finché Aka non chiese a Tancredi cosa lo turbasse

"Mi dici che hai?"

"Non lo so.. davvero"

"Beh, 5 minuti fa non stavi così.. non sarà forse che ti ha dato fastidio qualcosa?" insinuò riferendosi al bacio fra lui e Martina

"N-no, cosa? Ma ti pare" finse un sorriso

Improvvisamente Luca abbracciò Tancredi.

Era la prima volta si stavano abbracciando, un abbraccio vero, sentito.

Tancredi affondò nelle sue braccia e lo strinse forse a sè.

Dopo quel contatto Luca sentì dei brividi che gli salirono sulla schiena e su tutto il corpo. Non si era mai sentito così in pace, ma allo stesso tempo sentiva questa scarica elettrica che non riusciva a spiegarsi.

"Grazie" sussurrò Tancredi

"Per cosa?"

"Avevo bisogno di un abbraccio, non abbraccio qualcuno da un mese ormai"

"Ne avevo bisogno anch'io" replicò Luca

Ad interromperli questa volta furono Sangiovanni ed Enula

"Weee raga, venite di là? Abbiamo bisogno di un vostro parere" disse Sangio

"Scusateci se abbiamo interrotto qualcosa" insinuò Enula dando un'occhiata maliziosa ai due

"Nono, arriviamo" rispose imbarazzato Tancredi

Sangiovanni ed Enula stavano preparando una cover su "You are not alone" di Michael Jackson per Natale e avevano scritto delle barre.

Sangio iniziò a cantare

Che bello sto mondo diverso
Che bello quando c'è rispetto
Che bella una donna che bacia una donna e nessuno si gira di scatto
Ma fa lo stesso
Se è nero o se è bianco
Se è magro o se è grasso
Ci piace sperare che non siamo i soli a pensarlo

A quelle parole Tancredi si girò di scatto verso Aka e quest'ultimo fece lo stesso.

A quel punto si sorrisero d'istinto.

Forse si ritrovavano in quelle parole, forse stava cambiando qualcosa dentro di loro. Forse qualcosa li attraeva l'uno all'altro.

"Allora? Ragazzi prontooo, che ne pensate?" urlò Sangio

Tancredi e Aka si "svegliarono" e si complimentarono con Enula e Sangio per le belle parole che avevano scritto.

Enula si accorse che c'era una forte chimica fra i ragazzi e quindi prese in disparte Tancredi.

"Ho notato che tu e aka vi siete avvicinati molto, non è così?"

"Ehm sì.. perché?"

"Notavo una certa intesa di sguardi, sembrava quasi che Luca ti mangiasse con gli occhi ahahah"

"C-che cosa? No ma che dici" sorrise sotto i baffi

"Ammettilo" disse Enula

"Cosa dovrei ammettere?"

"Che ti piace Luca, è evidente, appena si parla di lui arrossisci e ti brillano gli occhi. Quando state vicini hai sempre un sorriso stampato in faccia e lo guardi imbambolato"

Tancredi annuì sorridendo.

"Lo sapevo!" urlò Enula eccitata

"Sì però acqua in bocca, ti prego Enu.."

"Ma certo, tranquillo Tancre"

Enula lo guardò con uno sguardo insinuante, gli diede un bacio sulla guancia e se ne andò a letto.

Tancredi si sentiva stranito, non aveva mai provato certi pensieri per un ragazzo, e tanto meno Aka. Possibile che non avesse mai provato dei sentimenti per un ragazzo prima d'ora, ma con Aka sì? Cos'aveva Aka di così speciale?

Era tutto così nuovo sia per uno, che per l'altro.

Spazio autrice: Come state?
Come sempre, spero vi piaccia! Fatemelo sapere con una stellina e qui sotto nei commenti 🥺

Se non ci sei te. || Tanc7evenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora