Capitolo 1 💫

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Si era appena conclusa la sfida Evandro vs Tancredi e quest'ultimo aveva vinto. Notò immediatamente le facce tristi dei compagni che andarono ad abbracciare Evandro, devono volergli davvero bene.

"Chissà se riuscirò ad integrarmi anch'io" bisbigliò Tancredi

Dopo la puntata del pomeridiano rientrarono tutti in casetta e Tancredi iniziò a presentarsi un po' a tutti

"Piacere Tancredi"
"Io sono Enula, vieni ti mostro la casetta.."
"Che gentile", pensò Tancredi
"Bella zio sono Sangiovanni, ma puoi chiamarmi sangio"
"Piacere, Giulia"

E così con tutti gli altri, finché non dovette presentarsi ad un ragazzo biondo riccio, si avvicinò e..

"Ciao, sono tanc-"
"Sì lo so, e se vuoi saperlo non mi piaci per niente"
"Ah.. come mai?" chiese il moro
"Ti trovo forzato e irritante"

Tancredi ci rimase male a sentire quelle parole e per qualche secondo rimase immobile a riflettere

"Puoi andare ora? Grazie" gli disse freddamente il biondino

Tancredi aggrottò un po' le sopracciglia, poi pensò che magari il ragazzo doveva essere ancora scosso per l'eliminazione del suo amico, Evandro, quindi non gli diede molta importanza.

Una cosa è certa, lui non si sarebbe mai posto in quel modo, e questo non era il benvenuto che si aspettava. Temeva che integrarsi nella casetta sarebbe stato molto più difficile di quanto pensasse.

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"Questo sarà il tuo letto" gli disse raffaele, indicando il letto vicino a quello di Aka

"Chi ci dorme qui vicino?" chiese Tancredi

"Aka7even, quello biondo"

"Ah.. capisco"

"C'è qualcosa che non va?" replicò raffaele

"Nono, sto bene grazie"

Poco dopo, mentre disfava la sua valigia sentì delle urla provenire dalla stanza a fianco, una voce femminile, probabilmente della ballerina Martina, e una voce maschile.. era Aka, e stavano litigando.

"Con me hai chiuso!" urlò Aka

"Non volevo fertirti così Luca.."

"Sì, ma lo hai fatto e basta questo! Ma non ti vergogni? Andare con Raffaele? Mi fai schifo, non voglio più avere niente a che fare con te, Martina"

Tancredi rabbrividì, non avrebbe mai pensato di assistere a certe scenate, o almeno non così subito!

Corse di là per capire meglio cosa stesse accadendo, ma a nessuno sembrava importare. Probabilmente era già la millesima loro scenata, e si erano abituati tutti.

"Bene.." disse fra sè e sè

Ad un certo punto arrivò Aka che infuriato lanciò una bottiglietta che colpì proprio la testa di Tancredi

"Ohi! Puoi stare un po' più attento la prossima volta?"

"Sei tu che stai in mezzo ai piedi da quando sei entrato, direi che quello che deve togliersi sei tu" replicò Aka con tono aggressivo

Tancredi, scioccato, se ne andò in camera sua

"Non credi di essere stato un po' troppo duro? È appena arrivato, l'avrai terrorizzato!" disse Deddy

"Fatti suoi, ho già i miei problemi a cui pensare" disse Aka

"Quindi che è successo?" chiese Giulia

"È finita, questa volta per davvero."

"Ma non-"

"No niente, lasciatemi in pace"

Aka andò a chiudersi in camera per sfogarsi. Faceva tanto il duro, ma sotto sotto aveva un cuore e quel cuore si era appena frantumato in mille pezzi. Martina lo aveva tradito con Raffaele e lui si trovava nel bel mezzo dell'ennesima delusione.

In preda alla sua disperazione, sentì qualcuno bussare alla porta..

Spazio autrice: come inizio è forse un po' noioso lo so, ma vi posso assicurare che andando avanti ci saranno un sacco di colpi di scena! Cercherò di aggiornare il più presto possibile!

Se vi piace, lasciatemi una stellina e un commento, vi ringrazio! <3

Se non ci sei te. || Tanc7evenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora