Se non ci sei te. || Tanc7even

Capitolo 14 💫

Tancredi andò a lezione e presentò il suo nuovo pezzo ad Arisa.

A lei piacque molto, gli disse che era davvero profondo ed emozionante.

"Hai pensato a qualcuno in particolare quando l'hai scritto?"

Tancredi diventò rosso e annuì

"Va bene tesoro, non devi dirmi a chi hai pensato, l'importante è metterci il cuore, sempre." disse Arisa

"Sempre."

Tancredi sorrise e tornò in casetta.

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Aka venne chiamato in aula 4 dalla Pettinelli.

Aveva saltato ben 2 lezioni e lei era andata su tutte le furie.

"Pensi di stare a casa tua? Che puoi fare quello che ti pare?" gli urlò Anna

"Assolutamente no." rispose Aka

"Le lezioni vanno seguite! Mi hai profondamente deluso Luca, davvero.."

"Mi scusi, questo periodo è un po' così.."

"È sempre un periodo così per te, devi svegliarti, non puoi sempre piangere e abbatterti, forza!" cercò di motivarlo la Pettinelli

"Ha ragione, farò del mio meglio.. glielo prometto"

"Lo spero.. ciao Luchetto"

"Grazie, arrivederci"

Tornò in casetta, un po' deluso, un po' triste e un po' arrabbiato con se stesso.

Una volta rientrato dentro, cercò di distrarsi suonando il piano, finché non si alzò e non andò in cucina per cucinarsi qualcosa.

Aprì il forno e vide che non funzionava.

"Si è rotto il forno" disse con aria triste

Nessuno badò a lui, erano tutti intenti a scherzare e a ridere fra di loro.

Anche Tancredi, che stava ridendo con Giulia dall'altra parte del salotto.

In realtà stava solo mascherando, o cercando di mascherare, quanto fosse triste e deluso, proprio per colpa del napoletano.

"Perché non vi parlate più?" gli chiese Giulia a bassa voce

"A quanto pare vuole Martina.."

"Cosa? Ma che dici?"

"Sì, l'ho sentito parlare di lei con Serena.."

"Davvero? Mannaggia, mi dispiace tanto Tanc" Giulia lo abbracciò

Mentre la abbracciava, notò lo sguardo di Aka su di lui. Lo stava fissando da lontano. Beh, non era una novità.

"Perché mi fissa se nella sua testa c'è Martina? Cosa pensa di ottenere? Davvero non lo capisco.." si domandò Tancredi.

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"Secondo me dovresti parlargli Brody" disse Deddy avvicinandosi ad Aka

"C-cosa? A chi?"

"Brody non far finta di nulla, so che vorresti avvicinarti a lui.. credo dovresti andare a parlargli"

"No, quando gli passerà, tornerà da me.. o almeno spero" sospirò

"Brody ma che cazzo fai? Potresti perderlo! Non parlate da ieri o l'altro ieri, non ti manca?"

Aka non rispose.

"Se vuoi un mio consiglio, và da lui e parlaci. Non ti avevo mai visto così felice prima d'ora, con nessuno, non puoi privarti anche di questa felicità"

"Tanto la mia vita è sempre stata piena di delusioni, questa sarà solo l'ennesima. L'ennesima che farà più male delle altre, ma ce la farò, sopravviverò in ogni caso."

"Secondo me stai sbagliando bro, devi agire, non puoi lasciarlo andar via, ci tieni un sacco a lui, e anche lui a te, si vede da un miglio!" lo incitò Deddy

Forse aveva ragione, ma si sa.. Luca era un tipo molto orgoglioso, e per ora decise di starsene sulle sue.

Si era fatto tardi ed era ora di andare a dormire o non si sarebbero svegliati il giorno dopo.

"Dai brody, io confido in te"

"Grazie" disse Aka, abbracciandolo

Deddy era proprio un vero amico.

Andando a letto però, Aka trovò uno strano foglio sul suo comodino..

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Spazio autrice: vi prometto che il bello sta per arrivare! E voi? Come state? Spero bene! Ho deciso di aggiornare un giorno prima perché ho notato che gli altri capitoli sono arrivati a 1K e sono contenta, vi ringrazio davvero tanto!

Passate da lxttedimandorla, tankele_abusatemi e Claudifans ! Stanno scrivendo davvero delle belle storie, ci conto eh! ❤

Ps: vorrei dirvi che quando ho visto questa foto giorni fa ho urlato. Guardate che bubini, da sfidanti ad amici a prendersi un aperitivo al bar con Rudy Zerbi. Li amo, è ufficialmente diventata la mia foto preferita. Stasera ascoltate "Roma Centro" di Evandro, il disco di Aka e l'ep di Enula miraccomando, ne varrà la pena!