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-ti sconvolge che io senta i tuoi feromoni?-

Keith per un momento andò nel pallone, si riprese non appena si sentì le labbra di Lance sulle sue

- cosa fai?-

Keith usci così dalla stanza di Lance e torno nella sua fregandosene dei feromoni che sentiva, ovviamente non riuscì a dormire, ripensò tutta la notte a quel bacio e a ciò che disse Lance.

Dopo la colazione, Kieth andò da Shiro per parlare
- Lance dice che sente i miei feromoni, com'è possibile-
- Keith tu sei un alpha, lui è un omega e in calore. È  possibile che senta i tuoi feromoni perché tu sei allo stesso modo attratto dai suoi e quindi da lui-
- io attratto da lui?- si girò e un delicato rossore colorò le sue gote
- Keith, stai attento-

**

Keith non riusci ad allenarsi quel giorno.
Allura lì mandò pure in missione alla ricerca di materiali.
Keith risultava distante e assente.
Tornato nal castello, appena scese da red, blue lo invitò a salire. Cosa volesse?.
La sala comandi di blue era ancora impregnata del profumo di Lance, era così inebriante, era bello stare li, penso Keith. Si sedette sulla poltrona di Lance e la sua mente iniziò a vagare tra i pensieri
" qui si siede Lance,  vorrei fosse qui, seduto con me.... "

Solo dopo una chiamata da parte di Allura per andare a cena, Keith si svegliò da quei pensieri.
Si accorse fosse ormai tardissimo

Allura - domani partiremo verso Arus, dobbiamo tornare li-
Shiro - è  tutto ok- poi sussurrò - tesoro -
Allura - si, dobbiamo incontrare qualcuno, siate tutti, ripeto TUTTI, pronti e presentabili. Arriveremo domani notte. Avete tempo per riposarvi.-

Shiro prese così Allura per braccio e se ne andarono nelle loro stanze, Allura risultava stanca, la gravidanza era dura ed era sempre più gonfia, per essere solo il quinto mese.
Tra Hunk e Pidge cominciò pure una scommessa
Pidge -io dico che è  un maschietto, non vedi quanto si è gonfiata-
Hunk - no, dalla principessa nascerà una principessina bellissima degna di altea-

Keith  intanto se ne andò, svoltato l'angolo aspetto il passaggio di Lance, gli afferrò una mano e lo portò nella sua stanza.

- che onore Keith -
- Lance come stai oggi?-
- abbastanza bene, sono sicuro, domani sarò in forma smagliante-

Lance si girò, salutado un Keith stranito.
Perché lo aveva portato nella sua stanza.
Appena oltrepassata la porta della stanza di Keith,  Lance crollò per terra.

- Lance! Lance!  Un corno stavi bene-
Lo porto di corsa sul letto, andò a prendere qualcosa per raffreddarlo, ma nulla funzionava.
Preoccupato cominciava a capire i suoi sentimenti verso il ragazzo che stava male sul suo letto.
Lance gli prese la mano

-stai bene ?-
- non fate altro che pormi sempre la stessa domanda " stai bene " qua " stai bene " là". No! non sto bene. Non capisco cosa stia succedendo al mio corpo. Ho la febbre, ho freddo, ho delle forti fitte allo stomaco, mi sento spesso eccitato, fremo quando ti vedo, sento il tuo profumo ovunque, nella mia stanza non riesco più a riposare. Cosa succede. Quando mi passerà sta cosa? E da ora ogni quando succederà?
Keith... ho ... paura-

Un abbraccio  forte arrivo a Lance,  che a sua volta si strinse a Keith con il volto sul petto del ragazzo.
Cominciò ad annusarlo, non riusciva più a pensare a nulla.
Keith era sorpreso dalla sua azione, ma non riusciva a smettere di abbracciarlo, la sua mente era annebbiata, voleva soltanto baciare la persona speciale che aveva a se tra le braccia.
Lance sentiva il forte battito accelerato di Keith.
Lance alzò lo sguardo e si unì a quello di Keith.
Bastò un batter di ciglia a far si che i due si intrecciarono in un bacio pieno di passione, carico di sentimenti puri che i due avevano l'uno per l'altro.

Il bacio si trasformò subito in qualcosa di più.
Lance si sedette sul ventre di Keith, restando un po sollevato.
Risaltava tantissimo  l'erezione tra i pantaloni aderenti di Lance.
Keith alzò le ginocchia per far appoggiare Lance che si stava togliendo la maglia.

Entrambi su di giri, eccitati, anche grazie al profumo dei feromoni mescolati tra loro.
Lance con scatto felino e agile mossa si avvicinò a Keith e gli tolse la camicia, una rossa a quadri nera, Lance la adorava pensava si abbinasse troppo bene a quella che lui aveva blu.
Keith lo aiutò a togliersi anche la maglia e finalmente a campo libero, il ragazzo di sopra, si diede alla pazza gioia.
Lo baciava ovunque, morsi, succhiotti ormai rendevano il petto di Keith un bellissimo dipinto.
Aveva capito che a Lance piacevano veramente un sacco i baci, gli prese una mano e all'improvviso gli stampo su un bacio romantico.
Lance si fermò stupito, lui che stava correndo per non farsi sfuggire nessun secondo, rimase basito dal gesto tranquillo che Keith gli aveva lasciato.
Lance si calmò e anche se lo voleva più che mai, rallentò, diventando più delicato.

A new little star - klance - omegaverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora