A new little star - klance - omegaverse

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Qualche ora più tardi Keith si svegliò sentendo il profumo di Lance  molto forte.
Apri la porta e il ragazzo era lì, per terra rannicchiato su se stesso, sofferente.
Keith si abbassò

- Lance, cosa ci fai qui? Perché non sei nella tua stanza?-
- no! voglio stare qui- sussurrò

Keith prese così Lance in braccio e lo portò a sedersi sul suo letto.
Bastarono pochi minuti, Lance si calmò subito, si distese e con un'espressione rilassata e dolce si addormentò.

-dormi piccolo Lance, per sta volta puoi stare qui, se ti senti meglio-
Keith si sedette sulla sedia che aveva in stanza e si riaddormentò.

**

La mattina Lance si svegliò per primo e cominciò a strillare
- Keith, Keith-
- taci, qui c'è gente che vorrebbe dormire-
Lance rise
Keith si voltò
- ora stai meglio Lance?  Ti vedo bene-
- Si mi sento bene, io ti vedo storto.-
- beh signorino, dormi tu sulla sedia, mi hai rubato il letto.-
- ma è grande-
- Lance cosa stai dicendo ? Va beh lasciamo stare, andiamo a colazione-

Dopo la colazione assieme, Keith lasciò Lance con Pidge e Allura per tutto il giorno.
Le due ragazze gli tennero  compagnia e monitoravano la situazione sia di salute che di sbalzi emotivi.
Andava tutto bene fino a poco prima di cena, li Lance cominciò a essere instabile.
A cena mangiò poco e niente, poi tornò velocemente nella sua stanza.

Shiro - vedo che sta già meglio oggi?-
Allura - è  vero, non è stato male con noi, era normale, un Lance un po più stanco del solito ma normale -
Shiro - hai fatto qualcosa Keith? -
Keith - ma no... sta notte lo ho trovato fuori dalla mia porta, che soffriva, non voleva tornarsene in stanza, quindi ha dormito da me. Perciò ho male al collo,... ragazzi ricordatemi di non prestare mai più il letto a qualcuno o di dormire su una sedia. È la cosa più scomoda che possa esserci-
Coran - dormire a testa in giù. Quello si che è  scomodo -
Gli occhi di tutti fulminarono la simpatia di Coran
Hunk - se sta meglio fate a cambio di stanza-
Pidge - non credo sia per quello ma beh-

I ragazzi si divisero e tutti nelle loro rispettive stanze.
Dopo la doccia, Keith sentì distintamente il profumo del ragazzo.
Apri così la porta della sua stanza, non vi era nessuno.
Non poteva essere Lance dalla sua stanza, era troppo distante dalla sua.
Keith si vestì e andò ad indagare.
Arrivato davanti la stanza del ragazzo, i feromoni presenti in aria erano fortissimi, Keith non si sentiva più tanto lucido.

Aprì la porta.
Lance era per terra, seduto tra il suo letto e l'armadio.
Keith si avvicinò
- Lance! Dai non ti farà bene stare sul pavimento, andiamo ti porto sul letto, ... su alzati-
L'unica cosa che Lance fece fu portare le sue braccia in alto, come per farsi portare di peso
Keith si abbassò
-ti stai divertendo- Lance annuì - non sono diventato il tuo trasporto eh! Non ti montare la testa... lo faccio perché stai male ... e mi fai preoccupare-
Lo prese in braccio, lo mise sul letto, ma Lance non si voleva staccare dalla presa su Keith.
Lui diceva di essere stanco ma non sembrava proprio per niente.
- resta qui... dormi qui... Keith-
- no Lance, no!-
Lance divenne triste - È perché mi odi vero?- si staccò dalla presa su Keith
- NO-
Lance fissò Keith negli occhi, il ragazzo non sapeva mentire a quegli occhi azzurri
- no, non ti odio, mi fai arrabbiare, ma è normale-
- quindi resti qui -
- Lance...-
- se non vuoi restare, perché sei venuto qui da me?-
- ho sentito i tuoi feromoni così forti-
- beh anche i tuoi non sono da meno, adoro il tuo profumo di fiori, delicato e intenso allo stesso tempo.-
- cosa?? Lance cos'hai detto?-
-ti sconvolge che io senta i tuoi feromoni?-