La parte migliore di me || Thomas Raggi

Capitolo 1

(userò dei soprannomi nel
corso della storia, quindi
per chiarezza li scriverò
qui di seguito:
Vic: Victoria
Dam: Damiano
Eth: Ethan
Mas: Thomas
Detto questo, buona lettura!!)

Sono seduta accanto ai ragazzi più fighi che io conosca: i Måneskin. Ebbene sì, li conosco, sono infatti la sorellina di Damiano David. Sono in un buon rapporto con lui, parliamo di tutto e per me è come un migliore amico. L'unica cosa che non sa è che sono completamente innamorata del chitarrista del band: Thomas Raggi. L'ho capito da poco e non ho avuto ancora l'opportunità di parlargliene.

Vedo mio fratello discutere con Victoria, la sua ragazza, "che carini che sono" penso ogni volta che li vedo sorridersi, "me la merito anche io una relazione così però" mi dico, prima di essere interrotta dalla voce di una persona che conosco molto bene:
<Non so se Damiano te ne ha parlato, ma ti volevamo chiedere se avresti voglia di assistere alle prove stasera?> mi chiede Thomas con un velo di timidezza.
<Oh certo Mas mi farebbe molto piacere, dove le fate?> chiedo con voce incerta.
<Le facciamo qui a casa mia. Però, se vuoi, puoi rimanere qui almeno non devi ritornare, che ne dici?>
Non riesco a crederci, "mi ha seriamente chiesto di rimanere con lui?"
<Oh certo, mi farebbe molto piacere. Per curiosità, a che ora arriveranno i ragazzi?>
<Arriveranno per le 20:30, quindi dovremmo mangiare prima, va bene se andiamo in un localino qui sotto casa?> chiese con voce tremolante.
<Cer-> mi interrompe mio fratello dicendo:
<T/n andiamo a casa, torneremo qui stasera>
<Damiano, tua sorella per oggi pomeriggio resta con me, la porterai a casa dopo le prove> dice Thomas al posto mio.
<Oh va bene, Thomas mi fido di te lo sai> dice Damiano allontanandosi con Vic al suo fianco.
<Allora che ne dici? Andiamo?> mi chiede Thomas che stava prendendo la giacca.
<Si, andiamo> rispondo, uscendo di casa.

<Non ti fa freddo? Sei senza giacca!> mi chiede Thomas con voce un po' preoccupata.
<Solo un po', ma tranquillo tra poco siamo a casa> dico, cercando di non farmi vedere mentre tremo.
<T/n stai tremando! Vieni, metti la mia giacca> dice, mettendomi la sua giacca sulle spalle.
<Thomas così avrai te freddo> ribatto provando a ridargliela.
<Sta tranquilla, non ho freddo> mi dice che non un sorriso sincero.
"Quanto è puro questo ragazzo" penso, sorridendo alle mie parole.
<Sicuro?>
<Sicurissimo>
<Allora grazie> dico leggermente imbarazzata.
<Per te questo e altro> mi dice con un altro dei suoi sorrisi sinceri.
Durante il viaggio di ritorno verso casa chiedo:
<Mas avresti una sigaretta?>
<T/n ti fa male>
<Ma stai zitto che fumi pure tu> dico sorridendo, dandogli una leggera spinta.
<Hai ragione effettivamente> dice mettendosi una mano in tasca, <tieni> dice porgendomi una sigaretta con l'accendino, aspetto che io abbia finito per accendersi la sua.

Arrivati a casa, tolgo la giacca che mi ha prestato Thomas e gliela porto.
<Grazie Mas> dico con un sorriso a 32 denti lasciandogli un dolce bacio sulla guancia.
<Prego principessa> mi dice avvicinandosi.
Non so quali siano le sue intenzioni, e non le saprò mai dato che sentiamo la porta spalancarsi con un boato e saltiamo per lo spavento.
<Bene bene, cosa sta succedendo qui?> chiede Vic che, appena entrata con Damiano e Ethan, sembrava molto divertita.
<Oh niente, vi stavamo aspettando> rispondo loro con un sorriso, continuando a guardare Thomas con sguardo sognante.
<T/n David! Vieni immediatamente qua!> mi dice Damiano con voce ferma. Ci allontaniamo dagli altri.
<Quando avevi intenzione di dirmi che ti piace Thomas?> mi chiede mio fratello.
<Cosa?> chiedo sconcertata
<Hai capito bene signorina> dice Damiano che non smetteva di guardarmi male.
<Ma tu- Ma come->
<Susu T/n, a parole tue> dice iniziando a ridere per la mia reazione.
<Te lo dico dopo> dico con un tono basso di voce.

Mi sono divertita tanto ad ascoltare le prove, "Spaccheranno a Sanremo con questa canzone, ne sono certa" penso mentre io e Damiano torniamo a casa.
<T/n spiega immediatamente!> mi chiede Damiano con sguardo attento.
<È vero hai ragione, è da un po' che mi piace Mas ma non ho mai avuto l'occasione per dirtelo, ti assicuro però che lo avrei fatto, prima o poi. Ma tu come facevi a saperlo?> chiedo incuriosita.
<T/n, sei la mia sorellina, ti conosco troppo bene e poi lo vedevo come lo stavi guardando, eri incantata cazzo! Cerca di nasconderlo un minimo, almeno finché non sai cosa prova lui.> mi consiglia Damiano.
<Grazie Dam, ti voglio bene> dico, entrando nella mia stanza dopo essermi presa il suo solito bacio sulla fronte per la buonanotte.
Mi sdraio sul letto ripensando alla giornata passata con Thomas. Mentre stavo per addormentarmi però mi squilla il telefono, molto goffamente lo prendo e vedo il nome della mia migliore amica, rispondo:
<T/n ho saputo una cosa, non me lo sarei mai aspettata da te> dice con voce cupa e leggermente arrabbiata.
<Come?> rispondo confusa.
<Damiano mi ha detto che ti piace Thomas e che secondo lui stavate per baciarvi E TE NON MI HAI DETTO NIENTE!?>
<Asia calmati, poco tempo fa, te lo avrei detto domani mattina. Comunque FORSE è vero, si stava avvicinando ma siamo stati interrotti> dico con un tono di voce dispiaciuto.
<Vabbè tesoro avrai altre occasioni. Ah domani vengo da te, prepara un buon pranzo per favore> dice poco prima di riattaccare.
<Guardo se ho qualc-> non faccio in tempo a rispondere che mi riattacca in faccia. "Sempre la solita, non cambierà mai".
Dopo essermi cambiata, provo per la seconda volta ad addormentarmi, cosa improbabile dato che mi arriva un'altra notifica da Thomas. "DA THOMAS!?" penso cadendo dal letto e facendo un rumore allucinante. Damiano preoccupato corre subito in camera mia e mi alza da terra.
<Chi è stato a farti cadere?> chiede preoccupato e già pronto ad ammazzare qualcuno.
<Emh nessuno> mento a mio fratello, che se ne è ovviamente accorto e che, con gesto veloce, prende il telefono che era caduto con me e legge la notifica.
<Da quando Thomas Raggi si chiama nessuno?> dice ridendo come un matto.
<Finiscila cretino, piuttosto mi dici cosa c'è scritto?> chiedo facendo gli occhioni dolci.
<Oh emh si certo, c'è scritto: "oi t/n scusa per l'orario, ti volevo chiedere se volessimo fare un giro insieme uno di questi giorni, che ne dici?"> espone Damiano con un leggero ghigno sul volto.
<Mi ha chiesto di uscire? MI HA SERIAMENTE CHIESTO DI USCIRE?>chiedo conferma a Damiano.
<Si piccola, ora però dormi che sono le 1, gli risponderai domani mattina> mi dice lasciandomi un bacio sulla fronte e uscendo dalla stanza.
Ha ragione, è tardi, rispondo domani.