~Charles Leclerc♡︎

~6

a

Ho appena fatto colazione dopo essermi svegliata con solo 6 ore di sonno,ieri si son fatte le 02.00 senza neanche accorgermene,ho parlato in chiamata con Pierre e con Carlos,quest'ultimo non ha fatto altro che lamentarsi del fidanzamento del migliore amico,dice che ora non lo penserà più o cose del genere,ma è impossibile separare quei due.Gli ho anche raccontato cosa era successo con Charles,nonostante sono team mate,mi fido di lui.Pierre invece era in dormiveglia,diciamo che c'era solo per la presenza ecco.

Ho fatto una doccia veloce e mi son vestita,oggi penso di stare a casa,magari chiedo a Gaia o a Caterina se possono passare.Quindi prendo il telefono e chiamo Gaia:
a:"Hey Gaietta come stai?"
g:"Stavo bene fin quando non hai usato quel nomignolo orrendo."
a:"Dai mica male." dico ridendo.
g:"Nooo,tu come stai?"
a:"Bene,ma non so che fare.Non so,puoi passare un po' per casa mia,anche perché non ho voglia di uscire."
g:"Cazzo scusa Ale ma oggi mi devo vedere con Lando,scusa davvero ma non posso dire di no capisci?"
a:"Daii stai tranquilla,divertitevi tu e Landino,poi voglio sapere TUTTO."concludo marcando l'ultima parola.
g:"Vabbeneeee adiosss."
a:"Ciaooo."
Poi chiamo Cate,chiedendo la stessa cosa,ma sta dai genitori e tornerà oggi pomeriggio,questo che vuol dire che oggi a casa straemmo solo io e Netflix.
Sono le 13.38 e sto per preparare il pranzo,poi sento il mio telefono che squilla e vedo che Pierre mi sta chiamando quindi rispondo:
a:"Heyy francesinoo."
c:"In realtà sono Monegasco."Al posto del mio migliore amico,c'è LUI.
a:"Oh ehm ciao Charles." dico mentre ridacchio.
c:"Si ciao,comunque stasera volevamo uscire io,Pierre,Lando,Gaia,Cate,Carlos e Max non so in qualche locale,tu ci sei?"
a:"Oddio si,ne ho bisogno,a che ora?"
c:"Non so,Pierre a che ora?"dice allontanando un po' il telefono."Alle 9.00 va bene?"continua,io annuisco e stacchiamo la chiamata.

tre ore dopo

Sono le 19 e io,Cate e Gaia ci stiamo preparando a casa mia.Io metterò un vestito bianco mono spalla aderente,non troppo corto ne troppo lungo,un paio di tacchi non troppo alti neri e un giubbotto di pelle sopra.Come trucco metterò l'eye-liner,mascara,illuminante e un po' di rossetto color carne.I capelli li terrò lisci.

a:"Siamo propio delle fighe."dico mente finisco di fare le onde a Gaia.
g:"Vero."
ca:"Charles sbaverà ."
a:"Ma magari."
ca:"Fidati,sei stupenda e a lui p- basta,la smetto." la guardo per dirle di continuare,ma lei abbassa gli occhi e alza le mani tipo per dire 'non ho fatto niente'.
a:"Più che altro Pierre e Lando sveniranno."
le due ragazze si guardano e alzano le spalle.Poi sentiamo in telefono di Gaia squillare,è Lando e capiamo che è arrivato il momento si scendere.Siamo a due macchine,quella di Charles e quella di Max.Io,Lando e Gaia andiamo con quest'ultimo ,mentre Pierre,Cate e Carlos vanno con Charles,fortunatamente Gaia mi ha tirato con lei,sarebbe stato imbarazzante stare in macchina con Charles.
Siamo appena arrivati al locale,non avevo visto Charles prima,perché era già in macchina.Devo dire che si fa sempre più bello.Appena esce dall'auto mi guarda e mi fissa per alcuni secondi,non so perché sono un po' in imbarazzo,ma allo stesso tempo amo avere i suoi occhi fissi su di me.Poi lo spagnolo interrompe il silenzio:
car:"Beh andiamo?"
a:"Si vi prego muovetevi."
Entriamo e i ragazzi già iniziarono a ordinare qualcosa,immagino di alcolico.Arriva Max è mi pone un bicchiere con un liquido dentro di un colore tipo rosso,non so che cosa sia,ma bevo comunque.Poi io e Cate siamo scese in pista,Gaia si vergognava ma mano mano la abbiamo trascinata con noi.All'improvviso si avvicina un ragazzo,molto ma mooolto fatto.Inizia a toccarmi dappertutto,io mi allontano ma lui mi segue,ad un certo punto arrivano Pierre e Charles(oddio un miraggio)iniziano ad urlargli contro e a dirgli di andarsene,poi son venuti ad abbracciarmi.
a:"Oddio ragazzi grazie,non sapevo che fare."
c:"Il minimo,nessun coglione di turno si deve permettere."Mi è venuto un colpo al cuore giuro.
p:"Ha ragione Charles,ma che hanno in testa."Sorrido e poi continuiamo a divertirci.