CAPODANNO

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Dopo la telefonata con Can, Vera decide di chiamare il signor Wolff per scusarsi di essersene andata.

"Buongiorno signor Wolff, volevo scusarmi per essermene andata improvvisamente."
"Buongiorno Vera, spero abbia risolto il problema. Stasera al rinfresco, vorrei dichiarare a tutti il suo nuovo ingresso nello studio."
"A proposito di questo, avrei una richiesta in merito."
"Dica."
"Sono mesi che lavoro a Istanbul e mi trovo molto bene, ho delle pratiche da terminare e che non posso delegare, chiedevo se per un mese potessi lavorare qui in prova, intanto che sistemo tutte le pratiche in ballo in Turchia. Nel frattempo vorrei consultare il contratto. Gradirei me ne inviasse una copia da visionare prima di procedere con le firme."
"Vera, quella di socio non è un'offerta che di solito proponiamo a tutti, sa quanti vorrebbero essere al suo posto?"
"Lo so benissimo, io però mi giudico una persona leale, e quando dò la mia parola a qualcuno, di solito la mantengo.
Non so come voi lavoriate, ma penso che per una collaborazione, la fiducia sia il fulcro principale. Avrei un mese di tempo per terminare i miei impegni in Turchia, e per capire se posso dedicarmi anima e corpo, con il vostro studio come socio.
Preferirebbe avere in squadra una persona non convinta?"
"Questo assolutamente no."
"Potrei darla vinta come al solito a mio padre e firmare il contratto stasera, ma non sarebbe una scelta consapevole , la mia, e lo studio ha bisogno di soci convinti, penso."
"Forse ha ragione. Io rispetto suo padre e mi fido del suo operato. Potrei per questa volta darle una proroga di prova di un mese, scaduto la quale però, o dentro o fuori per sempre."
"Ha la mia parola.
Se resterò, sarò dedita allo studio al cento per cento, se non accetterò, non vi darò alcun problema perché vorrà dire che me ne andrò dall'America. Se necessario firmerò un patto di non concorrenza,  così non ci saranno conflitti in futuro, non potrò divulgare informazioni riservate acquisite durante la mia permanenza qui da voi."
"Va bene Vera, stasera comunicherò solo la nostra collaborazione senza tirare in ballo, per il momento il suo ingresso come socio."
"La ringrazio. Sarebbe anche molto più credibile la cosa davanti ai suoi associati, che tanto aspirano ad un posto come socio junior. Non lavoro qui da parecchio e appaio già con questo titolo?"
"Mi ha convinto Vera, è meglio così."
"Un'ultima cosa."
"Sarebbe?"
"Mio padre non deve sapere che sono stata io a proporglielo, faccia credere che sia una sua idea, le sarei grata."
"Vera, faccio mettere una clausola in merito nel contratto e stasera le consegno una copia da consultare. Sarà come fosse già prevista da tempo."
"La ringrazio signor Wolff. Qualunque sia la decisione che prenderò, sappia che la giudico una grande persona."
"Buonasera Vera, ci vediamo stasera."
"Buonasera a lei."

Vera si sente già più rilassata, uno scoglio è stato superato, le resta solo di affrontare suo padre.
Chiama Can e gli racconta della telefonata, lui è fiero di lei e anche più tranquillo.

"Sapevo avresti trovato una soluzione. L'unica cosa di cui non sono contento, è che non ti rivedrò fino al mio congedo."
"Can faccio di tutto per tornare a salutarti."
"Piccola, faresti ventisei ore di viaggio per poi ripartire subito?"
"Sì, lo farei. Per te."
"È proprio sparito il tuo buzun kalbi?"
"Sei fiero di me?"
"Lo sarei in ogni caso."
"Ora vado, mi aspetta Burak, ti videochiamo al nostro conto alla rovescia."
"Io ti chiamerò al mio, faremo due brindisi quest'anno! Chissà porti bene!"
"Un bacio piccola."
"Preso!"

Riattaccano e subito Can le manda una foto del suo outfit, semplice e bellissimo come sempre. Sono in casa privata perciò niente di troppo elegante, jeans neri e camicia bianca con giacca nera e le sue solite collane a maglia larga, reduci da Erkenci Kus.

-Sei uno spettacolo. 😍
Sicuro che non ci saranno donne libere?🤔

-Se anche fosse. Io ho occhi solo per te😍❤️

-Però io non sono lì!😩

-Nella mia testa e nel mio cuore, sì!

-Se riesco a tornare, che ne dici di abbandonare i buoni propositi?

BUZUN KALBI - cuore di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora