𝑺𝖙𝖗𝖆𝖎𝖌𝖍𝖙-𝖒𝖎𝖓𝖘𝖚𝖓𝖌

10. Ansia

CHANGBIN POV:

Ovviamente un pomeriggio tranquillo non ci poteva mai essere nella mia vita.

Ero al telefono con minho, mi stava raccontando delle cose che mi stavano facendo imbestialire.

<< cos'è che hai detto? >> chiesi scettico al mio amico.

<< te lo ripeto changbin, ma so che hai sentito bene. Hyunjin vuole vendicarsi per quella scenata davanti la scuola, ho sentito Jackson parlarne con bambam. >>

Imprecai, imprecai talmente forte da far quasi crollare il mondo.

Sapevo dove voleva andare a parare hyunjin, sapevo che volesse ferire specialmente una persona.

Ovvero felix.

Pensa di essere tanto grosso quando in realtà tutti sanno che è senza palle; si è costruito questo personaggio per fare bella figura, sono stato suo amico per tanto tempo, posso dire di conoscerlo un minimo.

Se non voleva passare da coglione non doveva avvicinarsi a lui, sa benissimo quanto ci tenga.

Tutte quelle notti passate ad ubriacarmi per rivedere quel bacio fatidico che gli ho dato la prima volta in quella discoteca... Quel bacio mi ha fatto capire quanto lui fosse innamorato di me, e tutto ciò che gli ho saputo dare è stata una lunga pausa, non sono riuscito a dargli delle certezze e purtroppo neanche adesso.

Mi dispiace non potergli dare ciò che vuole, so che si è infilato in questo ginepraio per me.

Ma ora devo pensare a proteggerlo da quei tre.

Soprattutto da hyunjin.

<<le opzioni sono queste, o lo ammazzo di botte o gli do talmente tante botte da ammazzarlo, decidi tu. >> ringhiai dal nervoso

<< Calmati, ricordati che sei molto più forte di lui, ma sappi che Felix non approverà il tuo atteggiamento. >>

<< lo faccio per lui, dovrebbe essermi riconoscente >>

<<Mh.. Lo conosco abbastanza per dirti che può cavarsela da solo. Parlaci changbin, sia di questo e sia della vostra situazione sentimentale. >>

Sgranai gli occhi, cosa cazzo ne sa lui? Deve farsi gli affari propri perché la sua di situazione non cambia per niente.

<<ma ce l'avete con me? Non mi dici ciò che devo fare. Come se tu non stessi illudendo Jisung con questa cazzo di scommessa. Vaffanculo e ciao. >>

Riagganciai il telefono.
Mi stavano veramente irritando.

Volevano comandarmi a bacchetta? Ricattarmi?

Seo changbin non si fa mettere i piedi in testa e che cazzo.

Mandai un messaggio a l'unica persona che volevo vedere in quel momento.

Yongbok.

Tu:
Hey,vieni da me oggi?
3.56 pm

Tanto i miei genitori erano ancora a lavoro.

Mi sedetti sul divano iniziando a pensare a ciò che stava succedendo, ero incazzato e deluso con me stesso.

Quanto vorrei renderti felice... Quanto vorrei riuscire a darti ciò che vuoi.

Tu aspettami.

FELIX POV:

<< Che merda il pomeriggio >> sbuffò jisung.

Eh si, il giovedì pomeriggio ci aspettava una lunga giornata.