solo lei sa come farmi andare fuori//capo plaza

XXXXIII

siamo appena entrati nel locale e andiamo nel privè dove ci sono gli altri

io: ciao belli

saluto tutti così e do un bacio sulla guancia solo a Elia e Elettra

Elettra: sei bellissima

io: anche tu amore

mi siedo sopra Luca e fanno portare dei cocktail

iniziano a parlare dei nuovi pezzi e io e Elettra parliamo del mio lavoro siccome lei vuole entrare a farne parte

io: proverò a chiedere se accettano altre ragazze e gli farò vedere delle tue foto mi chino più avanti per appoggiare il bicchiere ormai vuoto sul tavolo e sentire meglio Elettra

Elettra: grazie mille, davvero

io: sta tranquilla

Luca si avvicina al mio orecchio

L: chinati di nuovo così che ti sbatterò su questo misero tavolino

all'inizio sussulto e poi ghigno

io: mi guarderebbero tutti e sentirebbero i miei gemiti che ti fanno così tanto eccitare

gli poso una mano sul cazzo da sopra i jeans

mi metto davanti in modo che gli altri non vedano

Luca butta la testa all'indietro

e io glielo accarezzo

io: D'orso riprenditi, non posso fartelo qui e ora

tolgo la mano e mi metto come prima

L: sei una stronza, appena torniamo a casa ti scoperò così forte che domani non riuscirai a camminare

io: ci sarà Elia

L: infatti andiamo da me

mi giro e nascondo un sorrisino

un'oretta dopo

Elia: Noemi vieni fuori con me a fumare?

io: si, arrivo

ci alziamo e andiamo fuori

mi accendo una sigaretta e aspiro

E: come va con Luca?

io: benissimo, lo amo e lui ama me

E: sono contento per voi

io: te e Taylor invece? ci vuoi riprovare?

E: si, per te va bene?

io: a me lei non fa ne caldo ne freddo ormai, basta che mette le mani lontano dal mio ragazzo

E: era ubriaca

io: non mi interessa

E: ha sbagliato pure lui ad andare

io: lui sapeva che c'ero io ad aspettarlo, non Taylor in intimo

Elia rimane zitto e io entro dentro

io: andiamo via?

Luca annuisce e si alza mettendomi un braccio sulle spalle

salutiamo tutti e andiamo in macchina

L: che ha detto Elia?

io: solo stronzate

L: del tipo?

io: non ti interessa

L: ti ho vista strana quando sei entrata

io: Luca, con tutto il rispetto, voglio solo andare a casa e averti dentro di me

mi sorride mordendosi il labbro e mette in moto andando verso casa sua