Non ricordo quasi nulla della mia vita prima di averlo incontrato.
Non ricordo più cosa sentivo prima di andare lì, so solo che lo desideravo più di ogni altra cosa e che avrei fatto di tutto pur di poterlo vivere.Era il mio più grande desiderio, da sempre, lo ricordo bene.
Ma il resto non lo ricordo affatto.
Nella mia mente immagini sbiadite, confuse, che non riesco a capire, a ricordare.
Parole spezzate, voci incomprensibili, rimbombano ogni giorno da allora nella mia mente.Un disco rovinato.
Le immagini, le parole scorrono, si interrompono, e poi scorrono ancora e ancora e ancora.
E in effetti ci ho messo un po', ma ora, ho un'immagine leggermente più chiara, una sulle infinte che continuano a scorrere ininterrottamente nella mia testa.
Ero io, seduta davanti alla finestra della mia camera.
Pioveva a dirotto e c'era un'aria ghiacciata
attorno a me.La stanza era buia.
L'unica fonte di luce era il sole, fuori dalla finestra, coperto da mille nuvole grigie, che bastavano ad illuminare quel piccolo angolo della stanza in cui mi trovavo.
Le limpide goccioline di pioggia scorrevano lungo il vetro della finestra, alcune più velocemente di altre.
Sembrava quasi che stessero facendo a gara per chi sarebbe arrivata prima al suolo, per poi sparire per sempre, confondendosi in un'unica pozza d'acqua sul mio balcone.Riesco ancora a sentirlo quell'odore, quell'odore gradevole che si sente quando piove.
Quell'odore di acqua fresca, accompagnato dal suono piacevole che la pioggia produceva al toccare della strada, è l'unica cosa di cui la mia mente è sicura.
Il resto del ricordo non è molto chiaro: mi tornano in mente suoni confusi, incomprensibili.
In base a ciò che sono riuscita a recuperare da quelle immagini, da quelle voci, posso quasi essere sicura del fatto che mi trovavo lì, da sola, seduta a pensare.
Non so precisamente a cosa io stessi pensando, ma mettendo assieme i pezzi, credo di aver capito che, probabilmente, ero triste.
Ed è così fastidioso non riuscire a comprenderne il motivo.
È davvero frustante non ricordare bene, vedere solo pezzi di ricordi, sentire voci e suoni confusi, non capire cosa mi stesse accadendo attorno.E poi, d'un tratto, un silenzio assordante.
Non riuscivo a sentire nulla, neanche il più piccolo rumore, come se il mondo si fosse fermato, così, all'improvviso.
I miei ricordi non hanno più voce.
Subito dopo, una luce.
STAI LEGGENDO
Se solo potessi viverti- Draco Malfoy
RomanceDopo una strana luce e un silenzio assordante, Emma si ritrova ad Hogwarts, non riuscendosi a spiegare il motivo. Durante il viaggio e poi a Hogwarts, incontra tantissime persone e inizia a stringere amicizia con alcune di esse. Tra le mille person...