Baciami

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«Wow!» fu l'unico suono che Cedric riuscì ad emettere.

Lui era lì, davanti a me, immobile; iniziò a guardarmi dall'alto verso il basso, e intanto sorrideva. Continuò a squadrare il mio corpo, per poi spostare il suo sguardo sul mio viso. Guardò i miei occhi, le mie labbra, e poi di nuovo i miei occhi, questa volta soffermandosi più a lungo su di essi.

«C'è qualcosa che non va?» chiesi, dato che continuava a fissarmi.
Lui non rispose immediatamente, i suoi occhi erano ancora bloccati nei miei; dopo qualche secondo, guardò in basso e iniziò a parlare.
«Oh no, va tutto-» si interruppe, riportando il suo sguardo su di me;
«Va tutto bene, tu sei... sei-» si interruppe nuovamente, continuando a guardare il mio viso, quasi con un'espressione di stupore.
«Il mio trucco sta male?» domandai ancora.
«Oh no no, sei semplicemente... bellissima» concluse in fine, guardandomi negli occhi e sorridendomi.

Sentii le mie guance diventare più calde, arrossendo.

«Grazie Cedric, anche tu non scherzi!» spostai il mio sguardo in basso e sorrisi, imbarazzata.
«Allora che dici, andiamo?» parlò lui.
«Si, si Cedric andiamo».
Così facendo ci allontanammo dalla porta, per poi raggiungere la sala comune dei Grifondoro, dove si sarebbe tenuta la festa organizzata dai gemelli.

«Ti divertirai, le feste che organizzano i gemelli sono sempre formidabili!» dichiarò Cedric un po' prima di giungere alla sala comune dei Grifondoro.

All'ingresso della loro sala comune, c'erano i due gemelli, che aprivano il passaggio a tutti gli invitati.

«Fred, George, come sta andando?» chiese Cedric.
«Benissimo» disse Fred, «sta venendo un sacco di gente» terminò George.

Quasi avevo dimenticato che quei due si completavano sempre le frasi a vicenda!

«Lei è Emma, non so se vi siete già incontrati» continuò Cedric.
«Emma... eri tra i nuovi studenti che abbiamo accompagnato in sala grande per lo smistamento, vero?» mi chiese Fred.
«Sisi; prima Ron mi ha parlato di voi» replicai.
«Quindi conosci già Ron» affermò George.
«Si, è la prima persona che ho incontrato sul treno, è davvero simpatico!» risposi ancora.
«Mai quanto noi!» dissero insieme.
«Va bene allora vi credo!» dissi loro.
«Mi piace la ragazza!» dichiarò Fred, «piace anche a me Freddie!» continuò George.

Sorrisi.

«E va bene, ora ci fate entrare?» interrogò Cedric ironicamente.
«O certo!» ribadì Fred, «Entrate!» continuò Georgie, «e buon divertimento!» conclusero assieme.

Per quanto fossero strambi, sentivo già che li avrei adorati!

Io e Cedric entrammo: c'era davvero un sacco di gente!
Iniziai a guardarmi attorno per vedere se ci fosse qualcuno che già conoscevo, e tra tutti gli invitati, notai la presenza di Harry, Ron ed Hermione. Insieme a loro, intravidi una ragazzina dai capelli rossi e lisci, e dagli occhi azzurri. Decisi così di avvicinarmi a loro, assieme a Cedric, per salutarli.

«Ciao ragazzi!» pronunciai allegramente.
«Emmaa! Speravo di vederti qui, ho dimenticato di parlarti della festa prima, spero che tu non ci sia rimasta male» enunciò Hermione.
«Non preoccuparti Herm» le risposi.
«Lei è Ginny... Ginny, lei è Emma!» Hermione ci presentò.
«Molto piacere Emma!» disse Ginny mentre mi porgeva la sua mano.
«Piacere mio Ginny!» sorrisi e le strinsi la mano.

A primo impatto, Ginny mi sembrò molto carina e simpatica, una ragazza semplice e dolce, ma allo stesso tempo determinata.

«Quindi sei venuta con Cedric» affermò Ron.
«Si... voi invece con chi siete venuti?» chiesi a mia volta.
«Harry ha invitato Ginny, mentre io sono con Hermione» mi rispose Ron.
«Oh bene! Allora ci si vede in giro» conclusi.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 23, 2021 ⏰

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Se solo potessi viverti- Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora