Cosa mi stava succedendo?

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Il ricordo di quella luce non è confuso come gli altri.

Ero lì, seduta a guardare il cielo, che nel frattempo si era liberato, e ricordo di aver preso un lungo e lento respiro.
Un attimo dopo, il silenzio più totale.
Il mondo taceva.

E poi l'ho vista.

Una luce bianca mi ha travolta totalmente.
Era accecante, non riuscivo a comprendere cosa mi stesse accadendo.

In un primo momento andai in panico: non potevo vedere e sentire niente attorno a me.
C'era solo quella luce, che mi penetrava dentro, e non capivo come avrei potuto fermarla.
Quella sensazione di panico, stranamente , durò poco; improvvisamente mi sono sentita molto rilassata e a mio agio.

Ho lasciato che quella luce mi attraversasse, nonostante,infondo, fossi un po' spaventata.

Cosa mi stava succedendo?

Ancora adesso non riesco a comprenderlo...so solo che pian piano la luce ha cominciato a diventare sempre meno forte, fino a quando sono riuscita a vedere di nuovo.

Ora ero più tranquilla.

Mi sentivo ancora un po' spaesata, la mia vista era leggermente offuscata.
Ho sbattuto più volte le palpebre, fino a quando, finalmente, sono riuscita a vedere in modo nitido.

Ho aperto gli occhi.

Non ero ancora in grado di capire cosa stesse accadendo attorno a me.
Ricordo, però, di aver sentito un calore improvviso coccolare il mio corpo.

Era piuttosto strano: un attimo prima di vedere quella luce stavo tremando nell'angolo più freddo della mia stanza; ora, invece, mi sentivo come se mi trovassi davanti ad un caminetto.
Lasciai perdere per un attimo il notevole e improvviso sbalzo della temperatura...d'altronde quella luce mi aveva stravolta abbastanza, probabilmente ero ancora sotto shock.

Tutto quel riflettere riguardo la sensazione di calore improvvisa, non mi aveva fatto notare che mi trovavo in una posizione diversa da quella in cui ero pochi minuti prima.

Il mio viso assunse un'espressione stranita, confusa...stavo diventando pazza?

Mi ritrovai misteriosamente sdraiata su un fianco e di scatto mi alzai, non capendo cosa mi stesse accadendo.

"È tutto frutto della tua immaginazione, è tutto finto!" sussurrai con un filo tremante di voce, cercando di calmarmi e di tornare alla realtà.

Chiusi gli occhi e respirai profondamente, riuscendo a sentirmi finalmente tranquilla.
Riuscivo a percepire solo il rumore del mio respiro.
Mi sentivo così rilassata che avrei potuto addormentarmi, proprio in quel momento.

Non riesco ancora a dare una spiegazione logica a quello che un attimo dopo ho provato.
Mi sembrava di possedere uno scudo che mi proteggesse da tutto e tutti. Non sentivo più emozioni, voci, odori.

Niente di niente.

Sentivo solo il suono del mio respiro, accompagnato dal battito lento e soave del mio cuore, che sembrava creare una melodia perfetta.

Era una strana sensazione, non l'avevo mai provata prima di allora.
E per la prima volta era piacevole sentirmi così leggera e sola. In pace.

Rimasi con gli occhi chiusi ancora per qualche minuto, continuando a respirare profondamente.

Mi sentii finalmente pronta a lasciar andare quella sensazione di tranquillità e leggerezza, nonostante, in fondo, non avrei mai voluto abbandonarla.
Ma non potevo rimanervi intrappolata dentro per sempre; così, respirai un'ultima volta, presi coraggio e la lasciai andare, probabilmente per sempre.

A malincuore, riuscii lentamente ad aprire i miei occhi, sentendomi nuovamente spaesata.

Ero ancora molto rilassata, nonostante avessi permesso a quella sensazione di allontanarsi da me.
Nulla avrebbe potuto portarmi via del tutto quella pace che ero riuscita a raccogliere nei minuti precedenti.

Ne ero sicura, più che sicura!

Eppure, qualcosa, o meglio qualcuno, non appena riuscì a vedere in modo più chiaro, mi fece sobbalzare dallo spavento, facendo svanire definitivamente quel briciolo di tranquillità che ancora non mi aveva lasciata completamente.

Se solo potessi viverti- Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora