HO BISOGNO DI TE ** MARCO D AMORE **

Capitolo 22

Capitolo 22

E passata una settimana dalla prima chemio me ne restano solo 2 è poi all 99% potranno operarmi.
Marco è a Napoli ha detto che doveva sbrigare alcune cose con Sara.
Sono in stanza , c'è una signora che sta preparando il necessario per attacarmi la flebo.
Prova a metterla ma non riesce a trovare la vena, mi sta facendo male così dopo 10 min abbondanti decide di metterla alla mano, dal dolore mi escono le lacrime senza accorgermene.
Continuo così tra bruciore è altro

Povs marco
Sa: marco veramente basta mi hai scocciato! Urla sbattendo la tazzina del caffè
"preferisci che ti prendo in giro!?" gli ho appena detto che non la amo, che non sto più bene con lei...
Sa: tu stai fuori, ma seriamente marco!
La guardo, prendo la mia valigia è sbatto la porta alle mie spalle.
Sa: se esci da quella porta sappi che non ti farò mettere più piede qua dentro!!

Ho finito la chemio, sto andando in stanza sfinita,sono stanca e non ho forze, mi adagio  sul letto che ormai a preso le mie forme.
Sento la porta che si apre ed è marco.. Finalmente.... Con un cenno di sorriso le dico di entrare
Ma: buongiorno, anzi buon pomeriggio..mi sorride togliendosi la giacca.
"ciao" dico muovendo la mano, dimenticandomi del ago, strizzo gli occhi dal dolore e giro la testa per sussurrare qualche bestemmia.
Si avvicina al mio letto,  prende delicatamente la mano, e la bacia..
Ma: te l'anno messa qui perché non trovavano la vena?
Annuisco mordendomi il labbro imbarazzata dal gesto appena compiuto.
"com'è andata con Sara?" vedo il suo viso incupirsi
Ma: lo lasciata!
"coosa?" si apre un sorriso ampio sul mio viso..."umh..mi dispiace"
Ma: anche me ma non mi andava di prenderla in giro!
"be si ovvio, ma ora che farai, dove andrai?"
Ma: non lo so penso di trasferirmi a Milano.
Annuisco e appoggio la mia testa sulla sua spalla.

Sono in bagno, mi sono fatta una doccia capelli compresi.
Marco stava facendo un giro di chiamate per trovare casa.
Mi dispiace.. Be dai sicuramente è una scelta difficile da prendere, ma se non la Ama più è giusto così.

5 giorni dopo
I giorni passano molto lentamente ma passano, ormai siamo vicini all operazione, è chissa dopo come andrà.
Sono le 11 del mattino sento bussare
"avanti" vedo davanti a me l ultima persona che mi aspetterei. E Sara!
Sa: ciao Martina..
"oh ciao.. Vieni accomodati"
Sa: grazie.. Come stai? Mi dice guardandomi, togliendosi la borsa.
"benino, dai!" le sorrido gentilmente "tu come stai?"
Sa: bene Grazie, ti starai chiedendo come mai sono qui? Dice in modo interrogativo.
"be in effetti si, le rispondo adagiandomi sul letto"
Sa: marco mi ha lasciato!
"mi dispiace" abbasso la testa..
Non capisco dove vuole arrivare!

Sa: non scendere dalle nuvole, la colpa e solo tua se mi ha lasciato!!! Ma non ti vergogni? Marco era MIO MARCO E MIO!
Inizia ad urlare, e io li inerme senza dire nulla.
" non urlare, che colpa ne ho io se ti ha lasciato?? "
Sa: prima che venisse qui a Milano qualche mese fa, lui non era così, me lhai portato via,ma sappi che non mi arrenderó!!!! Stagli lontana MARTINA!
Hai usato la tua malattia per farti compiacere da lui, io ti ho capito sai?? Sputa dalla sua bocca cose orrende, i miei occhi si iniziano ad inumidirsi..

"ESCI DALLA MIA STANZA, NON TI PERMETTO DI PARLARMI COSÌ, MARCO E IL MIO IDOLO CHE TU CI CREDA O NO, IO LE VOGLIO BENE, E NON FARÒ MAI A MENO DI LUI!! ESCI SUBITO!
Va via sbattendo la porta come una furia , ed io rimango perplessa, basita, aldilà del fatto che mi ha accusato che io sono la causa della sua rottura con marco, ma chi si crede di essere!!??
Sono passate due ore circa da quando e andata via, le sue parole rimbombano come tuoni nella mia testa, Mille domande ma senza nessuna risposta ovviamente.
Arriva appunto marco.
Ma: ciao piccolì, mi da un bacio sulla fronte, come stai? Mi accarezza il viso, ed io mi sciolgo.
"bene grazie,"
Ma: cosa succede?hai pianto mi accarezza la guancia.. Mi guarda insospettito!
".. E venuta Sara, le dico mordendomi il labbro"
Ma: cosa? Sara? E che ti ha detto?
"diciamo che non e venuta in pace"
Ma: cioè??
" ha urlato dicendomi  che sono stata io la causa, del perche e finita tra voi, lhai lasciata per colpa mia, che devo lasciarti perdere, ha alzato la voce, dicendomi" iniziano ad uscire le lacrime che ho trattenuto fin troppo, faccio un sospiro e poi le dico la frase più brutta..
"mi ha detto che ho usato la mia malattia per averti con me" scoppio a piangere...
Lui si avvicina e mi abbraccia..
Ma: non piangere, non dargli retta, mi dispiace davvero i-o io non cosa dire, ma non ti preoccupare ora la metto a posto io..
"marco, tu pensi davvero questo?" sciolgo il nostro abbraccio e lo guardo fisso
Ma: ma che dici, martina! Io ti voglio stare vicino, perché sento di farlo.
Mi abbraccia e poi va via infuriato, forse andrà a parlare con lei.

ECCOMI SCUSATE L ASSENZA😬😬😬