La nostra storia

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L:"Dopo esserti lavato i denti vai subito a dormire"

Così Lele disse a Jaden. Suo figlio era un bambino abbastanza tranquillo ma, arrivata l'ora di andare a dormire faceva di tutto pur di non mettersi a letto.

Proprio come suo padre.

J:"Ma papà, io non ho sonno!"

Si lamentò il riccio appena uscito dal bagno.

Molti dicevano che Jaden assomigliasse in tutto e per tutto a Lele. Dai capelli mossi e castani, agli occhi color nocciola che al sole diventavano quasi verdi al carattere dolce ma allo stesso tempo testardo.

L:"Dai che ti vengo a rimboccare le coperte"

E così fece.

Lo accompagnò in camera e, dopo averlo fatto coprire per bene, gli diede un bacio sulla fronte.

L:"Buonanotte amore"

E, prima che potesse allontanarsi, il bambino gli prese il polso.

J:"Papà, mi racconti una storia?"

Lele si girò.

Jaden non aveva mai chiesto che gli si raccontassero storie o fiabe prima di andare a dormire. L'unica che lo faceva era sua sorella.

L:"Una storia?"

Domandò Lele curioso.

Il piccoletto annuì.

Allora sorrise e prese una sedia avvicinandola al letto, così da poter stare vicino a suo figlio.

L:"Vediamo che storia potrei raccontarti..."

Ci pensò un po' e iniziò a parlare.

L:"C'erano una volta due ragazzi, molto amici che si volevano tanto bene..."

J:"E come si chiamavano?"

Emanuele ci pensò.

L:"Billy e Steve"

J:"Ma che nomi strani!"

Fece un piccolo sorriso.

L:"Si, avevano dei nomi strani. Anche il loro rapporto era strano. Erano talmente strani che un giorno decisero di creare una ship, giusto per scherzo..."

J:"Cos'è una ship?"

Quella sera Jaden era in vena di domande.

L:"Una ship è quando si fondano i nomi di due persone e si forma una coppia tra loro"

J:"E quindi Billy e Steve erano una coppia?"

Emanuele ci pensò su.

L:"All'inizio no..."

Jaden lo guardava curioso.

L:"Come già detto prima, Billy e Steve decisero di creare una ship, solo per scherzare, dato che erano gli unici single del gruppo. La ship era amata da tante persone. Talmente tante che alcuni decisero di aprire delle fanpage su di loro. Molti li volevano come coppia vera e propria, altri li shippavano solo come amici. Loro, però, ridendo, dicevano sempre che tra loro non c'era nulla e che era tutta finzione. Un giorno Billy e Steve insieme ai loro coinquilini furono obbligati a stare in casa per due mesi"

J:"E come mai?"

L:"Beh, c'era una pandemia in corso e così il governo decise di fare rimanere tutti a casa. Ovviamente, la casetta dove abitavano loro era piccolina quindi la maggior parte del loro tempo lo passavano insieme. Facevano storie su Instagram, alcuni video, così da fare contente le persone che li volevano veramente insieme. Il tempo passava e loro non riuscivano a stare senza l'altro. Un giorno Steve capì che provava qualcosa che andava oltre l'amicizia per Billy. Quando stava con lui aveva le farfalle nello stomaco. Anche un futile bacio a stampo per la ship riusciva a farlo felice. Però sapeva che Billy non provava le stesse cose che provava lui, o almeno, pensava. Ma, in un momento, mentre stavano facendo un video, si persero entrambi negli occhi dell'altro e, avvicinandosi ancora di più, finirono per baciarsi. Era un bacio diverso. Per Steve era il paradiso. Quando si staccarono Steve confessò tutti i suoi sentimenti a Billy ma, quest'ultimo negava a se stesso che provava le stesse cose del suo amico. Ci furono alti e bassi tra loro dopo quel bacio. Billy per non pensare a Steve iniziò ad uscire con un'altra persona e Steve, guardandoli ci stava male..."

J:"Ma perché Billy non voleva stare con Steve anche se entrambi si amavano"

L:"Aveva paura. Paura di come potesse reagire la società nel vederlo insieme ad una persona che fosse del suo stesso sesso..."

J:"Ma, amore è amore, giusto?"

Emanuele annuì con il capo.

L:"È quello che pensava anche Steve ma, più lo vedeva con altre persone, più ci stava male e più si rassegnava. Un giorno ebbero un litigio. Steve stava cercando di cambiare pagina, così, anche lui a sua volta iniziò ad uscire con una persona. Billy però era geloso e, durante il litigio, tra urla e rinfacci, finirono per dirsi 'ti amo'"

Jaden sentiva la storia che stava raccontando sul padre con interesse e Lele fu felice di ciò.

L:"Iniziarono a frequentarsi e man mano che il tempo passava il loro amore cresceva sempre più forte, nonostante alcuni tradimenti da parte di entrambi che li portò ad una frattura nella loro relazione"

J:"Ma se si amavano così tanto, perché si tradivano?"

L:"Molto spesso Billy durante le feste si baciava con altre e Steve, per ripicca, lo faceva anche lui. Ma, dopo un po', capivano entrambi che non era da ragazzi maturi fare così e, dopo alcuni mesi, nonostante il loro amore, decisero di prendere una pausa."

J:"E poi?"

L:"Entrambi presero strade diverse. Billy voleva dedicarsi alla sua carriera, Steve voleva viaggiare per il mondo"

J:"Ma dopo si riappacificarono?"

L:"Un giorno Billy e Steve si reincontrarono in un bar e tra una chiacchierata e l'altra entrambi confessarono all'altro che non avevano mai smesso di amarsi"

J:"È che è successo dopo?"

Domandò Jaden curioso.

Emanuele si alzò dalla sedia e sorrise a suo figlio.

L:"E dopo è un'altra storia. Dai, vai a dormire ancora papà si arrabbia con me"

Jaden annuì e, dopo neanche cinque, minuti cadde in un sonno profondo.

Emanuele uscì dalla stanza e la stessa cosa fece suo marito uscendo dalla stanza della loro seconda figlia, Briseide.

Entrambi si misero seduti del divano. Tancredi si aggrappò a lui, circondandoli la vita con un braccio.

T:"Jaden si è addormentato?"

L:"Si, ma prima gli ho raccontato una storia"

Tancredi alzò la testa dal petto del marito per guardarlo meglio.

T:"Jaden che vuole sentire una storia prima di addormentarsi?"

Lele annuì.

L:"Anche io ho fatto la tua stessa faccia"

Disse ridendo.

T:"E quale storia gli hai raccontato?"

Emanuele si avvicinò e gli diede un leggero bacio sulle labbra.

L:"La nostra"


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