chapter 5

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Oggi è l'ultimo giorno di scuola prima che inizino le vacanze di Natale, finalmente. Mi servirebbe un po' di pausa da tutto: dai compiti, dalle interrogazioni, dai professori, i quali non fanno altro che assillarci e trasmetterci l'ansia, ma soprattutto da lui. Ultimamente mi sento confusa, molto direi, e penso di sapere chi è la causa di ciò: Luke. Sono passati esattamente 5 giorni da quella famosa cena organizzata da lui stesso, e proprio da quella sera lo vedo distante e freddo, sembra essere ritornato più stronzo di prima, e questo mi fa un po' male. Nel corso della mia vita ho avuto solo due relazioni serie, mentre le altre invece erano solo infatuazioni, stavo bene si, ma non così bene come quando sto con Luke. È dal primo giorno in cui l'ho visto che non riesco a togliermelo dalla mente, è entrato nella mia vita così senza permesso, donandomi un piccolo pezzo di cuore. È dalla prima volta che ho visto quegli occhi blu che mi sono perdutamente innamorata, ma lui sembra non guardarmi neanche.
Ma certo! Come può guardare me? È impossibile.

Lo devo dimenticare.

Sono sicura che in questi giorni, stando lontano da lui, riuscirò a dimenticarlo.

*****

«Buongiorno a tutti ragazzi- entra il prof di arte- oggi per le vacanze natalizie, vorrei proporvi un compito da svolgere in coppia, dovrete semplicemente realizzare un piccolo e semplice dipinto di una persona a voi cara. Potete sbizzarrirvi in tutti modi. Spero che la consegna sia stata chiara».

«Ma quindi dobbiamo dipingere?», chiede Lara a bassa voce.

Scrollo le spalle.

«Adesso deciderò io le coppie», continua il prof prendendo un foglio bianco dal suo libro.

«Allora vediamo.. Lara tu starai con Simon, Anna con Lucas, Alyssa con Daniel, tu Camilla invece starai con Jessica della 3b ok?».

Ed io?

«Scusi prof ed io con chi dovrei stare?», chiedo alzando la mano.

«Ah si giusto, Allyson tu starai con Luke Parker della 3D. Vi raccomando avete 2 settimane di tempo, buona giornata ragazzi», afferma varcando la porta dell'aula.

Strabuzzo gli occhi. Perché il suo nome mi perseguita sempre?! Ma perché proprio lui se esistono migliaia di ragazzi?!

«A quanto pare di nuovo con Luke eh Ally?», mi ci si avvicina Alyssa con il suo viso da "non angelo".

E adesso che vuole questa?

«Alyssa cosa vuoi, non ho tempo da perdere», affermo decisa.

«Mhh proprio niente. Anzi, forse una cosa te la devo dire- cinguetta avvicinandosi al mio orecchio- stai lontana da Luke, non lo meriti, e lui non ti vuole».

E se ne va sculettando da gallina com'è lei, lasciandomi lì da sola con i miei pensieri che mi travolgono completamente.

*****

«Ma vi rendete conto? Ha la cattiveria nel sangue quella ragazza».

È pausa pranzo e i prof ci hanno concesso mezz'ora di riposo all'aria aperta, ed io, Camilla e Lara siamo stese sul prato verde della scuola, prendendo in giro Alyssa dopo le parole che mi ha rivolto.

«Hai ragione, addirittura anche da piccola era così», risponde Camilla.

Quest'ultima ci sta raccontando che quando Alyssa era piccola le rubava sempre il suo cibo, e se lei protestava, le tirava anche i capelli, perché frequentavano la stessa scuola, e per sfortuna erano capitate anche nella stessa classe.

«Oddio», dice Lara ridendo come la pazza e mettendosi una mano sulla pancia.

«Ah, parli del diavolo e spuntano le corna», affermo vedendo Alyssa avvicinarsi a noi insieme a Luke.

Bleah. Sono disgustata da questi due.
Mi alzo non appena li vedo sempre più vicini a noi, mi annoio di sentire il cinguettio della "gallina Alyssa", che si vanta perché fa "cose" con il suo amato ragazzo.

«Ragazze io vado a farmi un giro, non ho proprio voglia di sentirla, ci vediamo dopo», dico alle ragazze.

Mi salutano, e mentre vado via Luke mi blocca con un braccio e mi sussurra un "te ne vai?".
Adesso gli interesso? Troppo tardi Luke!

Come risposta lo guardo negli occhi per non più di un secondo e mi dirigo verso il bagno.

Sussulto appena sento vibrare il telefono dalla mia tasca, e leggo sul display "brother". È mio fratello Thomas.
Neanche in bagno posso stare un po' più tranquilla.

«Hey fratellino», rispondo.

«Ciao sorellina, come butta lì?».

Mio fratello è sempre ironico, anche quando c'è da piangere ride. Su questo è sempre stato strano lo ammetto! Ma lo adoro così com'è, anche se litighiamo spesso.

«Butta molto bene idiota, e a te come butta?», rispondo ridendo.

«Benissimo qui stanno delle ragazze fighe non puoi immaginare quanto so bone, non so cosa le farei».

Immagino che adesso i suoi occhi si siano già trasformati in cuoricini.

Alzo gli occhi al cielo. «Ma smettila cretino, sei il solito sciupa femmine».

All'improvviso sento bussare da dietro la porta e concludo la chiamata con mio fratello.

«Occupato», rispondo.

Ma bussano di nuovo. Non capiscono che è occupato? Che cavolo!

«Ma si può sapere- che ci fa lui qui?!

«Luke sai hai sbagliato bagno, questo è per le femmine», continuo io.

«Infatti cercavo te», risponde avvicinandosi e bloccandomi tra le sue braccia.

Aiuto! Mi sento mancar l'aria.

«E che ne sapevi tu che stavo in bagno?».

«Mhh forse perché ti ho seguita?», risponde ovvio.

Mi odiava così tanto e adesso si mette anche a seguirmi?!

«Ah quindi adesso sei diventato anche uno stalker?».

«Può darsi. Quindi, perché mi eviti?», chiede.

Mi ha letteralmente sorpresa con questa domanda. Ok è palese che lo sto evitando, ma anche lui non sta facendo da meno, soprattutto da quella sera. Vorrei tanto fargli capire che più mi sta vicino più mi fa del male, ma non lo vede.

«E tu invece non mi stai evitando? È da quella maledetta sera che sei distante, non mi guardi e non mi hai più rivolto la parola, anche se prima mi rivolgevi una o due parole al giorno, ma vabbè era sempre qualcosa. E poi vuoi davvero sapere perché ti evito? Bene, ti evito perché ogni santissima volta che ti guardo, in quegli occhi azzurri io mi ci perdo, e in quel momento non so più che significa la parola "realtà"».

Mi accorgo di aver pronunciato tutto d'un fiato e di aver commesso un enorme cazzata, perché mi fissa quasi come se avessi detto una cavolata, e mi sento terribilmente in imbarazzo.

«Scusa io davvero non so cosa-

È un attimo e mi trovo le sue labbra sulle mie. Un attimo che ricorderò per sempre.
E per la prima volta dopo tanto tempo sento di nuovo quel formicolio e le farfalle nello stomaco, e dopo qualche secondo realizzo tutto.

Luke Parker mi ha baciata.

ʟᴏᴠᴇ ᴍᴇ ᴀs ᴏɴʟʏ ʏᴏᴜ ᴄᴀɴ <3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora