Capitolo 12 - Bastards in a night club

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Ma buongiorno/buonasera a tutti signor*!
Come va?

Vorrei dirvi quanto vi adoro, ma è troppo da dire a parole normali, quindi "Vi lovvo" esprime tutto quello che provo❤👊

PS: nello scorso capitolo nessun cane è stato sfondato, forse.

NELLO 💫SPAZIO AUTRICE💫 HO COSINE IMPORTANTI DA FAR VEDERE!

Buona lettura~💜💫

Una mano.

Una mano che tocca dove non dovrebbe toccare.
Balzo quasi in aria.

A quanto pare, non c'è limite allo schifo di alcune persone:
qualcuno mi sta stringendo con una mano il gluteo.
Ripeto: uno stronzo mi sta toccando il culo.

Sugawara's pov:

Prendo le due ragazze e giriamo i tacchi il più velocemente possibile.

A un certo punto sento la ragazza rabbrividire e girarsi verso i sei uomini con una faccia terrorizzata e inorridita.
Ci giriamo anche noi, ma cerco di fare particolare attenzione a lasciare dietro di me Yachi, che ormai è praticamente pietrificata.

Non capisco cosa sia successo, non sono riuscito a vedere.
I sei ridono fragorosamente, il locale del bar prova a parlare ma T/n sbotta contro il tatuato.

"Tu brutto pezzo di merda, figlio di una povera donna del cazzo che si ritrova un coglione di stupratore, ubriacone e pedofilo, che dice frasi oscene come che il suo cazzo, che sarà un quarto di spanna, è infastidito da delle ragazzine alla quale tocca il culo."

Melany, la ragazza che lavora, è spaesata da una quindicina di minuti: letteralmente con lo sguardo perso.
Yachi ed io non sappiamo che dire, non credo di aver mai visto una persona insultare in questo modo.
Il proprietario del locale rimane con gli occhi spalancati per qualche secondo.
Invece i sei uomini si mettono a ridere e sghignazzare.

"Vi prego di uscire immediatamente dal mio locale o sarò costretto a chiamare la polizia."
"Ahahaha! Un attimo, aspetti un secondo."

Il tatuato si avvicina a T/n.

"Ragazzina, lo sai chi sono io?"
"Un pezzo di merda."

Yachi's pov:

La ragazza ringhia contro l'uomo che le si è pericolosamente avvicinato, mentre lui invece con una faccia quasi divertita, fa un altro passo avanti.
Io intanto sono pietrificata sul posto.

"Sono un boss. Ho una serie di film porno in produzione."
"Ok, bravo e con questo?"
"Ho molti soldini."

Si abbassa con il volto su quello della ragazza con un sorriso schifoso.

"Signore se ne vada e si porti via i suoi ubriaconi."

Non lo ascolta nemmeno.

"Glielo sta dicendo il proprietario di andarsene, faccia quello che le viene chiesto."
"Aspetta un secondo ragazzina-"
"Signore se ne vada da MIO locale."

"Lo sa contro chi si sta mettendo?"
"E lei?"
"No, non so chi è nano da giardino che ho davanti."
"E io non so chi è il coso che mi sputa in faccia con il suo alito che puzza di alcol.
Se ne vada."

"

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Behind the sunset Sugawara x Reader (𝙷𝚊𝚗𝚊𝚑𝚊𝚔𝚒 𝚍𝚒𝚜𝚎𝚊𝚜𝚎)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora