Capitolo 13 - Lei

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Ma buongiorno signor*!

Nello scorso capitolo abbiamo potuto vedere un esemplare di autrice che abbraccia il cellulare per i vostri commenti.
Sembrerà strano, ma è stato proprio così HAHAHA

Comunque questo capitolo si chiamava così ⤴️
Lo trovo un nome affascinante.
Chiamerò così mio figli*
"Ehy vieni qui Jdjej".

Comunque ogni capitolo ha nomi come questo se non peggio
(si solo alla pubblicazione scelgo il nome AHAHA)

Buona lettura~ 💜💫

Il ragazzo si gira verso di me e mi sorride a trentadue denti.
"T/n! Ehyyy!"
"E-ehy!"
"Tutto ok?"
"Si! Si ovvio, certo, perché?"

Sul viso gli compare un ghigno sorridente.

"Non so, sembri un po' strana."
"Ah, no, sarà che sono un stanca."
"Come mai?"

Nel frattempo ci avviamo verso la scuola.

"Niente, solo sogni un pochino strani."
"Racconta."
"NO! No, troppo tempo."
"Daiii tanto non abbiamo mica fretta!"
"Chi te lo dice?"
"Hai fretta?"
"No. Non ho detto di averne."
"Eh allora!"

Mi limito a sbuffare rumorosamente.

"So che questi giorni non sono stati molto facili, soprattutto per quanto riguarda...lui, il signore del club-"

"Chi? Lo stronzo, pezzo di merda, quel figlio di- no non insultiamo quella povera donna di sua madre...uff, mi astengo dal superare la mia indecenza."
"Seh, lui."
"Bhe so che è una descrizione non molto accurata ma..."

Inizia a ridere e contagia anche a me.

"Credo possa bastare T/n, è abbastanza completa ahaha!"
"Ahaha ce ne sarebbero da dire!"

Siamo quasi arrivati a scuola e io sto per raggiungere come sempre il mio gruppetto quando ad un certo punto il ragazzo mi chiama.

"T/n! Mi devi raccontare il sogno!"

Gli sorrido divertita e per poi rigirarmi e andare da Jiyū, Sugawara va dal suo gruppo intanto.

"Buongiorno."
"Oh, ciao T/n."

Yude non c'è.

"Yude?"
"Oggi non viene a scuola, non sta molto bene."
"Oh, capisco."

È stranamente silenziosa la mia migliore amica, a tal punto che inizio a preoccuparmi.

"È successo qualcosa?"

Ritorna dal suo stato di quasi trans per poi rispondermi.

"No, è tutto a posto, ma stavo pensando che oggi non posso portare gli appunti a Yude e mi chiedevo se potessi portarglieli tu."

Ci penso su un attimo e quando sto per dare una risposta positiva arriva una seconda soluzione.

"Mandarglieli con una foto?"
"Non capisce la mia scrittura."
"Ma se scrivi meglio di...di- di non so chi!"
"Non è vero."

"Allora gliela mando io."
"La capisce la tua?"
"Si, strano che non sappia riconoscere la tua ma la mia piuttosto."
"Non gli piacciono i compiti in foto."
"Se li fa piacere."

"Vai da lui!"
"Non mi piace fare tutta la strada a piedi."
"Te la fai piacere."
"Jiyū ma sei seria?"

"Amica ma che ti costa andare da lui?"
"E come faccio con Sugawara?"
"Ohhh! Uff Sugawara di qua Sugawara di là! Mollalo a casa e poi ti fai una corsetta da Yude!"

Behind the sunset Sugawara x Reader (𝙷𝚊𝚗𝚊𝚑𝚊𝚔𝚒 𝚍𝚒𝚜𝚎𝚊𝚜𝚎)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora