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Qualche giorno dopo.
Pov Ares.

La giornalista ci fa accomodare per poi iniziare a parlare.

Gi: Ares Black ed Enea Anderson, la nuova coppia di cui parlano tutti. Vi siete conosciuti al liceo no? Come vanno gli studi?

Prende il microfono Enea.

E: Si ci siamo conosciuti a scuola e gli studi perseguono ma a casa. Diciamo che potremmo farne a meno visto che la nostra carriera è in piena crescita.

Gi: Molti si chiedono se prenderai parte ai lavori aziendali della famiglia Black.

E: Non saprei, per ora ho la mia carriera.

Gi: Le vostre carriere sono opposte eppure siete sempre insieme, come organizzate tutto?

Io: È complicato.

Gi: Avete intenzione di vivere insieme?

Io: Si, molto presto.

Enea mi guarda felice.

Gi: Una coppia davvero bellissima, Ares, il tuo prossimo incontro è domani, Enea, la tua prossima partita invece direttamente dopodomani...

Io: Esattamente, io andrò alla sua partita, lui verrà al mio incontro.

Gi: Ares Black, sei un vero e proprio mistero, non si sa nulla di te e del tuo passato, come mai?

Tra le persone che sono qui intravedo qualcuno di familiare...non può essere lui.

Io: Scelta personale e comunque non penso che sia giusto parlare della mia vita. Le persone mi seguono per il mio lavoro, mi amano per ciò che vedono quindi perché parlare delle mie cose personali?

Gi: Dicono che Enea Anderson sia il tuo unico punto debole, è un buon fidanzato?

Io: Si è il mio punto debole, e no non è un buon fidanzato ma è perfetto. Dobbiamo andare adesso.

Gi: Come vuole.

Prendo Enea per mano trascinandolo fuori, questa giornalista non conosce la privacy?

E: Dove mi porti Ares?

Io: Piccolo dobbiamo risolvere una cosa.

E: Devo preoccuparmi.

Io: Vuoi la verità? Si, credo che qualcuno ci stia seguendo, vogliono ucciderti Enea.

Entriamo in macchina e parto, immediatamente vedo un Van dietro, lo sapevo cazzo!

Io: Enea chiama Ian, digli di preparare il Jet immediatamente, andiamo Barcellona

Aumento la velocità ed ecco che non iniziano gli spari, cazzo!

E: Scusa amore, ma non resisto.

Io: Enea no cazzo!

Testardo!

Inizia a sparare anche lui, prende una gomma, menomale abbiamo più tempo.

E: Vai! Ci aspettano appena fuori dalla città, hanno fatto partire prima Nyx temendo qualcosa.

Io: Bene.

Sento un cellulare squillare, è il papà di Enea.

E: Ciao papà.....no papà non torno stasera....è successo un casino poi ti spiego... che cosa?....Papà!

Io: Che succede.

E: Ho sentito uno sparo Ares! Devo vedere mio padre!

Io: Piccolo non possiamo andare ti uccideranno, manderò i miei uomini ma sta tranquillo.

Chiamo Ian velocemente.

Io: Manda qualcuno a casa di Enea, ditemi se suo padre sta bene, sto arrivando.

Guardo lo specchietto e cazzo eccoli di nuovo lì.

Io: Reggiti Piccolo.

Corro ancora di più, tra poco dovremmo essere lì, spero che mia madre stia bene altrimenti darei di matto...ma spero che anche il padre di Enea stia bene.

Arriviamo e scendiamo, vedo il Van.

Cazzo!

Io: Sparate!

Iniziamo a sparare contro quei figli di puttana, vogliono Enea. Sono gli uomini di Lewis.

X: VI UCCIDEREMO!

Lo prendo in testa, farò in modo che non succeda nulla al mio piccolo. È l'unica cosa preziosa che ho.

Il tempo sembra trascorrere a rallentatore, i bossoli che viaggiano in due direzioni differenti, alcuni uomini a terra, la paura di poterci perdere in questo lasso di tempo che sembra infinito.

È questa la nostra vita, mettere in ballo tutto per salvare ciò che amiamo, uccidere per proteggere, vendicarsi per non apparire senza orgoglio... siamo questi.

Cresciuti con regole ben precise, le regole di chi ha visto realmente cos'è la vita, regole di un mondo bastardo che non fanno altro che portare odio.

Eppure è questa la nostra vita, sta a noi scegliere, ed io ho scelto questa.

Uccido l'ultimo e saliamo sul jet.

So che verranno a Barcellona, ed io li aspetto proprio lì.

E: Stai bene?

Mi bacia e ricambio.

Io: sto bene piccolo.

I suoi occhi gridano sensi di colpa e paura.

Io: Non sentirti responsabile, tu non c'entri nulla

Si siede sulle mie gambe scusandosi a bassa voce.

Io: Ti amo piccolo, lo rifarei mille volte pur di salvarti. Mi farei uccidere per te.

E: Non dirlo neanche per scherzo.

Mi approprio delle Sue labbra, le faccio mie, le mordo, le lecco, le torturo...

E: non è questo il momento di eccitarsi Maschione.

Io: Che ci posso fare se il mio ragazzo è sexy da morire?

Mette il viso nell'incavo del mio collo, sento le Sue lacrime a contatto con la mia pelle. Deve sfogarsi, e io glielo lascerò fare.

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Cosa succederà?

Lasciate stellina e commento.

Vi amo🔥❤

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