Agrodolce

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Pov Ares

È ora di partire ma Enea dorme, sono già vestito e ho preparato tutto, ho mandato Luke a prendere le valige di Enea.

Io: Biondino Alzati!

Si rigira nel letto con la mia t-shirt addosso.

La una pelle così bianca e candida, sembra neve.

I capelli platinati che vanno da tutte le parti, le labbra imbronciate, la mano sotto la guancia... È un angelo.

I: Ares è ora di andare.

Io:Ok dammi un attimo che lo prendo in braccio, tu nel frattempo fai mettere tutto sul jet.

I: già tutto fatto mancate voi.

Annuisco prendendo Enea tra le mie braccia, emana un calore che mi fa fermare all'istante.

Mai nessuno mi ha fatto sentire un calore del genere, un calore che senti quando stai così bene, quando ti senti a casa.. Amato... È così bello.

Si aggrappa come una scimmietta, e visto che è mezzo nudo, gli appoggio il mio giubotto addosso.

È un bambino, dorme con i boxer, una t-shirt e le calzettine, vorrei ridere per quanto è dolce ma meglio non svegliarlo.

Gli lascio un bacio sulla guancia e lui mugula mettendo il viso nel mio collo.

Io: Andiamo Ian

È leggerissimo.

Saliamo sul tetto per poi entrare sul Jet, mi siedo sul divanetto lontano dai ragazzi e lo lascio dormire tra le mie braccia.

Io: Non vuoi proprio svegliarti eh?

Sussurro al suo orecchio

Con la mano entro nella maglietta e inizio a fargli i grattini, ha la pelle d'oca.

E: Esatto, mi piace stare tra le tue braccia.

Mi bacia il collo e i brividi si fanno spazio sul mio corpo.

Io: Non ti starai mica innamorando, Anderson.

E: Smettila Maschione, ti voglio bene.

Io: Mh... Lo so.

Mi stringe di più odorandomi.

E: Come può l'odore della tua pelle, mandarmi a puttane?

Sorrido salendo con le mani dalle cosce, ai fianchi sotto la maglietta.

Io: Ho fatto prendere le tue cose a casa tua, c'è tutto nella stanza accanto al bagno, va a vestirti, non vorrai mica che ti guardino tutti.

E: Sono single.

Dice sensuale al mio orecchio.

Stringo di più la presa sui suoi fianchi, alza la maglietta e sorrido vedendo le impronte delle mie mani.

Si alza sorridendo per poi camminare in mezzo ai miei uomini, tutti, tranne qualcuno, lo guardano.

Sbatto un pugno sul tavolo e loro sobbalzano abbassando la testa.

Pov Enea

Entro in quella stanza e ci trovo un letto matrimoniale, una piccola cabina armadio e le mie valige con quelle di Ares e i suoi amici.

Vado prima in quel bagno a sciacquiarmi un po, poi Mi vesto mettendo dei jeans chiari a sigaretta, delle dottor martens ai piedi, e prendo dalla valigia di quel Maschione una t-shirt nera, mi va abbastanza grande ma mi piace lo stile che dà al mio outfit.

Metto la mia collana a forma di catena, è argento.

Sistemo i miei capelli ed esco di lì tornando da Ares.

Ho gli occhi di alcuni suoi uomini puntati addosso.

Io: Dove mi siedo? A terra?!

A: Cretino vieni qua.

Alza gli occhi al cielo e Sorrido, mentre cammino un suo uomo mi da una pacca sul culo, mi fermo e Ares si alza.

A: Enea va a sederti immediatamente.

L'uomo ride ma quando vede Ares smette, dal canto mio, sono già seduto.

A: Ian, accompagnamo il gran signore dal capitano, dai forza.

Sorrido guardando cosa stanno per fare, mi accendo una sigaretta per poi iniziare a ridere, si girano verso di me.

Io: Mai toccare cose non tue, sei così insignificante sai? Ma lo avrei fatto anch'io, la mia bellezza è così rara e unica, che toccarmi era il tuo sogno no?

Mi alzo avvicinandomi a lui con un sorriso, mi piego in avanti e siamo faccia a faccia.

Io: Adesso sognerai altro.

Gli spengo la sigaretta sulla guancia, amo quando gridano, ti fanno capire che non sono poi così tanto uomini.

Ares mette la mano sul mio fianco, mi alzo per poi guardarlo negli occhi.

Occhi di un fottuto psicopatico, mi fanno impazzire !

A: Will va tu con Ian.

Lui mi tira a sedere e manda i suoi uomini dall'altra parte.

Io invece, salgo a cavalcioni su di lui.

A: Che c'è?

Io: perché ti arrabbi così tanto?

A: non sono affari tuoi biondino.

Io: certo che lo sono!

Guarda la maglietta ed io Sorrido.

A: Chi ti ha dato il permesso?

Io: Io ovviamente.

Ride scuotendo la testa per più buttarla all'indietro.

Ha le mani sulle mie cosce ed io sul suo petto, lo abbraccio chiudendo gli occhi.

A: Sei un coccolone con i fiocchi

Io: in realtà no, capita solo con te.

Ed è vero, non sono mai stato un ragazzo affettuoso, ma il maschione mi rende così... Strano ma mi fa stare bene.

A: Meglio no?

Io: Dovrebbe?

A: Per me si, Sei Mio e solo Mio biondino.

Io: Ah si?

Stringe la presa sulla mia coscia facendomi quasi male, contrae la mascella e mi guarda.

A: si!

Io:Calma maschione, sono solo tuo.

Mi Mordo il labbro per poi tornare con la testa sulla sua spalla.

A: ci vorrà ancora tempo piccolo, dormi.

Annuisco per poi riaddormentarmi con suo profumo che invade le mie narici...

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Che amore 😍

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