Sword Art Online - Fairy Dance (Kirito & Suguha - Pensieri e Vita tra Fratelli)

Avventure e Rivelazioni - Prima Parte

Nel pomeriggio, dopo il pranzo (da quando la donna e la ragazza avevano mangiato, si erano fatte le 15:00), anche se la sua Mamma le aveva detto di stare tranquilla e che non era necessario vegliare, poiché suo Fratello si era leggermente ripreso, lei non voleva lasciarlo da solo. O, meglio, aveva paura che potesse stare nuovamente male. Perciò, finito di mangiare e aiutato sua Madre a sparecchiare, a lavare i piatti e a sistemare un po' la cucina, rimettendo a posto in ordine, si fiondò dal suo Fratellone. Che tanto amava e adorava. Quando arrivò, Kazuto stava dormendo ancora come un ghiro e un sasso (da quando si era addormentato, era passata un'ora e mezza) e, fortunatamente, non sembrava stesse male. In quanto era sereno e tranquillo, ma Suguha, comunque, nello starle accanto si sentiva più sollevata. Per cui, al costo di stare lì tutto il pomeriggio, per tenerlo d'occhio, si mise seduta ai bordi del suo letto. Midori consapevole che era andata dal ragazzo, la seguì a ruota.

<< Niente, bambina mia, non riesci proprio a stare serena, eh? >>. Chiese la donna, parlando a bassa voce, per non infastidire il ragazzo dormiente, e facendo un mezzo sorriso.

<< Mamma... Mi dispiace... Lo so che mi hai detto che devo stare tranquilla, ma proprio non riesco... Al costo di passare ore intere a vegliarlo, preferisco stargli vicino. Almeno finché non sono certa che la febbre gli sarà scesa e si ristabilisce >>. Disse la ragazza, a testa china e con un po' di rammarico. Parlando anche lei bassa voce, per non dar fastidio a suo Fratello. Consapevole che, forse, stava facendo un po' troppo l'apprensiva.

<< Oh, Suguha... >>. Disse la sua amata e adorata Mamma, avvicinandosi a lei e sedendosi accanto. "Prendendola" e stringendola a sé. << Sai, a volte non c'è niente di male a essere apprensivi... Perché, vuol dire che tieni tanto a quella persona e ti preoccupi per lei. Soprattutto quando sta male. Ma con Kazuto devi stare tranquilla, si rimetterà. È soltanto molto stanco e affaticato, però... Guardalo attentamente: Rispetto a prima, è sereno e sta dormendo bene e anche la febbre dovrebbe essersi abbassata, dandogli una tregua. Si capisce da come respira, da come sta riposando e dal colorito delle sue guance. Il rossore che aveva gli si è un po' attenuato >>. Spiegò Midori, stringendo la sua amata e adorata "bambina" a sé, facendole delle carezze. Osservando con la coda e filo dell'occhio, anche il suo "bambino" dormiente.

<< Hai ragione, Mamma... Io tengo tanto al Fratellone. Per questo motivo mi preoccupo per lui e nonostante tu mi abbia detto di stare tranquilla, non ci riesco. È vero che sta meglio, l'ho visto e lo vedo, ma, come dire... Stargli accanto e vicino mi fa stare serena e mi fa sentire, in qualche modo, sollevata. Vedere il suo respiro e come dorme... Mi rassicura >>. Disse la Sylph, ricambiando la stretta della sua Mamma. Osservando, anche lei, con la coda e il filo dell'occhio, il suo amato e adorato Fratellone dormiente.

<< Lo immaginavo, ma è sempre stato così. Anche nel periodo in cui tuo Fratello non badava a te, perché ti evitava e ignorava, comunque, non riuscivi a stare senza e lo cercavi lo stesso. Quando poi è rimasto imprigionato dentro quel Gioco, ed è dovuto rimanere in ospedale a lungo, pativi molto la sua assenza e mancanza. Ad ogni modo, se rimanergli vicino, ti fa stare più tranquilla e serena, non ho obiezioni. Puoi stare tranquillamente con lui. Tanto, dopo, devo uscire a comprare delle cose. Perciò, volevo giusto chiederti di restare con lui. Così, in caso gli risale la febbre, può contare sulla tua presenza >>. Disse la donna, facendole un sorriso e delle carezze, continuando a stringerla a sé.

<< È tutto vero, infatti, credo che il periodo in cui è rimasto intrappolato dentro SAO, sia stato il peggiore della mia vita, ma sono tanto contenta che, dopo che è tornato dall'incidente, abbia ricominciato a considerarmi. A parte questo, va bene Mamma, sarà un piacere prendermi cura del Fratellone in tua assenza. Infondo, lui, quando eravamo bambini, e succedeva che mi ammalavo io con la febbre, si prendeva cura di me e faceva lo stesso. Almeno avrò modo di ricambiare >>. Le disse la sua "bambina", ricambiando il sorriso e guardando di nuovo, con la coda e il filo dell'occhio, suo Fratello.