Secret love story|| Kim Seungmin💕

11.

Caso vuole che non sempre le cose vadano come devono andare, tanto che sentimmo bussare incessantemente contro la porta tanto da farci staccare velocemente facendomi riaprire gli occhi, andando poi ad aprire per cercare di capire cosa stesse succedendo.

Quando andai ad aprire, mi ritrovai davanti la mia migliore amica con il suo ragazzo, che stavano cercando di riprendere fiato e mi guardavano letteralmente spaventati, come se avessero appena visto qualcosa di davvero terribile.

-Ragazzi ma cos'è successo? Perché avete quelle facce?- Gli chiedo facendoli entrare in casa chiudendo poi la porta dietro di me seguendoli in salotto.

-Come che succede,ma non è venuto nessuno qui?- Mi chiese Gio mettendosi seduta sul divano con le mani fra i capelli.

-No qui non è venuto nessuno, stavamo io e Min in salotto a preparare la colazione, ma non ha bussato nessuno davvero, posso sapere che sta succedendo?- Chiedo io cercando di capire cosa stava succedendo, portando un bicchiere d'acqua ad entrambi.

-Ma come no, a me era arrivato un messaggio prima dove mi diceva che qui stava succedendo un casino.- Mi rispose lei guardandomi posando il bicchiere sul piccolo tavolo in salotto.

-Ti giuro su chi ho di più caro che fino ad ora stavamo solo noi due, nessuno ha fatto o detto assolutamente nulla.- Faccio io sedendomi vicino a lui con Seungmin al mio fianco.

Così cercammo di capire in tutti i modi chi fosse il nome del mittente del messaggio che gli arrivò, cercando vari nomi possibili immaginabili, non capendo più davvero chi fosse.

Tanto che mentre cercammo di collegare un nome, sentimmo delle urla fuori dalla porta, ma questa volta erano più di una, cosa che appena sentii quello che stava succedendo, saltai di colpo per lo spavento posando una mano sulla gamba di Min al mio fianco.

Questa volta ci guardammo tutti quanti per poi alzarci ed andare ad aprire la porta per andare a vedere cosa stava succedendo, ritrovando delle persone che speravamo davvero di non rivedere più.

In quel momento, mi ritrovai davanti il mio ex con suo cugino ed il suo migliore amico davanti il cancello di casa, che ci guardavano tutti come nel credersi superiori a noi, quando non erano assolutamente nessuno, se non persone che non sapevano cosa fare della loro vita.

-Cosa vuoi tu ancora? Ti sei portato il sostegno?- Dico io avvicinandomi a loro facendo stare vicino alla porta di casa.

-Ma tu chi sei per dirmi una cosa del genere?- Mi rispose lui rimanendo fermo davanti al cancello vicino al cugino ed all'amico.

-Io non sono assolutamente nessuno, magari sono io che lo dovrei chiedere a te chi sei, per venire a fare una scenata inutile.- Rispondo io sorridendo tranquilla, come se nulla fosse.

-Io sono migliore di te, anche quando stavamo insieme, sei tu che hai rovinato tutto.- Mi risponde lui con tono di superiorità continuando a guardarmi.

In tutto questo, c'erano gli altri che erano rimasti a bocca aperta, soprattutto Gio e Loey che erano stati presenti ad ogni cosa che mi aveva detto o fatto lui in tutto quel periodo quando mi lasciò.

-Mi stai prendendo per il culo o cosa?- Gli faccio io in modo sarcastico.- Qui l'unico che deve sciacquarsi la bocca per tutte le cose che ha detto e fatto quello sei tu non io.-

Quando finii la frase, lui si avvicinò di colpo cercando di portare una mano al mio collo, fallendo miseramente quando una mano lo prese per il polso, allontanando il suo braccio quasi come se lo stesse strattonando.

Quando mi girai, mi trovai davanti Seungmin furioso come non lo avevo mai visto in vita mia, tanto che si mise davanti a me come se volesse proteggermi.

-Azzardati solamente a riprovare a fare una cosa simile, e fidati che avrai un abbonamento per l'ospedale.- Disse lui con voce profonda, continuando a guardarlo con uno sguardo che metteva i brividi.

-E tu chi dovresti essere? La sua guardia del corpo?- Disse lui con quel tono strafottente che mi faceva salire la voglia di prenderlo a pizze in faccia.

-No, non è la mia guardia del corpo, ma pure che fosse, qual è il tuo stracazzo di problema? Ti ho già detto no l'altra volta, se vuoi sentirti dire di nuovo la stessa risposta con dei testimoni non è un mio problema.- Gli dico io mettendomi davanti a Seungmin, in modo che non gli faccia del male.

-Beh caso vuole che sta volta non sono qui per accettare questa risposta, ma sono qui proprio per farti tornare da me, con le buone o con le cattive.- Risponde lui con quel ghigno sul viso che mi stava facendo salire il nervoso solo a guardarlo.

Io nella vita mi sarei davvero aspettata di tutto, ma che Seungmin prende e gli tira un cazzotto sulla mascella mai nella mia vita, almeno da quando lo conosco.

Tanto che quando lui si rialzò e gli andò incontro, io mi misi in mezzo fra i due in modo che lui prendesse me invece che al ragazzo dietro di me.

Cosa che alla fine successe proprio come immaginavo, tanto che caddi a terra sputando sangue per via della botta che avevo preso, facendo urlare i miei amici, tanto da far correre Gio nella mia direzione aiutandomi in qualche modo a rialzarmi.

-Tu dovevi fare tutto tranne che questo.- Gli dissi io guardandolo con disprezzo avvicinandomi a lui tenendomi la guancia con una mano.

Appena arrivai difronte a lui, gli lasciai un calcio nella bocca dello stomaco, tanto da farlo piegare in due sulle ginocchia, tenendo le mani nel punto dove gli avevo appena lasciato il calcio.

Mi avvicinai a lui tirandogli su la testa dai capelli, guardandolo negli occhi con un ghigno sulle labbra.

-Adesso hai capito che con me caschi male e che non voglio più avere a che fare con te nella mia vita?- Gli dissi io guardandolo continuando a ghignare per poi lasciarlo andare.

Tornai da Min prendendolo da un braccio per poi tornare dagli altri rientrando dentro casa, chiudendo la porta dietro di noi, tenendo sempre una mano sulla guancia dolorante.