Secret love story|| Kim Seungmin💕

14.

La mattina seguente ci svegliammo molto tardi per via del volo e delle pulizie fatte il giorno prima, tanto che la sera ovviamente, dopo aver finito il tutto siamo letteralmente crollati, senza nemmeno cambiarci i vestiti.

La mattina seguente mi alzai dal letto e mi misi una vestaglia, salì le scale per andare in salotto a preparare la colazione per tutti e li notai che Giordy era già sveglia ed aveva preparato già tutto quanto.

-Giorno bionda, già sveglia?-
Chiesi io entrando in salotto vedendo già che aveva preparato tutto.

-Ehi sis buondì, in verità mi sono svegliata 1 oretta fa circa, sono andata a dare il buongiorno ai nonni ed a fare una passeggiata da sola, mi mancava molto questo posto, ne avevo proprio bisogno.- Rispose lì con un sorriso a 32 denti, si vedeva proprio che gli mancava questo posto e che ne aveva bisogno.

Nel mentre aspettavamo i due dormiglioni, buttammo giù delle idee su cosa fare in questi giorni di vacanza, in modo da tenerci impegnati e non rimanere a casa seduti sul divano ad oziare davanti alla tv o al telefono.

Dopo un paio di minuti finalmente i nostri fidanzati ci avevano onorato della loro presenza, avevamo due belli addormentati al posto di due fidanzati, ma li amavamo anche per questo.

Dopo che anche i ragazzi avevano finito la colazione, gli illustrammo le nostre idee per queste vacanze, così da spiegargli alla fine a cosa avevamo pensato mentre loro ancora dormivano.

-Allora ragazzi belli, mentre voi stavate dormendo io ed Ila abbiamo buttato giù qualche idea su cosa fare durante questi giorni.- Cominciò a dire Giordy per rompere il ghiaccio.

Dopo aver finito di illustrare il quadro generale, i nostri ragazzi con un enorme sorriso approvarono le nostre idee, così subito dopo andammo a darci una lavata ed a vestirci, in modo da essere già operativi.

L’essere produttivi quella mattina, iniziò con una rilassante e semplice passeggiata per il paesino, salutando alcuni parenti di Gio che la fermavano di tanto in tanto per chiedergli come stava lei, la famiglia e per sapere com'era andata la sua laurea.

Dopodiché andammo a sederci sulle solite panchine dopo i ponti in modo da vedere qualcosa suoi social, cosa ormai di routine ogni volta che salivamo, mettendo un po' di musica e cantare qualche ritornello delle canzoni.

Nel mentre eravamo sulle panchine a rilassarci il telefono Min aveva squillato molte volte, ma la cosa più strana è che era lo stesso numero, tanto che una volta che finì di rispondere all’ ultima delle mille  telefonate tornò da noi con il volto serio e visibilmente nervoso.

Non appena tornò da noi, vedendoci visibilmente preoccupati, ci raccontò che erano entrati degli sconosciuti in casa dei suoi genitori, nel mentre che ci raccontava l'accaduto lo vedemmo incupirsi sempre di più.

Tornati a casa cercammo in tutti i modi di contattare qualcuno di nostra conoscenza che potesse andare a controllare come stessero i genitori e la casa in quel momento.

Dove dopo svariate telefonate, finalmente un suo amico di vecchia data che viveva nel suo quartier, ci rispose dicendoci che sarebbe andato lui di persona a controllare se fosse tutto apposto.

Ma la serata si fece ancora più intensa quando l'amico del mio ragazzo ci mandò delle foto della casa messa completamente in disordine dove scrisse:

-Ragazzi allora i genitori stanno bene fortunatamente, non erano nell’abitazione mentre avveniva il furto, è stata chiamata subito la polizia che sta venendo a controllare la casa per vedere se i ladri avessero lasciato qualcosa che li avrebbe potuti identificare.
State tranquilli, soprattuto tu Min respira, prenditi un calmate e vai a riposare, i tuoi genitori verranno a dormire a casa mia visto che ho delle stanze libere a disposizione.- Disse il suo amico cercando di tranquillizzare sia il mio ragazzo che noi che eravamo lì insieme a lui.

Dopo cena, mentre Gio e il sio ragazzo decisero di rimanere a casa, decisi di fare un’altra passeggiata, ma stavolta solamente io e Min, mentre Gio e il suo ragazzo decisero di rimanere a casa, durante la quale cercai in tutti i modi di calmarlo e di farlo distrarre in qualche modo, parlando di qualcos’altro così magari si distraeva, almeno speravo che in qualche modo potesse accadere, ma neanche dopo 10 minuti mi disse:

-Tesoro, non mi sento bene possiamo tornare a casa, vorrei riposarmi magari vedendo un film prima di dormire.- Dicendo il tutto nel mentre che mi teneva la mano.

Così tornammo subito a casa e prima di andare a letto andai al piano di sopra per controllare se da Gio e Loey era tutto ok, ma ovviamente, come avevo immaginato, avevano già chiuso la porta della camera dove dormivano, quindi tornai cercando di fare meno rumore possibile così da non disturbarli, scendendo mi fermai in cucina per preparare una tisana calmante per Min sperando che potesse aiutarlo a dormire in qualche modo tranquillo.

10 minuti dopo

Una volta finito il tutto, tornai in camera da letto dove Min si era messo a letto ed aveva già scelto il film da vedere “The Amazing Spiderman”, così mi misi vicino a lui sotto le coperte abbracciandolo, pregando che la giornata di domani potesse essere migliore di quella di oggi.