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Nel mentre cercai di tornare dentro il portone di casa sentii un urlo provenire dalla bocca di Giordy rivolto a quella specie di cretino, codardo, imbecille…insomma quello li, mi girai di scatto e vidi la mia migliore amica nella sua versione da sociopatica, non auguro a nessuno di avere questa versione davanti, ma se riguarda lui anche Lucifero deve venire, si merita il peggio del peggio.




Lasciai sfogare Gio per poter tornare dentro tutti quanti  insieme, cosa che in tutto questo Chanyeol guardava con orgoglio ed un po' di paura la sua ragazza fare il culo ad un coglione che era venuto per fare il ‘devasto’, ed invece era successo il contrario.




Successivamente tornammo a casa, ma appena arrivati alla soglia della porta svenni, forse per lo shock o per la botta appena presa, dopo pochi minuti mi ritrovai stesa sul divano con tutti intorno e visibilmente preoccupati, raramente mi ero sentita così male.




Min in preda al panico corse in bagno per prendere il kit di pronto soccorso, mentre gio ed il suo ‘Yodaboy’ stavano in cucina a prepararmi una tisana calmante e qualche medicina per il dolore.



-Non pensavo sarebbe arrivato a tanto, ma a mio malgrado stiamo parlando di lui, quindi era molto probabile che avrebbe fatto qualcosa del genere, solo un coglione come lui arriva a picchiare una donna.- Disse Chanyeol ancora nervoso e preoccupato, mentre tornava con Giordy dalla cucina.

Min in tutto questo tornò dal bagno con tutto l’occorrente e si sedette al mio fianco, ed io tolsi la mano in modo che potesse medicarmi, tanto che quando cominciò a passare il disinfettante, strinsi leggermente la sua gamba per il troppo dolore, scusandomi immediatamente per la stretta, togliendo poi la mano.



Appena finito il tutto, tornò a posare le cose in bagno e tornò a sedersi al mio fianco, abbracciandomi nuovamente, specialmente nel momento in cui si accorse che le lacrime stavano cominciando ad uscire ed il labbro stava tremando come non mai.



Mi feci piccola fra le sue braccia, mi lasciai andare in un pianto liberatorio, detta sinceramente, non pensavo di aver trattenuto così tante lacrime in tutto questo tempo, avevo solo bisogno di qualcuno al mio fianco e finalmente l’avevo trovato.




Ci staccammo dall’abbraccio e ci guardammo negli occhi, dopo appoggiai il viso sul suo petto, beandomi del suo calore e del suo aroma fresco e profumato, tanto che la nostra coppia di amici ci lasciò del tempo da soli, tanto che ci scappò anche un piccolo bacio, riuscendo a tranquillizzarmi finalmente del tutto.




Questo ragazzo mi stava dando tutto con dei semplici gesti, non smetterò mai di ringraziarlo per questo, così quel giorno finì con noi due che ci addormentammo insieme sul divano, mentre Gio e il ragazzo erano in camera da letto per un ‘Netflix e chill’.




Nei giorni a venire, tutto sembrava essere tornato alla normalità e come ogni mattina ci ritrovammo in un bar vicino l'università, ormai quel posto per noi era davvero come una seconda casa che perfino i proprietari ci chiamavano per nome come se fossimo amici da anni.





Ci sedemmo nel solito tavolo, sorseggiando un caffè, parlando di cosa fare per le vacanze di Natale, di come e dove le avremmo passate.




Così, dopo una lunga chiacchierata alla fine avevamo  deciso di passare il Natale a casa di Gio in Abruzzo, luogo perfetto per festeggiare le festività, anche se era un posto piccolo, il nostro cuore apparteneva a quel posto.




Il passo successivo era cosa potevo regalare ai ragazzi? Non avevo proprio idea di cosa potergli fare.




Per la mia migliore amica ed il ragazzo potrei fare un regalo di coppia visto che i loro gusti sono molto simili, se non quasi uguali. ma a Min non ne avevo la più pallida idea, era la prima volta che mi trovavo in difficoltà per un regalo, perché mi rendevo conto che alla fine non sapevo cosa gli potesse piacere al ragazzo.




Volevo fare in modo che quel Natale fosse davvero qualcosa di speciale per tutti quanti, ringraziarli per tutto quello che avevano fatto per me, specialmente nell'ultimo periodo.




Così dopo l'università, con la mia migliore amica ci dirigemmo verso uno dei centri commerciali più grandi di Seoul, per comperare il cibo ed i prodotti per pulire la casa, cosi da poterla decorare e sistemare per bene.




Dopo aver preso tutto l’occorrete  decidemmo di andare a mangiare qualcosa in uno dei nostri ristoranti di sushi preferiti, così appena finimmo di mangiare, tornammo a girare per i negozi per trovare delle decorazioni e vedere se riuscivamo a trovare un regalo da fare.




Alla fine della giornata eravamo davvero stanchissime, infatti non appena tornate a casa gettammo tutto per terra e ci buttammo sul divano stanche morte, anche se non sembra avevamo fatto davvero tanto.




Era quasi ora di cena e noi nel mentre che aspettavamo il ritorno a casa dei nostri boy, ci eravamo messe a cercare qualche ricetta semplice da preparare e che potesse piacere a tutti.




Dopo poco i ragazzi fecero ritorno e notammo che alle mani avevano delle buste strapiene provenienti dal supermercato 24/7 qui sotto.




-Cosa avete preso ragazzi?- chiese Gio curiosa andandogli incontro curiosa per capire cosa avessero preso.




-Nemmeno un ciao tesoro, come stai? Com’è andata la tua giornata? Ok d'accordo, comunque abbiamo preso del ramen per cena, sono buonissimi fidatevi.- Disse il flamingo boy, baciando la sua ragazza subito dopo, lasciando le varie buste sul tavolo.




Sti due sono troppo carini ma delle volte li vorrei uccidere, anche se dicono la stessa cosa di noi, direi che siamo pari, così lascio i due alle loro cose, mentre io ed il mio ragazzo intanto preparavamo il tavolo.




Dopo cena decidemmo di uscire per fare una passeggiata notturna per le vie della città, ci era mancato passeggiare tranquillamente per le strade della città a quest'ora, così finito il giro tornammo tutti a casa.




E’ stata davvero una giornata piena, però davvero devo ringraziarli per tutto quanto.

Secret love story|| Kim Seungmin💕Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora