Secret love story|| Kim Seungmin💕

13.

Natale si avvicinava sempre di più, avevamo tutto pronto tranne i biglietti aerei, come al solito. Oltre a passarlo tra noi, volevamo fare una sorpresa ai nostri parenti visto che non li vedevamo da molto tempo e ci mancavano molto.

La mattina ci svegliammo tutti e 4 molto presto così da iniziare subito la ricerca, controllammo tutte le compagnie, chiamammo addirittura alcuni aeroporti per avere più informazioni. Dopo ore finalmente trovammo il volo perfetto, per nostra fortuna senza scalo.

-Promemoria per i prossimi viaggi, prendere prima i biglietti, ok ragazzi?- Disse Giordy, che durante tutta la ricerca era sbiancata.

Ora potevamo riposare, ci buttammo sul divano e decidemmo di prenotare il pranzo online, nel pomeriggio volevamo fare una passeggiata vicino al Han River ma purtroppo pioveva quindi ci optammo per un posto al chiuso, tanto che il resto della giornata prosegui molto velocemente.

Non vedevamo l’ora di partire, eravamo molto nervosi e felici allo stesso tempo, nei giorni che rimanevano sbrigammo le ultime cose per il lavoro così da poter stare tranquilli.

La sera prima di partire decidemmo tutti di comune accordo di dormire a casa mia, visto che era la più vicina, in modo tale che la mattina seguente saremmo partiti tutti insieme per andare in aeroporto in tempo senza che nessuno sarebbe potuto arrivare in ritardo.

Arrivò il fatidico giorno della partenza e non vedevamo davvero l’ora di tornare a casa, specialmente Giordy perché sarebbe tornata nel paese dove abitavano i nonni paterni, ma più importante era a Tremonti il suo posto felice e vederla cosi felice era una sensazione impagabile vi giuro.

Ogni volta che vede o parla di quel paese i suoi occhi s’illuminano come due stelle lucenti e qualche volta le scende qualche lacrima di felicità.

Giordy si svegliò per prima e andò a preparare la colazione cantando e saltellando per la cucina, seguita dal suo ragazzo che si unì alla sua danza, sono proprio uguali non c’è niente da fare.

Poxo dopo ci svegliammo io e Min, appena finito di mangiare ci andammo a lavare e vestire e controllare un ultima volta le valigie, era ora di uscire di casa finalmente, così saliammo nel taxi dirigendoci verso l’aeroporto.

Arrivammo giusto in tempo, facemmo tutti i controlli necessari e dopodiché ci dirigemmo al gate così da poter salire sull’aereo che ci avrebbe finalmente portato alla nostra destinazione.

Eravamo davvero felici di poter passare finalmente del tempo tutti quanti insieme, dopo ciò che ci era successo in quel periodo ne avevamo davvero bisogno di staccare la presa, tanto che questa vacanza serviva esattamente proprio a questo.

Dopo quasi 12 ore di volo passate per la maggior parte a dormire, scendemmo dall’aereo e andammo a recuperare i nostri bagagli, dopo un pò di tempo, finalmente avevamo recuperato tutte le nostre valigie e potevamo andare a prendere la macchina che avevamo noleggiato per tutto il viaggio.

Ovviamente guidava Chan, Giordy davanti vicino a lui mentre io e Min dietro sperando di dormire altri 5 minuti, ma non fu così perché durante il viaggio in macchina Giordy non è stata zitta neanche per un attimo, tanto che il ragazzo per fermarla gli diede il suo telefono per fargli vedere un bel film.

Eravamo arrivati a Tremonti, che bello, era un sacco di tempo che non salivo, non era cambiato davvero nulla e questo mi faceva davvero molto piacere.

E' andata proprio come mi aspettavo, cioè, Giordy prende subito le valigie e non corre, vola a casa, potevo scommettere qualsiasi cosa, avrei vinto sicuramente.

Comunque arrivammo a casa e cominciammo subito a sistemare e decidere chi dormiva sopra e chi al piano sotto, sistemando le camere e le cose che avevamo portato.

Un'ora dopo

La casa era linda e pinta, io e Min decidemmo di prendere possesso della camera al piano di sotto mentre Gio e Chan quella al piano di sopra.

Era presto quindi uscimmo per fare due passi e respirare aria pulita, Gio ne approfittò per andare a mettere i fiori freschi ai nonni, andando a dargli un saluto veloce.

Finita la passeggiata io e Gio tornammo a casa mentre mandammo i boys a prendere da mangiare giù a Tagliacozzo con la macchina che avevamo affittato, decidendo nel mentre di preparare il necessario mentre loro erano a fare la spesa.