RITORNO IN ITALIA

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CRISTINA'S POV
Sono le 6 di mattina ed ho l'aereo fra due ore ma come buona italiana mi sveglio prima solo per fare la valigia con tremila robe e tutta disfatta con vestiti ammassati sulla sedia, un po' sul letto ed un po' a terra.
Ieri sera i miei amici mi hanno fatto una festa a sorpresa dato che me ne sto andando ma spero non sia un addio ma un arrivederci come hanno detto loro, con il prof non era amore ma solo sesso se non si fosse capito ed invece con altri erano solo storielle, il biglietto che ho letto ieri di Robb mi ha spiazzata davvero, ed è difficile che io rimanga così, proprio se una cosa mi stupisce.
Oggi torno nella mia bellissima terra, L'ITALIA!!!! Aspettami italia....arrivo prima di subito.
In aeroporto mi porta il suv del college e arrivata scendo ringraziando Fransisko dicendogli che mi mancherà, ah già lui è l'uber(tassista) dell'università.
Prendo le mie infinite valigie e le mie robe dirigendomi in aero ed aspettare che sia il mio turno per salire.
Comunque se ve lo foste chiesto, vi ricordate mio fratello Francesco?? Beh io e lui ci sentiamo su skype per le videochiamate, su whatsApp ecc, lui ora lavora in America, più precisamente a New York e gestisce un hotel tutto suo a 5 stelle già guadagnando tantissimi soldi al mese essendo uno degli hotel più noti di quella zona, sono così fiera di lui e anche i nostri genitori sarebbero fieri delle persone che siamo diventati, ne sono sicura.
Si fanno già le 8 e sto per prendere l'aereo, sto già sulla scalinata quando ad un tratto mi squilla il cell: è Federica.
Una mia amica che ho conosciuto al college, mi dice che già le manco e mi chiede di tornare presto ed io le rispondo che lo spero ed attacchiamo mandandoci dei bacini, che cara che è. In questo viaggio/percorso ho conosciuto veramente persone fantastiche ed Amici con la A non maiuscola, di più.

————2 ORE DOPO————

Arrivataa in Italia finalmente, e come ogni atterraggio applaudiamo al pilota per la nostra usanza all'italiana, mi era mancato tutto ciò ahahahah!!
All'aeroporto prendo un taxi e mi dirigo alla mia casa italiana.
Bella Italia MIA!!!!!! Ti ho aspettata da tanto e nel mentre mi godo i panorami ed i tramonti ripensando a quanto qui sono stata male ma sono stata allo stesso tempo bene.
Passo davanti casa di Roberto e 1000 emozioni mi pervadono tutto il corpo, tutta la pelle.
Appiccicata al finestrino noto che la sua casa, Robb l'ha messa in vendita...ma cosa succede?
E nel mentre penso, i nostri sguardi ci incrociano e dopo un po' di tragitto, arrivo a casa mia che e a 2 isolati più in là.
Scendo dalla macchina e sbatto lo sportello distratta ma poi chiedo immediatamente scusa e il signore mi dice di non preoccuparmi.
Entro in casa e sento l'odore, l'odore..ammettetelo ognuno conosce a memoria l'odore di casa propria anche a distanza di anni, inconfondibile ma soprattutto indimenticabile.
Passano 2 ore e sistemo le mie cose, poi mi faccio un bel bagno caldo in vasca con petali e champagne, esco dalla doccia e mi metto l'accappatoio, manco il tempo di andare in cucina ad accendere il riscaldamento essendo Gennaio, che suona il campanello ma chi sarà mai adesso??
Vado dallo spioncino a spiare e vedere chi fosse e quasi crollavo e cedevo, ROBB. Mi ero ripromessa che sarei stata fredda con lui e che avrei mantenuto le debite distanze.
Apro lentamente la porta con una mano e lui mi chiede tutto bagnato dato che sta piovendo <<posso entrare??>> ed io dico <<NO>> e gli chiudo la porta in faccia.
Ma lui insiste ma che cazzo, lo sto facendo crepare assai ma se lo merita.
Ad un tratto dice urlando per farmi sentire<< OK CAZZO LA VUOI SAPERE UNA COSA, TU SEI UNA BRUTTA STRONZA E SAI PERCHÈ? PERCHÈ NON ESCI DALLA MIA FOTTUTA MENTE, TI PENSO AD OGNI ORA DEL GIORNO E DELLA NOTTE MA TU OVVIAMENTE NON CI CREDERAI, NON CI CREDI MAI E FIDATI CHE IERI HO CAPITO COME TU TI SIA SENTITA PERCHÈ A QUEL BASTARDO GLI AVREI VOLUTO SPACCARE IL MUSO AL SOLO PENSIERO CHE LUI STESSE SOPRA DI TE, QUANDO UN TEMPO C'ERO IO..CAZZO FA MALE, FA MALE VEDENDOTI E NON POTERTI TOCCARE PIÙ E NON POTER RESPIRARE LA STESSA ARIA ASSIEME, FA MALE NON POTERTI TOCCARE PIÙ E NON POTERTI RACCONTARE LA MIA GIORNATA, BEH DA COME AVRAI NOTATO HO MESSO IN VENDITA CASA MIA, DA DOMANI NON CI SARÒ PIÙ VADO IN FRANCIA A PARIGI E MI TOGLIERÒ DAVANTI AI COGLIONI PROMESSO MA FATTI ALMENO SALUTARE COME SI DEVE, PENSA A TUTTO QUELLO CHE SIAMO STATI CAZZO. NON BUTTARE ALL'ARIA TUTTO PERÒ>>.  Mi accascio sulla porta per riflettere e in quel momento le sue parole hanno fatto breccia ed eco nel mio cuore. Il primo ragazzo che ci è riuscito finalmente dopo anni.
Ed io mi alzo aprendogli la porta e gli dico <<AH IO?? IO HO BUTTATO ALL'ARIA TUTTO AH SCUSA MA QUANDO IO AVEVO BISOGNO DI TE PER AIUTARMI DA QUEI FOTTUTI STUPRATORI...TU CARO ERI A SCOPARTI UN 'ALTRA...e>> e lui mi interrompe con le lacrime agli occhi <<t-ti prego non continuare..>> sta piangendo...non l'avevo mai visto così e detto questo continuo <<AVEVO PIÙ BISOGNO CHE MAI DI TE CAZZO, E TU DOV'ERI?? NON ME LO SAREI MAI ASPETTATA ROBB, IO IN STI MESI, PIANGEVO, NON MANGIAVO, SONO DIMAGRITA UN SACCO..>> e lui mi dice <<ho notato>> ed io proseguo <<SONO ANDATA DA UNA PSICOLOGA, DA UNA PSICOLOGA CRISTO ROBERTO.......MI HAI RESA UNO STRACCIO E NON TI PERDONERÒ MAI MI HAI FERITA TROPPO>> e lui dice con voce rabbiosa <<AH SI, ANDARE DA UNO PSICOLOGO?? E CHI ERA?? QUELLO CHE TI SEI SCOPATA SUL TAVOLO>> ma lui rendendosene conto fa un passo indietro ed io non lo lascio finire che gli tiro uno schiaffo ma lui continua <<VEDEVO COME STAVI MALE, TANT'È CHE TI SEI CONSOLATA CON UN PROFESSORE...MA DIMMI UNA COSA LO SPINGEVA MEGLIO DI ME O PEGGIO?>> ed io lo prendo a schiaffi e pugni sul petto, fin quando lui mi blocca, ci guardiamo per qualche secondo bagnati sotto la pioggia e ci baciamo con foga dopo mesi, ah cazzo quanto mi erano mancate quelle labbra soffici, morbide e carnose, si ferma e mi dice <<dov'è finita la mia Criss>> ed io gli dico <<io non sono più la tua Criss e quella non c'è più.>> e mentre stavo rientrando in casa lasciandolo lì da solo, lui mi prende a mo di sposa e mi porta sul divano.
Iniziamo a bere e ad ubriacarci, e non so nemmeno come siamo finiti qui, non chiedetemelo neppure.
Siamo ubriachi fradici ma non so il perchè, lo svarione di noi adolescenti ma non è da me bere così tanto, non ci capisco nulla ma continuiamo a bere finché non mi gira la testa e corro in bagno a vomitare, pensando di essere da sola ma dietro c'è lui e non mi lascia sola mantenendomi la testa e lo stesso faccio dopo io con lui.
Facciamo l'amore tutta la notte.

————LA MATTINA SEGUENTE————

ROBERTO'S POV
Mi rendo conto solo la mattina dopo di quello che abbiamo fatto ieri notte, il bacio, abbiamo fatto l'amore, tutte cose surreali per me dopo quello che è accaduto.
Lei è la prima ragazza che mi fa sentire così ed io mi chiedo ogni giorno come lei stia, se ha mangiato ecc...L'UNICA!!!!!
Però, in effetti, è dimagrita tantissimo, ovviamente non sto qui a dirvi che le cose che ho detto ieri, non le pensavo per niente ma nemmeno un po'.
Oggi parto, mi alzo tutto stordito e noto che lei si muove con ansia e paura. Vedo che si alza di scatto e dice <<che ci fai tu qui?? Oh cazzo>> e si ricorda..e mi dice <<vattene subito ora MOSTRO.>> a quell'appellazione rimango deluso e ferito e gli dico <<allora quello che abbiamo fatto ieri non vale niente per te??>> e lei risponde agitandosi nervosamente<<E-R-O U-B-R-I-A-C-A così come te ed ora sparisci da casa mia.>> ed io controbatto <<ah ai? Allora anche quando ci siamo baciati mh??>> e lei risponde <<ma quello era uno stupido bacio secco, non sai quanti ne ho dati al college anche più passionali di questo, fattene una ragazione mr muscolo Robb>> e sghignazza per farmi innervosire ed ingelosire ed io le dico <<vai a farti fottere, sai che oltre il fisico ho cervello sennò non stavi con me per tutto quel tempo comunque.Apro e chiudo parentesi>> e lei mi dice <<CHE T'IMPORTA? TANTO NON STIAMO MICA INSIEME, NON SIAMO PIÙ FIDANZATI.>> e le punto un dito contro pulendomi le labbra dal nervoso, poi sbotto<<menomale che oggi me ne vado così non ti rivedrò più, MAI PIÙ. Stronza. >> continuando <<Ah e comunque quando tu eri via in Inghilterra, io mi scopavo Ronnie a tua insaputa..tanto com'è, come si dice, com'è che hai detto prima, CHE T'IMPORTA? TANTO NON STIAMO MICA INSIEME, NON SIAMO PIÙ FIDANZATI.>> e sghignazzo sorridendo divertito più che mai, lei mi lancia una palla che mi ero portato io che uso per allenarmi a basket, perchè sono uno sportivo, e me la tira contro ma non mi fa niente avendo i muscoli io e mi dice <<VAFFANCULO>> ed io le rispondo <<MA VAFFANCULO TU>> e le dico con rabbia e schernendola<< NON FARE LA STRONZA CON CHI È PIÙ STRONZO DI TE PICCOLA LADY BABY MIA.>> facendole un occhiolino e lei urla <<NON SONO PIÙ TUA>> ed io ribatto <<OH invece sì che lo sarai ed io per sempre tuo, come si scrive nelle lettere d'amore come quella che ti ho fatto ma hai strappato.>> e rido ma lei rimane seria...<<cazzo fatti una risata sorella mia>> le dico ed esco da quella maledetta casa sentendomi dire <<fin quando ci sarai tu, per me sarà difficile ridere.>> ed è per questo che me ne vado lontano da te, lontano dalla tua vita piccola C. Se solo sapessi...quanto mi è difficile.
Se solo avessi saputo che quella sarebbe stata l'ultima volta, l'avrei stretta a me e non l'avrei lasciata andare così anche se non me l'avrebbe mai permesso, ma noi siamo esseri umani e purtroppo non abbiamo una sfera magica che ci prevede il futuro.

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🤫INNAMORATA DEL MIO SCOPAMICO🤫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora