Capitolo 8

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Le 6 ore passarono molto in fretta... Non vedevo l'ora di tornare a casa insieme a Niall e passare il resto della serata assieme.

Uscendo prendiamo Daisy e noto che un uomo ci guarda, non so chi potesse essere... Metteva molta inquietudine ma scacciai quel pensiero appena l' uomo si allontano dalla scuola.

Entriamo a casa e iniziamo a mangiare... Suonarono e Daisy corse ad aprire.

Passarono 5 minuti e ancora non veniva... 10... 15 minuti... Niente.

Mia madre corse all' ingresso e tornò con il cerchietto che indossava sempre mia sorella per tenere i capelli dietro la fronte.
Mia madre piangeva, e con lei mi aggiunsi anche io.

Mamma - l' ho trovato per terra... Daisy è stata rapita -

***

Potevano essere le 23:49 quando eravamo alla caserma di polizia, mio padre faceva avanti e indietro per il corridoio attendendo delle notizie, mia madre invece piangeva seduta in un sedile in fondo al corridoio, e poi c' eravamo io e Niall, abbracciati.
Io piangevo e lui mi accarezzava la testa.

La mia piccola sorellina, con i capelli neri e gli occhi azzurri... Proprio come il ghiaccio.
Quando sorrideva si vedeva sempre il dentino mancante, crede ancora a babbo natale... Non sa la cruda realtà.
È la più intelligente della sua classe, una delle più amate dalle maestre, una delle più RICERCATE.
Ripensai a quell' uomo, poteva essere stato lui... E se lo era, giuro che non sarebbe vissuto a lungo.

Così mi feci coraggio, presi un grosso respiro, e senza farmi vedere da nessuno mi avviai all' ufficio dove poco prima mio padre aveva esporto la denuncia di rapimento.
C'era un uomo sulla cinquantina di anni, mangiava una ciambella, era davvero molto in carne, ma dava l' aria simpatica e socievole.
Si chiamava "Rick" data dalla scritta della sua tarchetta.

Io - forse so chi è il rapitore..-
P - puoi descriverlo? -
Prese carta e penna e mi guardò.

Era buffo aveva i baffi fatti di cioccolata.

Io - emm... Allora... Era alto, molto alto, con un cappotto grigio lungo fino hai piedi, aveva degli occhiali da sole... Un capello della stessa tonalità del cappotto, con una sigaretta in bocca e le mani dentro le tasche... Guardava mia sorella, prima che tornassi a casa-
P - hai davvero una buona memoria, sicuramente se era quest'uomo vi avrà seguiti mentre tornavate a casa... Di preciso.. Quanto ha suonato? -
Io - dopo dieci minuti che siamo tornati... Alle 14:20 circa... -
P - bene, le tue informazioni sono stati molto da aiuto piccola... Faremo il possibile per ritrovarla.
Io - grazie mille...-
P - a te -

Non volevo crederci... Mia sorella... Rapita da un maniaco.

~ SPAZIO ME ~
Si sono viva.
Scusate se ho aggiornato solo "Scary" solo che quella storia mi ha davvero preso..
Spero che questo capitolo 'misterioso' vi sia piaciuto❤️
Buon pranzo a tutte ciao😘

Io&Te || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora