Capitolo 10

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POV'S SIRIA
Ormai la mia sorellina è tornata casa sana e salva... Fortunatamente non le hanno fatto niente.
È troppo piccola per subire violenze, credo che anche il rapinatore l' abbia capito, io avrei fatto di tutto per non rovinare l' infanzia a Daisy ma... Troppo tardi.
Questo brutto ricordo se lo porterà con se per sempre, e nulla potrà farglielo scordare.
Io posso farla ridere, ma non farle dimenticare... Ridere perché almeno si scorda per un attimo di quei 3 giorni con quel uomo... O meglio... Maniaco.
Ancora Daisy non ha il coraggio di confidare tutto quello che è successo... Insomma... Ha solo 5 anni!
Cosa avrà mai fatto una bambina di queste età ad un uomo così grande? Io ancora non me lo spiego, ma purtroppo ormai la generazione è questa, e non possiamo fare nulla per cambiarla, neanche il destino delle persone.
Orami è tutto scritto, quelle frasi su quei fogli, accadrà.
Ed è inutile cambiarlo... Non si può fare.
Questo si chiama DESTINO.

Mi alzai dal letto, era ormai Natale inoltrato e a scuola non dovevo andarci perché c'erano le amatissime vacanze che tutti gli alunni aspettano.

Fuori al solito nevicava, cadeva morbida sui rami degli alberi e sui prati, è ricopriva tutto del suo colore... Il bianco.

Scesi sotto, ringraziai Dio per il termosifone acceso, e mi diressi in cucina. Sola.

Presi un muffin fatto da mia mamma ieri, e lo mangiai con molta fretta e risalii.
Naturalmente quale ragazzo normale poteva...:

1 uscire di casa alle 6 del mattino con un freddo che ti congela.
2 far prendere un infarto alla propria ragazza trovandosi dietro la finestra
3 è così cuccioloso che devi per forza aprire... Anche perché ha del cibo in mano.

Comunque tornando a noi, chiusi la porta dietro le spalle e aprii la finestra...

Io - desideri? -
N - te... -
Mi diede un bacio a stampo
Io - dai entra prima che la mia stanza diventa una pista da ghiaccio... - dissi ironicamente.

Entrò e immediatamente chiusi la finestra, mi girai verso di lui e vidi che cercava di riscaldarsi con la stufa che avevo accesso poco tempo prima.

Era semplicemente adorabile... Il naso rosso dal freddo, le sue iridi azzurre che non parliamone... Aveva guanti, sciarpa e cappello con un giubbotto che non finiva mai, ricoperto di neve.

N - ti ho portato qualcosa... -
Si alzò e si avvicino pericolosamente a me
Io - cosa? -
N - sai... Non ho fatto colazione, e mia mamma mi stava portando dal dottore ma comunque... Pensavo di farla con te...-
Io - oh emm... Certo! -

Si Siria! Ora te la mangi la roba che ha portato!

Io - Niall... -
N - mmmh -
Io - mettiti comodo che credo passeremo una lunga giornata... -

~ SPAZIO ME ~
Oggi giornata di aggiornamenti, che ci posso fare se mia mamma non mi manda a scuola? 😌
(Tipo io in ginocchio che le chiedevo di non mandarmi per aggiornare le storie ma comunque...)
È vero... Siccome non ho aggiornato in questi giorni, ho preso una 'pausa' è quindi mi dedico a voi... Anche per portare avanti le storie... Soprattutto la mia nuova storia 'we are infinite'❤️
Bene... Spero che questo capitolo vi sia piaciuto... Come al solito sapete cosa fare (?)😂
Vi adoro ciao❤️

Io&Te || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora