Il brutto che agogna diventare bello

Capitolo 26

La carovana parti la mattina dopo alle sei, andavano abbastanza veloci per essere dei carri pieni di merci, Dylan sedeva a cassetta con il conducente del primo carro, mentre Giada sorvolava la zona in cerca di pericoli da segnalare.

Un carro sul mezzo iniziò a suonare una campanella e dopo quello gli fecero eco tutti gli altri, segnale che la carovana doveva fermarsi.

«Che succede?» Chiese il guidatore dal carro dove era seduto Dylan.

«Vado a vedere.»

Dylan scese dal carro e si diresse verso il centro della carovana, il mozzo che tiene la ruota del carro si era rotto a causa della velocità del carro e del suo peso, in più la strada era piena di buche.

Dylan lanciò un incantesimo con la bacchetta e il mozzo si riparò tornando alle condizioni di prima della rottura, anzi meglio, perché prima presentava delle crepe importanti che con la magia si erano riparate.

«Il mozzo di una delle ruote si era rotto, il problema è risolto, possiamo partire.» Disse Dylan al capo carovana, mentre risaliva a cassetta con lui.

Il capo carovana era un gran chiacchierone e gli piaceva raccontare di quello che vedeva ma anche delle voci che sentiva, così iniziò a raccontare a Dylan della famiglia Mitchell.

«Sì dice che sono la causa della morte dei reali del Regno di Salice d'acqua, erano stati maledetti, ma poi la maledizione è stata spezzate e il colpo di ritorno ha investiti i reali che l'avevano commissionata, portandoli alla morte. Il loro mago che ha subito anche lui diventando mostruoso, prima di morire lanciò una maledizione sulla famiglia Mitchell per non fargli avere eredi. In ogni modo, non so come la voce si è sparsa, e quelli del Regno di Salice d'Acqua sono venuti a scoprire il motivo della morte dei loro reali e si sono vendicati, hanno incendiato la proprietà dei Mitchell durante la notte e sono tutti morti. La mattina dopo, non essendoci più un Mitchell in vita la cassaforte magica custodita dalla famiglia è stata aperta da un ladro che era un mago, non ci crederai ragazzo, ma quella cassaforte che ha causato tutti quei guai a quella famiglia in realtà era completamente vuota.»

«Prima che tu te lo chieda ragazzo, dal momento che hai cambiato nome ufficialmente, la magia sulla cassaforte ha creduto che non ci fosse più un Mitchell in vita e si è annullata, per questo il mago è riuscito ad aprirlo. Erano le mie disposizioni, solo una persona con il sangue dei Mitchell e che facesse parte ufficialmente della famiglia poteva aprire la cassaforte. Tu rispondevi solo ad un requisito dopo che hai cambiato cognome e la definitiva approvazione del tribunale durante il processo la magia si è annullata.» Disse Algar spiegando la situazione a Dylan.

La carovana proseguì fino alle una del pomeriggio, se non fosse stato per gli animali affaticati il capo carovana probabilmente avrebbe continuato il viaggio, o così pensava Dylan.

I carri si fermarono su uno spiazzo abbastanza ampio per accoglierli tutti e accendere il fuoco.

Fu allora che Dylan si rese conto che era metà obbligata, perché prima non avevano passato nessun luogo adatto, qui invece c'era una fonte per abbeverare gli animali e spazio a sufficienza per permettere ai carri di sostare. Dei fuochi furono accesi e tutti iniziarono a cucinare.

Giada dopo aver ispezionato dall'alto la zona per accertarsi che non ci fossero pericoli, atterrò per dirigersi al fuoco acceso da Dylan per preparare il pranzo.

<<Possiamo mangiare con tranquillità, ho messo degli incantesimi di protezione tutto intorno, le persone della carovana sanno che non si devono allontanare troppo.>>

<<Dall'alto non ho notato nulla di insolito, per un'area di un chilometro quadrato è tutto libero.>>

<<Il pranzo è pronto, mangiamo.>>

<<La carovana sta procedendo molto veloce, quando arriveremo nel Regno dei Monti Tortuosi dovremo passare la catena montuosa che è molto ripida, non c'è la faranno.»

<<Hanno dovuto accelerare perché per fare sosta ci sono delle zone apposite, una volta nella catena montuosa le zone dovrebbero aumentare, forse ci saranno soste più ravvicinate.>>

<< Non ti credere, in quei luoghi i posti aperti come questo per accogliere tutti questi carri sono ancora più rari, rallenteranno ma saranno costretti ad avanzare.>>

Dopo essere ripartita la carovana si è fermata solo tre ore dopo nel secondo luogo di sosta, quello per la notte.

I carri furono messi in cerchio, all'interno fu acceso un grosso fuoco di bivacco.

Dylan e Giada mangiarono il cibo avanzato dal pranzo, Dylan ne aveva fatto due razioni abbondanti in più per non dover cucinare anche la sera.

<<Dylan, come vuoi fare i turni di notte?>>

<<Niente turni, sono passati i giorni da quando abbiamo viaggiato insieme la prima volta, ora posso usare incantesimi che prima non potevo gestire. Se qualche animale pericolosi si avvicina a cento metri dal confine che ho disegnato scatta un allarme e ci sveglierà tutti.>>

<<Vado a dormire nella mia zucca bottiglia, sono stanca dopo tutte quelle ore di volo, ci vediamo domani.>>