Credo che quando ci innamoriamo di qualcuno,arriva un segnale al nostro cervello.Tutte quelle sensazioni,sopratutto l'avere continuamente mal di pancia,sono tutte dovute a quello.Anche se cerchiamo di sapere tutto,in realtà non sappiamo mai cosa succederà quando ci innamoriamo.Molte volte,è inaspettato e misterioso.Altre volte,è semplice senza problemi.Poi,c'è quell'amore complicato,fatto di alti e bassi continui.Fin da piccolina,leggo favole dove l'amore regna sovrano e dove il finale e quasi sempre vissero per sempre, felice e contenti.Col passare degli anni però,mi sono ricreduta.Credo che l'amore non sia solo una favola.Penso ci voglia una grande forza,per rimanere ad aspettare una persona,sopratutto,che amare,significa anche far pace senza grandi motivazioni dopo una litigata.Ci sono così tanti fattori,che vorrei averne seguito nemmeno uno.Mi sembra di non aver dato abbastanza con lui,un po' come se avessi fallito.Pensavo di avere tutte le certezze di cui avevo bisogno,ma mi sono sempre sbagliata.Mi sono svegliata con un mal di testa allucinante per la serata di ieri.Dopo aver "litigato" con Gus,in quella panchina,sono tornata a casa correndo e piangendo.Mi sono messa a letto,tremante di freddo e senza smettere di piangere.Quando scendo le scale,per cercare un'aspirina,vedo mia madre tornare:era a questo stupido viaggio di lavoro,dopo una litigata con mio padre.
"Oh ciao tesoro."mi saluta posando il piccolo miny trolley e dandomi due baci sulla guancia.Mi limito a ricambiare,intento a cercare la mia aspirina,per farmi passare questo terribile mal di testa."Va tutto bene?"mi chiede,mentre io frugo nella scatola dei medicinali.
"Alla grande."rispondo in modo sarcastico,una volta che ho trovato la pillola,che butto giù con un sorso d'acqua."Papà non c'e,credo sia a lavoro e Reggie è in camera che dorme."la avviso,prima che si metta a urlare cercando tutti.
"Grazie Marylyn-Janette."dice,sedendosi nel divano,forse per riposare un po' dopo il viaggio."Cosa farai tu oggi?"mi chiede,iniziando di nuovo a ficcare il naso troppo nelle mie cose.Mia mamma,ha sempre avuto questa fissa di tenere sempre tutto sotto controllo,persino noi.Quando tutto questo,esce dal suo controllo,va fuori di testa."Con Gustav come sta andando?"mi domanda ancora,notando che non rispondo alla sua prima domanda.
"Tutto normale."mi limito rispondere,cercando di uscire da questa conversazione e salendo in camera."Esco tra poco."aggiungo,rivelando a mia mamma,la mia intenzione di andare a casa di Bexey,poiché mi hanno invitato a colazione da loro.
Prendo delle cose dal mio armadio,che ha bisogno di essere riempito per il cambio di stagione primaverile.Mi infilo direttamente dentro la doccia,cercando di lavarmi anche un po' di pensieri.
***
Avete presente,quando vedete tutti gli altri di un colore unico,e voi siete diversi dagli altri?Quando tutti sono felici per qualcosa,e magari tu sei in quell'angolo tremante che cerchi di trattenerti le lacrime e soffochi i singhiozzi.Molte volte,penso soltanto che sia una paranoia mia:una cosa da adolescenti che poi passa.Da quando ho ripreso i miei incontri con la signorina Mergiory,ho iniziato a pormi moltissime domande su di me e sulla mia persona.Provabilmente,ancora non mi conosco abbastanza e non sono in grado di giudicarmi al meglio.Levonle cuffiette dalle orecchie,che forse sono anche il motivo dei miei pensieri e suono al campanello di Bex.Sto morendo di fame e sono alla disperata ricerca di un accendino.Ad aprirmi,sorprendentemente è Alex.Mi fa segno di entrare e di parlare a bassa voce:cosa succede?
"I ragazzi stanno facendo un'intervista,dobbiamo aspettare qua,ma sono troppo curiosa."afferma divertita e mettendosi una mano nella bocca,iniziando a saltellare."Andiamo!"esclama ancora,prendendomi la mano e sensa darmi il tempo di fare niente.
Seguo Alex,e noto fin da subito che non c'e nessuno dentro l'abitazione,ma sono bensì,nel giardino.Subito,la cosa che mi spicca all'occhio,è quella chioma bicolore,e il cuore spezzato tatuato sotto l'occhio.C'e anche Gus.È così preso dall'intervista che non ha nemmeno notato,la mia presenza e quella di Alex.In realtà nessuno dei ragazzi si è accorto di noi.Sono tutti attenti a quello che dice,un ragazzo a me sconosciuto.Gus,sembra essere quello più preso,seguito da Tracy.Lo guardo,mentre ascolta con attenzione quello che il ragazzo sconosciuto dice.Mi piace vedere questa luce nei suoi occhi,quando si parla di musica.
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𝘵𝘦𝘦𝘯 𝘳𝘰𝘮𝘢𝘯𝘤𝘦.
FanfictionMarylyn,detta da tutti Mary,è una ragazza perfetta,nel vero senso della parola.Ha una bellissima famiglia,voti alti che richiamano l'attenzione dei migliori college,un ragazzo che la rende felice e a cui importa di lei,un bellissimo aspetto fisico e...