224 15 0
                                    

Il giorno seguente sono stata tutto il giorno a pensare a quello che era successo.

L''incidente' con Tom nel bagno,il suo bacio e quello di Pet..non so cosa possano significare forse a Ny e' normale baciarsi,in effetti loro erano abbastanza tranquilli.

Forse dovrei semplicemente dimenticare e andare avanti poichè Tom é fidanzato e Pet è due anni sotto.

Oggi il terzo giorno,decido di uscire per spedire una cartolina a nonna.

Visto che non ho ancora nessuna dimistichezza con la città decido di chiedere a Tilly di accompagnarmi

Busso alla sua porta e mi apre Tom.

'Ciao guardobana'dice facendomi l'occhiolino.

'Ciao,c'è tua madre?' Dico guardandolo male.

'No'

'Sai a che ora torna?'

'No ma puoi dire a me'

'No non fa niente'Dico girandomi per tornare a casa.

Faccio qualche passo e Tom mi prende per la vita e mi solleva in aria.

'lasciami'dico gridando e ridendo.

'No'

'daii'dico scalciando come una pazza.

'A che ti serviva mia madre?'

'doveva accompagnarmi un posto,ora fammi scendere'

'Dove?'

'non sono fatti tuoi!'

Mi stringe più forte e mi fa il solletico.

'Dovevo andare a comprare una cosa'

'cosa?'

'Non puoi sapere

'Perchè no?'

'Perchè no!'

'Ti ci porto io'

'no'dico riuscendo a liberarmi.

'Perchè?'

'Perchè sei fidanzato'

Si ferma un attimo e mi guarda.

'mi piaci'
'ma sei fidanzato!'
'E allora mi piaci uguale'

Si avvicina e mi prende il viso tra le mani e si avvicina al mio viso.

'E perchè non posso' mi sussurra all'orecchio.

Rimango immobilizzata tra le sue mani

Ad un tratto.la porta del suo appartamento si apre ed esce Tilly.

Lui si allontana e mi guarda sorridendo.

'Buongiorno ragazzi'

'Ciao Tilly'

'Che fate?'

'Porto Alis a fare un giro'

'Si Alis?'

'Eh..così sembra'

'bene ragazzi,divertitevi!'dice entrando in ascensore.

'Grazie'diciamo all'unisono.

Non appena le porte dell'ascensore si chiudono,lo spingo con le spalle al muro.

'Eh menomale che non c'era!'

'Non l'avevo vista'dice scoppiando a ridere e rido anch'io.

'Visto che riesco a farti ridere!'

'rido dite non per te'dico facendo la linguaccia.

'A me basta che ridi!'

Sorrido e mi inginocchio a terra per raccogliere tutte le cose della borsa che sono cadute durante la presa.

'Ora andiamo'

'non ci penso proprio a venire con te!'

'Come no?!'

'No'

'Alis Jennis raccatta le tutte le tue cose e andiamo'dice con fare da militare.

'enne o'dico scandendo bene.

'se non va bene con le buone dovrò fare con le cattive,su andiamo'.

Dice prendendomi sulla spalla e chiamando l'ascensore.

'Thomas,tu sei..tu sei..'

'Il tuo eroe lo so lo so..'dice lasciandomi una volta entrati nell'ascensore.

fashionista per sbaglio!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora