‘Alis,Alis,Alis’dice la piccola scuotendomi e colpendomi con il cuscino.
‘Ehi’dico stropicciandomi gli occhi.
‘Voglio tornare dalla mamma’
‘okay’dico sbadigliando e alzandomi in piedi.
Realizzo ciò che mi ha appena chiesto,ma purtroppo non posso accontentarla.
Ci alziamo dal divano dove eravamo crollate la sera prima e andiamo in cucina a fare colazione.
La sistemo sugli sgabelli e metto a bollire il latte per fare delle cioccolate.
Prendo i biscotti e gli metto su un vassoio e glieli do.
Quando finiamo ci laviamo e vestiamo e chiamo sia Tilly che Pet ma non mi risponde nessuno.
Una volta sistemete usciamo di casa e proviamo a bussare a casa di Katrin per cercare Tom o il padre,che non ho ancora conosciuto.
Bussiamo piu' volte ma non abbiamo risposte.
Inizio a preoccuparmi,non sento Tom da un po'e sembra che lui non abbia nessuna voglia di farlo.
L'ho chiamato piu' volte ma è sempre staccato.
‘Che facciamo adesso?’dice Katrin guardandomi.
‘Adesso..non lo so’
‘Andiamo in ospedale’
‘Non credo sia una buona idea..’
‘Alis,perfavore..’
‘Non so dov'è’
‘Prendiamo il taxy’
‘vabene proviamo ma se ci perdiamo è colpa tua’dico minacciandola con l'indice.
Scendiamo in strada e cerco invano di fermare un taxy.
‘Alis permetti di insegnarti’dice facendosi posto davanti a me.
Si sbraccia come una pazzave in meno di un batter d'occhio,si fermano tre taxy davanti a noi.
Saliamo sui sedili dietro e la prendo sulle ginocchia.
‘Dove vi porto ragazze?’
Dice la voce grave del tassista.
‘in ospedale,perfavore’.
Arriviamo in meno di venti minuti è la ‘corsa’in auto è davvero cara 65$.
Non ho più soldi per il ritorno ci toccherà una bella passeggiata.
Entriamo nell'atrio e fermo un infermiere.
‘Scusi cerchiamo Samantha Parcker’
‘Lei chi è?’
‘sono la vicina e lei è la sorella’
‘Sta al terzo piano,ma non mi sembra il caso di portare la piccola’
‘Perchè?’
‘Samantha al momento si trova in una posizione molto delicata,è in terapia intensiva ed è tenuta in vita da una serie di flebo,credo che la visione della sorella in questo stato potrebbe creare problemi nella psiche della bambina’
‘Capisco..ma siamo venute qui ora vorrei almeno parlare con la madre’
‘la possiamo chiamare se lo desidera’
‘si perfavore’
Annuisce e si allontana.
‘Alis che ha detto il dottore?'
Mi salgono le lacrime agli occhi,e non riesco a trattenerle.
Mi inginocchio di fronte a lei e l'abbraccio stretta.
‘Alis ma perché piangi? Che ha detto il dottore?’
‘non ha detto niente,piccolina devi stare tranquilla per Sammy andrà tutto bene’
Mi rialzo e mi asciugo le lacrime che ormai mi avevano bagnato tutta la maglia.
‘Mammaa’dice katrin correndo verso Tilly.
‘Shhh’dice prendendola al volo e baciandola.
Si gira verso di me e mi abbraccia stretta come se facessi anch'io parte della famiglia.
‘Mamma che ha Sammy?’
‘niente’dice sforzandosi di sorridere.
‘Mamma chi c'è con lei ora?
‘ci sono Tom,Pet,papà e Edward’
‘Alis..ti ringrazio tanto per quello che stai facendo,lo so che non é facile ma non so più dove sbattere la testa’
‘Tranquilla,ci sono per qualunque cosa’
‘Grazie,sei una benedizione’
Mi abbraccia e mi bacia la fronte.
Le sorrido e cerco di rassicurarla.
‘Come avete fatto ad arrivare qui?’
‘abbiamo preso il Taxy’dice Katrin saltandole attorno.
‘Cara ma ti sarà costato un occhio della testa’
In effetti..
‘ma no tranquilla’
‘Per il ritorno ci penso io’
‘no tranquilla facciamo quattro passi’
‘ma su non essere sciocca’
‘Zia io vado’dice un ragazzo baciandola.
‘Ed’grida Katrin saltandogli in braccio.
‘fiorellino ma sei diventata stupenda’
‘Lo so lo so,oggi mi ha truccato Alisa’dice indicandomi.
‘doveva restare un segreto’dico facendole l'occhiolino.
‘ops..’
‘comunque complimenti hai fatto un bel lavoro’dice facendo le pernacche sulla guancia della piccola.
‘Ed gentilmente le accompagneresti a casa?’
‘certo’dice guardandoci.
‘Grazie mille Tesoro!’
‘Niente zia, per qualsiasi cosa chiama’
Dice salutandola e avviandosi all'uscita.
Salutiamo Tilly e lo seguiamo fuori.
