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Cerco di tranquillizzarmi ma é inutile sono troppo contenta.
Leggo i messaggi:
1 'Alis ti devo parlare,perfavore rispondi alle chiamate..'
É Pet.
Aspetta un attimo..
Pet?! Che vuole adesso?
vado avanti.
2'Non so che mi sta succedendo ma non posso stare un altro giorno senza stringerti.
Ti amo ancora e voglio dimenticare tutto e tornare da te e starti vicino in questo momento così importante! partiró domani mattina! un bacio Tom '
Non ci credo.
Sto sicuramente sognando.
Non svegliatemi!!!
Gli altri due sono di Pet che dice di rispondermi data l'urgenza.
Rispondo subito
a Tom e gli dico che sono contentissima e che non vedo l'ora di riabbracciarlo.
Dopo chiamo Pet.
Squilla tre volte e poi risponde.
'Alis finalmente!'
'che vuoi Pet?'
'c'e' l'hai ancora con me?'
'mi hai chiamato per chiedermi questo?'dico arrabbiata.
'Nono devo dirti una cosa..'
'Cosa? Non ho tempo da perdere'rispondo fredda e secca.
'Alis se non vuoi ascoltarmi chiudo!'
'avanti scusa dimmi..'
'Ti ricordi quando sei partita?'
'si e allora?'
'non hai chiuso la porta del tuo appartamento'
'si lo so,lo avrebbero fatto le domestiche'
'Beh io sono entrato quando te ne sei andata'
'buon per te?'
'Alis fammi finire'
'Pet cerca di arrivare al dunque!'
'Alis ho preso i tuoi disegni'
'perché?! Non ne avevi assolutamente il diritto'
'fammi finire'
Non rispondo e lo lascio finire.
'Le ho inviate alla signorina Tommer'
un colpo al cuore.
'E che ha detto?!'Dico ansiosa.
Mi chiamerà lei,perfetto ora saró attaccata al telefono 24h su 24.
'Grazie mille Pet,scusa se sono stata così antipatica,grazie,grazie,grazie!'
mando un bacio al volo e chiudo.
Vado dalla nonna insalotto e la vedo concentrata a parlare al telefono,la vedo in difficoltà e decido di avvicinarmi per cercare di capire qualcosa in più.
'Nono smettila,ora é diverso. Alis é troppo giovane,non puó..'
Non puó cosa?!
'nonna ma che?'
mi fa segno di stare zitta e continua a parlare.
'Vabene ci penserò ancora qualche giorno ma sappi che non intendo cambiare idea,arrivederci!'
chiude e mi guarda negli occhi.
'Alis,tesoro lo sai che ogni cosa che faccio lo faccio per te vero?'
'si nonna,lo so. Ma chi era e che centro io?'
sospira e si siede sul divano.
'Alis lo so che mi odierai ma questa scelta é stata dura anche per me,io sono la tua tutrice e io so cos'é giusto o cosa no'
'ma riguardo a cosa?'
'hanno saputo del tuo stage a Ny e volevano proportene uno per Londra per trentasei mesi come nuova itgirl per Vanityfair'
'e hai detto di no?! Ma dico sei diventata pazza?'dico arrabbiata.
'Alis finiscila ho già deciso'
'ma perché??'
'ho deciso così'
Alzo gli occhi al cielo ed esco di casa accecata dalla rabbia.
Ma perché vuole privarmi di un esperienza così?
non la capisco proprio...
Vado al parco e mi siedo sulla prima panchina che mi trovo davanti.
Guardo i bambini che giocano e corrono saltellando da una giostra all'altra e i genitori che inseguono i figli preoccupati correndo come pazzi per stargli appresso.
Anch'io vorrei tornare piccola e avere qualcuno che si preoccupi per me.
Vorrei tanto rivedere i miei genitori e riabbracciarli.
Mi scende una lacrima ripensando ai miei e mi sento malissimo.
Mi asciugo le lacrime e prendo dalla borsa il telefono che sta squillando.
Sconosciuto.
È un numero di Newyork..

fashionista per sbaglio!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora