‘Tom basta fingere ti ho scoperto’
‘Mi puoi spiegare almeno? ti giuro che non ci sto capendo niente’
‘Edward mi ha parlato della tua scommessa con Pet,e complimenti hai vinto’
‘che scommessa?’
‘finiscila di fare finta di non sapere’
‘Alis credimi non ne so niente di questa storia! ’
‘perché non chiami Pet e vediamo se lui è più sincero di te?’
‘Alis finiscila,adesso te lo chiamo cosi potrai capire che io non centro nulla’
Si alza ed entra nella stanza e riesce dopo pochi minuti con Pet.
Pet esce continuando a stare con la testa bassa e non ha il coraggio di guardarmi negli occhi,ma io ho bisogno di guardarlo per capirlo,cosi gli sollevo il mento e i nostri sguardi si incrociano.
‘Scusa’dice sussurando.
‘di cosa?’dico io con un tono piu aggressivo
‘ho fatto un casino’
‘Cos'hai fatto?’dice Tom prendendolo per il colletto.
‘Lascialo stare,non è questo il modo’dico cercando di tranquillizzare Pet che trema ma un cucciolo.
‘Tom siediti per favore e Pet raccontami come stanno le cose’
‘non pensavo andasse a finire così..tu mi piaci Alis,mi piaci davvero tanto..ma fin da subito ho capito che preferivi Tom a me,cosi parlando con Edward mi consiglio di fare una gara con Tom per chi..beh ecco riusciva a conquistarti prima,ma non avevo il coraggio di parlare con Tom e proporgli una cosa cosi squallida,ma non avevo neppure intenzione di far credere a Edward che non ce l avri fatta cosi ho accettato la sfida, tenendo Tom all oscuro di tutto.
Per questo lui non sa niente,non ti sta mentendo’
Tom si alza e gli tira un pugno sull'addome.
‘Ma sei scemo? Ti sembrano scommesse da fare?! non avresti neanche dovuto pensarci’dice sbraitando.
‘Tom adesso basta’
dico cercando di allontanargli.
‘Pet non avrei mai pensato che potessi fare qualcosa del genere’dico amaramente.
‘Scusatemi’Dice con la testa china e la coda fra le gambe.
‘Andiamo Tom voglio parlarti sola..’
‘Pet entra dentro e di che non stiamo tornando a casa,non ti azzardare a proferire parola faremo i conti a casa’
Usciamo dall'ospedale e camminiamo un po' in silenzio.
Vorrei dirgli mille cose,ma non me ne esce nessuna..
Avrei tanti dubbi che vorrei chiarire ma questo silenzio mi annebbia la mente e mi provoca una grande angoscia.
Ci sediamo su una panchina,vicino un'aiuola.
Mi siedo e raccolgo una margherita e inizio a fare m'ama non m'ama ad alta voce cosi che Tom posso sentirti.
A qualche petalo dalla fine mi blocca le mani e mi bacia.
‘chiedi a me se ti amo non al fiore’
‘Mi ami?’
‘Come si potrebbe non farlo..’
‘Amore mio!’dico sedendomi su di lui e abbracciandolo stretto.
‘Scusami se ti ho messo in discussione non faro'mai piu'un errore cosi stupido’
‘Speriamo piccola,ti giuro che per un attimo ho temuto di perderti’
‘Non accadra'mai te lo prometto!’
