𝐃𝐫𝐢𝐯𝐞 𝐦𝐞 𝐲𝐨𝐮//fillie

Five

Millie's pov

Era Sabato sera, domani ci sarà stata la gara.
Ero sul letto a leggere un libro quando qualcuno bussa alla porta.

<<Avanti>>entrò Sadie sorridendo.

<<Ehi, agitata per domani?>>

Certe volte Sadie sembra una madre che si preoccupa per la propria figlia, e lo apprezzo, perché significa che mi vuole bene e non vuole che mi succeda niente di male.

<<Un po'>>risposi sinceramente.

<<Con quale auto correrai?>>chiese curiosa, ma non sapendo che non ci avevo nemmeno pensato.

<<Oddio, è vero, me ne ero dimenticata>>dissi.

<<Cosa?>>mi chiese Sadie un po' confusa, ma ricordandomi subito di un dettaglio importante.

Era straordinario come me lo fossi dimenticata, ma poi un ricordo sbucò nella mia mente.

<<Quando avevo 8 anni, i miei genitori mi comprarono un'auto, ma non mi dissero dove la nascondevano ne che auto era>>spiegai.

<<Ha 8 anni?!>>disse Sadie un po' schioccata.

<<Già, dicevano che almeno quando diventavo grande non li rompevo le palle con le solite domande "quando mi comprate l'auto?" é cose del genere>>

<<Ma ti dissero nulla su qualche particolare da sapere?>>mi chiese.

<<Bella domanda, i miei non mi volevano dire nulla fino hai miei 18 anni>>dissi.

<<Ma tu sei andata via di casa ha 17 anni>>ragionò Sadie.

<<Sí, però quando avevo 15 anni scoprì dove tenevano i documenti e le chiavi dell'auto, così una volta mentre dormivano o trovato le chiave del garage dove la tenevano, e le ho prese>>dissi orgogliosa di me.

<<E perché hai aspettato tutto questo
tempo?>>chiese la rossa.

<<Fino a questo momento mi ero scordata completamente di questo piccolo dettaglio>>dissi impacciata.

<<Piccolo?>>disse Sadie ridendo e mi unì a lei.

<<Domani prima di andare alla gara passiamo per il garage>>mi disse la rossa, ma la corressi subito.

<<Dobbiamo andare stasera>>lei mi guardò con due occhi che dicevano il contrario di quello che ho appena detto.

<<Ma sei fuori di testa?!>>mi urlò.

<<Domani i garage sono chiusi, dobbiamo andare sta sera, infiltrarci, e prendere l'auto. Non è difficile>>dissi con una alzata di spalle.

<<Non è difficile!?>>come non detto<<Sei pazza, è notte profonda e in più è illegale>>mi urlò in faccia.

<<E nel frattempo vai ha delle gare clandestine>>gli dissi sorridendo.

Rimase in silenzio per un po', ma quando aprii bocca per replicare la richiuse perché sapeva che avevo ragione<<Eh va bene>>disse sconfitta.

<<Grazia grazie grazie>>gli saltai addosso.

<<Okay, ora però muoviamoci>>disse Sadie.
Annuí e ci dirigemmo verso il garage con l'auto di Sadie che era una Mini Cooper rossa.

                                               *

Eravamo fuori da un garage tutto buio. Qualche auto passava ogni tanto.

<<Sei sicura che è questo?>>domandò Sadie guardandosi in giro.

<<Sicura>>scesi dall'auto seguita da Sadie
<<Ci sono le telecamere>>dissi

<<Passiamo dal retro>>

Arrivati dietro al garage dove non c'erano più telecamere, vedemmo che la recinzione era già stata spezzata.

<<Qualcuno ci ha già preceduti>>disse Sadie indicando la recinzione aperta.

<<Già>> dissi

Entrammo nel garage che era enorme.

<<In quale numero si trova la tua auto?>> domandò Sadie guardando i garage.

<<Numero 11>>risposi

Lo cercammo per ben 10 minuti finché lo trovammo.

Inserii la chiave nel lucchetto e guardai Sadie nervosamente.

<<Pronta?>>gli chiesi<<Se sei pronta tu lo sono anch'io>>mi rispose e gli sorrisi<<Grazie che ci sei sempre per me>>ci abbracciammo ma poi Sadie si allontanò.

<<Okay basta con queste smancerie, siamo qui per vedere quest'auto. Vuoi vederla o no?>>mi disse ridendo, io annuí e alzai la porta del garage e non credevo a quello che i miei occhi vedevano.

Avevo davanti a me una Nissan Skyline GT-R blu con due strisce rosa in mezzo. Aveva un cilindro doppio con uno scappamento unico.

Sadie rimase sbalordita quanto me.

<<Porca puttana!>> urlammo insieme e iniziammo a ridere.

<<Ma i tuoi genitori erano pazzi?>>mi chiese Sadie.

<<Credo proprio di sì>>risposi ridendo scioccata.

<<Che cosa aspetti? Accendila!>>e non me lo feci ripetere due volte, salii in macchina e fece un tuono che riempí il mio cuore di gioia.

<<Funziona ancora dopo 11 anni>> urlai per farmi sentire da Sadie.

<<È meglio che andiamo prima che qualcuno ci vede o ci sente >>disse Sadie ridendo.

Uscì dal garage.

Lei andò verso la sua auto<<Ci vediamo a casa, e fai attenzione!>>mi disse.

<<Tranquilla Sadie, guiderò con prudenza>>dissi con un sorriso soddisfatto sul volto.

Ci avviamo verso casa ululando sotto la notte stellata.