Millie's pov
Domenica mattina
Sto chiamando Jacob per mollarlo e spero che comprenderà.
Non so bene come lo mollerò, spero solo che ci riuscirò.
<<Ehi>>mi salutò lui<<Ehi>>dissi un po' insicura.
<<Perché ieri sera non mi ha chiamato?>>merda
<<Perché mi hanno fatto fare il doppio turno siccome era sabato c'era molta gente>>dissi sperando che ci cascava.
<<Okay, ma perché mi stai chiamando ora? È mattina>>disse sempre più sospettoso.
<<Perché volevo parlare>>
<<Di Cosa?>>chiese.
Sadie era dietro al computer ad incitarmi a parlare.
<<Vedi Jacob, io ti voglio bene e sai che non mi piace far soffrire la gente, nemmeno mentire, però->>venni interrotta.
<<Mi stai lasciando?>>sollevai che ci era arrivato lui da solo.
<<Non volevo dirtelo così ma si, mi dispiace ma è da un po' che non provo più nulla e non mi piace vivere nella menzogna>>dissi.
<<Okay capisco, quindi finisce così>>disse quasi con le lacrime a gli occhi, mi sentii perdere un battito
<<Ti ringrazio molto per quello che hai fatto quando i miei genitori mi hanno
cacciata però->>e venni ancora interrotta<<Capisco, non ti devi giustificare>>disse, ma sentivo nella sua voce una leggera debolezza.
<<okay...>>dissi dispiaciuta.
<<Bene, Millie ti auguro il meglio allora>>e mi attaccò giù.
<<Beh...è andata bene no?>>disse Sadie cercando di sdrammatizzare la situazione.
<<Credo di sì>>dissi con la colpa di averlo ferito nel petto.
Lunedì sera, ore 18:50
<<Millie hai visto il lucida labbra?>>mi urlò Sadie dal bagno.
<<È la quarta volta che me lo chiedi ed è la quarta volta che ti dico di no>>urlai dalla mia stanza.
Sentii Sadie sospirare e andai in bagno.
<<Wow Sadie, sei bellissima>>gli dissi sorridente.
Aveva un vestito lungo azzurro che gli faceva risaltare gli occhi.
<<Ma ti sei vista? Sembri una principessa appena uscita da una favola>>mi disse ridendo.
Io avevo un vestito attillato fin sotto le ginocchia bianco.
<<A che ora arriva Caleb?>>chiesi curiosa.
<<Alle 19:00>>disse<<Oddio anche Noah arriva alle 19:00>>dissi ridendo.
<<Ti immagini se ci portano nello stesso ristorante>>disse e iniziammo a ridere, suonò il campanello.
<<Arrivo>>dissi andando ad aprire la porta.
Oddio.
<<Ehi>>mi salutarono Caleb e Noah in coro.
Noah mi guardò intensamente<<Sei bellissima>>mi disse meravigliato.
<<Grazie>>poi spuntò Sadie<<Ciao>>salutò Caleb e Noah.
<<Sei uno splendore>>disse Caleb e Sadie arrossì.
<<Bene io credo che vado>>dissi prendendo la borsetta e uscendo dalla casa facendo l'occhiolino a Sadie.
<<È stato un piacere conoscerti Caleb>>disse Noah.
<<Piacere mio>
Uscii dal palazzo e mi trovai una Range Rover nera parcheggiata.
<<Dopo di lei>>mi disse Noah aprendomi la portiera. <<Grazie>>dissi.
Il viaggio è stato veloce, quando ci fermammo davanti ad un ristorante lussuoso pieno di lucine eleganti.
Entrammo e ci diedero due posti.
<<Hai conosciuto Caleb?>>chiesi, era da tutta la durata del viaggio che volevo chiederglielo.
<<Si, è un tipo simpatico>>disse.
<<Parlami un po' di te>>mi disse appoggiando i gomiti sul tavolo.
<<Allora mi chiamo Millie Bobby Brown, abito ad Atlanta, ho 20 anni e mi piacciono le auto>>conclusi.
<<Ora dimmi qualcosa su di te>>dissi appoggiando anch'io i gomiti sul tavolo.
<<Bene, allora mi chiamo Noah Schnapp, abito ad Atlanta, ho 20 anni, ho appena finito il mio terzo anno al college e mi piacciono le gare fra auto o moto>>disse.
<<Anche a te le auto?>>dissi meravigliata<<Si, soprattutto quelle da corsa>>.
Noah non sembrava un tipo da auto, ma non ci feci troppo caso.
Parlammo per un po' quando arrivarono i nostri ordini ed era il momento di tornare a casa.
<<Mi sono divertita molto>>dissi fuori dalla porta d'ingresso del mio palazzo.
<<Anch'io>>gli diedi un bacio sulla guancia e salì di sopra, la porta era chiusa quindi Sadie non era ancora arrivata, entrai e mi fiondai sul letto.
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𝐃𝐫𝐢𝐯𝐞 𝐦𝐞 𝐲𝐨𝐮//fillie
Fanfiction"Drive me like you did your car" "Are you sure about this?" "I have never been more serious than this" Lui playboy arrogante e figlio del più grande circuito d'auto di sempre. Lei testa calda e sicura di sé, abbandonata dai suoi genitori. Più divers...