00L IL RITORNO
Pov's Lexa
"Non è affatto vero" dico a Chase "Te lo giuro ometto, voleva mangiarsi due pizze, lasciandomi a digiuno" continua Dylan "Oh andiamo erano margherite!" dico stufa "Lexa sei un pozzo senza fondo" mi dice Chase squotendo la testa mentre Dylan ride
"Poi glielo data la pizza, e comunque lo sanno tutti che dopo aver mangiato, un gelato ci sta sempre bene" dico
"Hai già mangiato per un esercito, come fai a non scoppiare?" mi chiede il bambino " Non farti queste domande Chase" gli risponde Dylan alzandosi dalla sedia.
"Dove vai?" chiedo " Soffri l'abbandono? Sto andando a pagare, tranquilla" mi dice Dylan "Veniamo anche noi" dico alzandomi seguita da Chase
" Non serve, vi ho portato io qui, pago io" dice, ovviamente potrei lasciare fare non si rifiuta mai una bella cena pagata, ma mi pesa troppo lasciargli questa soddisfazione" Possiamo fare a metà" gli dico raggiungendo alla cassa
"Lexa ti lamenti sempre che non sono gentile, poi quando lo sono non me lo lasci fare, mi vuoi spiegare cosa dovrei fare?" mi chiede Dylan "Bhe non lo so ok?!" gli urlo contro "Se non lo sai allora, stai calma e lasciami fare" mi dice lui
"Ok! Allora andremmo a prendere quel gelato" gli dico incrociando le braccia."Dove vuoi andarlo a prendere questo gelato?" mi chiede Dylan guidando "Ovviamente a little Italy" gli rispondo "Sei fissata con Little Italy! E la pizza la prendi lì, il gelato pure" mi dice Dylan "Guarda che adesso ci sono prodotti italiani anche in altri posti di New York" continua fermandosi ad un semaforo
"Oh andiamo a te mancherà qualcosa della California! Avete i serfisti, un l'oceano, delle bellissime spiagge, attori strafighi, surfisti strafighi" gli dico
"Hai detto due volte ser..." inizia a dire Chase
"Lo so serfusti, tu ci sai andare?" lo blocco rivolgendomi poi a Dylan "Più o meno" mi dice lui "E allora cos'hai di buono!" dico alzando le mani al cielo"Il fatto che ti ho portato a Little Italy per uno stupido gelato?" mi chiede Dylan fermandosi " Bhe lo stupido gelato sarà il migliore che mangerai" gli rispondo scendendo dalla macchina.
Abbiamo preso i gelati, li ho pagati io, e ora siamo vicino la macchina a mangiarli.
"Non potevano mettere più sedie?" si lamenta Dylan, sta continuando a lamentarsi perché deve mangiare il gelato in piedi
"Sei che ho letto che chi si lamenta vivrà di più, dopo questa sera arriverai a quota 1000 anni" gli dico "E poi se proprio ti scoccia stare in piedi possiamo sempre sederci in macchina" continuo
"Non entrerai nella mia macchina con gelato in mano" mi dice lui"Non dovresti essere un atleta? Allora smetti di lamentarti" dice Chase dopo aver visto annuire Dylan, amo questo bambino!
"Vado dentro a chiedere una bottiglietta d'acqua non vi muovete per nessun motivo al mondo, state fermi" ci dice Dylan guardando me e Chase male
"Guarda che non si beve l'acqua dopo il gelato" gli urlo dietro anche se sta già andando.
Il gelato si sta sciogliendo e ho tutte le mani appiccicose, guardo Chase, cavolo quel bambino ha 10 anni e sa mangiare un gelato, mentre poche ne ho 18 lo sto facendo gocciolare tutto sulle mie mani e a terra!
Prima o visto dei fazzoletti dentro la macchina, dovrebbero essere nel cassetto del cruscotto, apro la portiera della macchina
"Che stai facendo?" mi chiede Chase "Ho visto dei fazzoletti, dovevano essere proprio qui" gli rispondo aprendo il cassetto
"Trovati!" urlo trovando non solo dei fazzoletti, ma anche delle salviette, ne prendo alcune ed esco"Minchia" dico vedendo una macchia di gelato sul sedile "Minchia?" ripete Chase visto che l' ho detto in italiano, non so quale sia la sua traduzione in inglese, se mai ne avesse una,
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Life as a roommate🗽
ChickLit💚Quattro ragazze italiane si trasferiscono nella grande città di New York, la città che non dorme mai, la grande mela, la città in cui tutti, almeno una volta, hanno sognato di andare. 🤍Qui Aria, Pyper, Lexa e Allies impareranno cosa vuol dire es...