Life as a roommate🗽

ritorno con il tonno

Ritorno con il tonno

Pov's Lexa
Sono 2 ore che sono su questo dannato aereo e ne devo fare ancora 7 e 40...
insomma non sono neanche a metà del viaggio e già sto pensando a un modo per buttarmi giù da questo aereo, che secondo i miei calcoli buttandomi non dovrei neanche morire, insomma stiamo sorvolando l'acqua... ma non mi fido abbastanza di me stesse per provarlo, parliamoci chiaro la matematica non è mai stata il mio forte...
Dopo un' altra mezz'ora a contare quante nuvole vedo e a scegliere chi potrebbe provare la mia teoria mi addormento...
Sono nel mio adorato letto mangiando un le patatine inzuppate di coca-cola e mi sto guardando Netflix quando ad un certo punto sento il mio cuscino parlare " Ti sembro comodo?!" Mi dice con una voce alterata, in realtà la voce dello spirito del cuscino me la immaginavo più soave, più angelica, con tanto di violini che suonano di sottofondo, si per me il cuscino è Dio
" Oh si che sei comodo amore mio! Bello soffice come piace a me... anche se a pensarci bene sei un po duro..."
" Stupida ragazzina! Ti sembro forse un cuscino?" Mi dice " Come ti permetti numero 1 non mi chiami stupida ragazzina, io ti ho comprato! Ingrato! Ti ho salvato da una vita in un negozio a prendere la muffa! Io sono la tua padrona! E numero 2 certo che sei un cuscino! Razza di cuscino idiota!" Gli rispondo ed un attimo dopo mi sento cadere...
"Cuscino idiota!" Urlo, ok era solo un sogno il mio cuscino mi ama ancora "Ah quindi dopo averti fatto da cuscino per ore sarei anche un idiota! Certo che voi italiani avete uno strano modo di ringraziare la gente..." mi dice il ragazzo seduto vicino a me, ok va bene che mi sono trasferita in America ma l' Italia non si tocca "Hey stupido idiota non offendere gli italiani perché si da il caso che tu sia in un aereo partito proprio dall' Italia quindi non ti dovrebbe far così schifo... e prova a dire qualcos'altro sugli italiani e giuro che ti stacco quella bella testolina che ti ritrovi e la regalo a mia nonna come soprammobile oppure apro la porta di questo aereo e ti ci butto giù con un calcio in cul.. " inizio a dire "Signorina si calmi! Vuole qualcosa da mangiare?" Mi ferma l'hostess "Oh è già ora di pranzo?! Seriamente? Allora mi porti del tonno! Quello in scatola non si preoccupi a toglierlo da li mi piace cosi!" Gli dico educatamente, si sono una persona lunatica un attimo prima ti voglio uccidere e quello dopo sono un maffin alla carota! "Tonno in scatola?" Mi chiede il cuscino idiota accanto a me "Si tonno in scatola! Come vedi nei italiani non vogliamo far stancare la gente e chiediamo cose semplici" gli rispondo "Visto che ami così tanto l' Italia perché stai andando a New York?" Mi chiede lui "Tutti gli americani sono così impiccioni o tu sei il modello difettoso della razza?" gli chiedo sarcastica per poi prendere il mio buonissimo tonno ed iniziarlo a mangiare...
Drin...Drinn... mi suona il telefono, cavolo la sveglia! "Signorina non può tenere il telefono se non nella modalità aereo!" Mi rimprovera la hostess "Mi scusi! E non si arrabbi! Ci sta una dimenticanza! E poi si tratta solo di una sveglia, sa dove sto andando!? Sto andando a fare un colloquio per diventare capo della sicurezza degli Stati Uniti" Gli dico per poi girarmi verso il cuscino "Adesso scusami tanto ma dovrei andare in bagno" dico, ma mentre mi alzo l'aereo fa uno sbalzo e finisco addosso al cuscino, o meglio il tonno finisce addosso a lui "Oh Dio mi dispiace! Anche se puoi capire che non è colpa mia, è colpa del pilota che non sa guidare! Ma ci tengo ad essere gentile quindi porta pure questa roba in lavanderia e fai il nome di Isabella Street, sei ci sono dei problemi chiamami al 3072591080, adesso io vado via, addio!" Dico andandomene in bagno, ok forse ho omesso qualche dettaglio: non sto andando a fare nessun colloquio, sono una semplice ventenne studentessa che con le sue 3 migliori amiche vive a New York e forse, ma dico forse, potrei aver sbagliato il mio numero di telefono e cosa meno importante potrei non chiamarmi Isabella Street ma Lexa Robbin; ma che dire... non ho mai detto di essere onesta!

Ecco il primo capitolo di Life as a roommate, spero possa avervi strappato un sorriso.
In questo capitolo è presente solo Lexa con un certo americano difettoso, nei prossimi conoscerete anche le altre ragazze.
So che i primi capitoli potranno sembrarvi noiosi e stupidi, ma considero questo libro un libro da leggere senza impegno, fatto per ridere con i protagonisti.

E voi? Vi siete mai addormentati sopra un mezzo pubblico ritrovandovi con uno sconosciuto come Lexa?
Oppure avete mai mentito su chi siete?

~Dany💕