(tenth)

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È lunedì mattina, il sole splende alto in cielo, gli uccellini intonano una graziosa melodia....

Ma cosa sto dicendo?

Del sole nemmeno l'ombra, uno spesso e noioso strato di nuvole è presente sopra le nostre teste; è l'unico odioso suono presente è il fastidioso gracchiare dei neri corvacci.

Devo andare a fare il tagliando della Audi, cosi dopo non aver fatto colazione e essermi lavata e cambiata, sono andata dal meccanico dove avevo preso appuntamento.

Questo è fissato per le dieci, dono le otto e mezza, quindi ho del tempo libero per andare in libreria per vedere se ci sono delle novitá su alcuni libri di cui avevo chiesto....

Parcheggio accanto alla mia libreria di fiducia ed entro, aspettandomi la vecchia signora Rouge a rispondere alle telefonate, appoggiata su quel monotono bancone grigio.... ma mi sorprende che non ci sia nessuno alla postazione d'ingresso....

Mi affretto al bancone e suono il grazioso campanello rosso; alcuni istanti dopo anzichè la vecchietta, ki si presenta davanti un bel ragazzo dai biondi, con due zaffiri incastonati nelle orbite...

"Come posso aiutarla?" Anche la sua voce è bellissima

"Io avevo ordinati alcuni libri, volevo sapere se erano arrivati o no" balbetto confusa da troppa bellezza

"Mi può dare il nome con cui li aveva prenotati?" Chiede come protocollo

"Powell"

Vedo il ragazzo che scrive sul computer il mio cognome e con il mouse inizia a far scorrere verso il basso.

Vedo i tendini delle mani in tensione, le mani lunghe del ragazzo avvolgono completamente quel piccolo frammento di tecnologia nero.

L'espressione sul suo viso è concentrata sul monitor

"No i libri non sono ancora arrivati... penso che arrivano settimana prossima...quando torna chieda ancora di me..

"Grazie, penso che daró una sbirciatina ai nuovi libri.."

"Prego"

Ecco questo era il momento di togliermi la maschera e essere la normale Leah che nessuno conosce....

Dopo essermi tuffata in un mare di libri, me ne esco tutta bagnata.... non in senso metaforico... quando sono uscita dal negozio pioveva e arrivata alla mia autovettura non trovavo le chiavi d'essa cosi ho duvuto cercarle ovunque, ricordandomi poi che le ho lasciate sul bancone, cosi entrando tutta bagnata, ho infradiciato il tappeto, ho preso le chiavi e sono andata dal meccanico

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Scusate per l'abnorme ritardo ma la scuola mi tiene costantemente impegnata :,(.....
Ho deciso che in alcuni capitoli chiederò magari delle opinioni....
1) che voto daresti al capitolo?
2) chi è secondo te, il ragazzo della libreria?
3) il pezzo più bello del capitolo.
Grazie.....
Bacioni Aurora

The screeching of the brakesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora