Hange Zoe x FemReader || those terrible brown eyes

Capitolo 31

T/n pov

Passò un po' di tempo, L'ultima missione della legione fu un disastro totale, moltissimi soldati morirono ed Erwin perse il braccio destro

Ymir ci aveva traditi ed Eren aveva fatto morire altri compagni per niente

La legione ha dovuto rifugiarsi lontano dalla città perché era data come ricercata

Inoltre loro avevano Erwin, ciò comportava il leader dell'intera legione, se fosse morto senza lasciare un successore quasi sicuramente anche noi in poco tempo avremmo fatto la stessa fine

Ma parlando di me, attualmente mi trovavo di guardia insieme a Sasha, eravamo entrambe molto stanche

Mi sentivo a pezzi e non per la stanchezza, ma perché con questa storia ero dovuta restare con Levi e la sua nuova squadra lontana da Hange, che a sua volta con la sua squadra si occupava di Padre Nick

Ci vedevamo ma non era come prima, dovevamo atteggiarci formalmente e non avevamo nemmeno l'occasione di scambiarci dei semplici baci

Mi mancava, mi mancava stare da sola con lei e vivere quei bei momenti, dunque è questo che provi quando non stai con la persona che ami per tanto tempo?

Sasha - Il caposquadra tornerà presto non temere, inoltre dovrebbe fornirci buone notizie, magari tutto finirà e ben presto tornerete insieme...-

T/n - oramai sono settimane che non stiamo sole, anche solo per parlare...dimmi Sasha, tu credi che stia bene?-

Sasha - Ovvio, parliamo del caposquadra Hange in fin dei conti, ha passato un sacco di disavventure e nonostante tutto è sempre tornata sana e salva, questa volta non sarà da meno -

T/n - Già, bisogna solo aspettare forse...a proposito, a breve il nostro turno di vedette finirà...giusto? -

Sasha - dici bene, riesco già a sentire Connie e Mikasa arrivare per darci il cambio, andiamo? Vorrei riposare un po' -

T/n - Va bene...-

Quando scendemmo improvvisamente Sasha si bloccò e con la mano bloccò anche me

T/n - Sasha ma che fa..-

Ma prima che potessi dire altro la mora mi aveva già coperto la bocca

Sasha - Questi passi non sono di Connie e di Mikasa, sono più persone e vengono da laggiù! - gridò lei puntando il dito nella direzione opposta al nostro rifugio

Quanto mi girai per guardare incominciai nuovamente a sentirmi viva, Hange...era qui, Sasha aveva ragione

Sasha - Che ti avevo detto? Ecco il caposquadra con tutta la squadra al completo! Vado subito ad avvisare
gli altri -

Quando il mio sguardo incontrò quello di Hange mi sentii rabbrividire per un attimo, non aveva il suo solito sguardo allegro e solare,  bensì un espressione spenta e stanca

Non era da lei, no...non era per niente da lei ed io lo sapevo bene

Hange - Hey T/n, sai dove si trovano Levi e la sua squadra? -

T/n - S-si...ma è successo qualcosa? -

Hange - non mi va di parlarne fuori, seguimi...-

T/n - Ho capito...arrivo subito -

Ma prima che potessi fare un altro passo Moblit mi bloccò

Moblit - possiamo parlare? Solo noi due, riguarda il caposquadra -

T/n - D'accordo, vieni -

Così ci dirigemmo più in là, Moblit mi raccontò che cosa affliggeva Hange, il reverendo Nick era morto sta notte

Si trattava di una rapina secondo i gendarmi, ma ne lui ne Hange ci avevano creduto, il gendarme che si trovava lì aveva le nocche screpolate, segno che le avesse ferite recentemente, sosteneva di non centrare nulla ma ovviamente stava mentendo

T/n - perché me lo hai detto? Hange lo avrebbe detto agli altri comunque -

Moblit - perché Hange sta soffrendo, non lo so...lo sento, non riesco a consolarla come dovrei ma sento che forse tu potresti riuscirci -

T/n - Ho capito, allora quando saremo sole le parlerò a dovere...piuttosto, quella laggiù non è Nifa? - replicai indicando la rossa poco più in là

Moblit - Si! Il comandante le ha dato una lettera per Levi, non so di che si trattasse, andiamo a vedere - mi disse lui incominciando a correre

Quando entrammo Levi ci ordinò di uscire e di far sparire le nostre tracce, ordini di Erwin

Insomma, cose da tutti i giorni, almeno qui nella legione

Obedii senza esitazione, dato l'errore della volta passata adesso avevo completa fiducia nel suo giudizio

E non dovetti ricredermi perche poco dopo che ci allontammo da lì un vasto gruppo di Gendarmi attaccò l'abitazione

Ma questo era solo l'inizio della nostra piccola guerra con i gendarmi ed il governo

Come si suol dire, il peggio doveva ancora arrivare e noi eravamo pronti ad accoglierlo a braccia aperte