Capitolo 13

744 58 47
                                    

T/n pov

Quando la mattina mi risvegliai tornai in camera mia e quando passai davanti alla camera di Hange la tentazione di bussare fu forte ma non lo feci;

Forse Mikasa aveva ragione..aveva bisogno dei suoi spazi tutto qui...

Prima o poi l'avrei vista, ma per ora l'avrei semplicemente lasciata tranquilla

Però Volevo averla accanto a me, tutto qui...mi mancava davvero tanto

Ma a parte ciò dopo colazione ripresi con gli allenamenti, non pranzai perché per colpa degli allenamenti persi la cognizione del tempo

Lavorai sodo, fino a poco prima dell'ora di cena, così tornai nella mia stanza e mi lavai velocemente

Ero stanca, solo ora avevo realizzato quanto Hange mi mancasse, nonostante che non ci vedessimo da ieri sera

L'atmosfera era diversa, si sentiva proprio che lei non era qui con me

Quando giunsi in mensa mi sedetti tra Sasha e Mikasa e incominciai a mangiare, quando improvvisamente scorsi la figura di Hange in lontananza, stava andando al suo tavolo

I nostri sguardi si incrociarono per qualche secondo ed in quel momento il mio cuore riprese a battere forte, incominciai a sentirmi viva

In risposta la salutai goffamente lei ricambio e poi riprese ad andare verso il suo tavolo

Sembrava stanca, Petra ed Oruo mi avevano detto che saltava spesso i pasti, non ero mai stata d'accordo, specialmente perché Hange sprecava molte energie durante il giorno e aveva bisogno di mangiare

Anche Petra aveva detto così, ma Hange in risposta non aveva mai smesso di farlo

Sasha - il caposquadra Hange sembra stanca, dovresti andare a vedere che le prende - mi suggerì lei

T/n - e se fossi io il problema? - le risposi

Sasha - non ti seguo...- replicò lei

T/n - lascia stare...- le dissi alzandomi verso il tavolo di Hange

La trovai nel bel mezzo di una discussione con Moblit, appunto sulla questione del saltare i pasti

Mi intromisi e finalmente presi coraggio;

T/n - Hange, lui ha ragione, devi riposarti...ti prego...e poi devo parlarti, Dopo ci vediamo nella tua stanza? Ho bisogno di parlare con te - le dissi io

Hange - certo, ci vediamo dopo -

E così tornai al mio tavolo, mi sentivo come se avessi appena tolto un peso enorme, ma in fondo era giusto...non volevo avere segreti con lei

Così dopo cena andai in camera sua, lei mi aprì subito

Hange - Entra pure...scusa per il disordine -

T/n - non ti preoccupare, non mi da fastidio - le risposi io

Quando entrai mi fece accomodare sul suo letto e si sedette accanto a me, teneva gli occhi puntati su di me, la mia attenzione si posò però sulle sue labbra, era così vicina..

Ma resistetti e ripresi il nostro contatto visivo, nessuna delle due diceva nulla...forse perché Hange aveva capito?

Non lo so...

Hange - Che succede T/n? - mi chiese lei prendendo la parola

T/n - non so come iniziare...- le confessai

Hange - dillo a parole tue allora -

Presi un respiro profondo e poco dopo incominciai a parlare

T/n -...D'accordo, sei stata la prima persona che è risultata amichevole nei miei confronti, mi hai fatto sentire speciale...abbiamo passato molto tempo insieme ed ora noto che ti stai allontanando, dimmi...ho fatto qualcosa di sbagliato? Perché se così fosse cercherei di non farlo più -

Hange - T/n...io...-

Hange sembrava pietrificata, non riusciva a dire una parola.

Non sapevo cosa fare, se ammettere i miei sentimenti per lei una volta per tutte oppure sviare il discorso verso un altro argomento

T/n - Hange...tu significhi davvero tutto per me, vorrei che sapessi che qualunque cosa sia io sarò qui per te e tu lo sai, non scapperò -

Calò nuovamente il silenzio, Hange guardò il basso ed io non smisi di guardarla Neanche per un istante

T/n - Hange parlami...ti prego, sono io il problema? - le chiesi

Ma lei continuò a non rispondere e così lentamente incominciai a sentire delle lacrime rigarmi il volto

Non volevo che Hange mi vedesse in lacrime e così me ne andai, ma poco prima che raggiunsi la porta la mano di Hange afferrò il mio polso, per poi scendere fino alla mano e stringerla forte

Rimasi immobile, ma poi lei fece un gesto inaspettato;

Prese il mio volto con l'altra mano e mi baciò, mi aveva presa alla sprovvista ma poco dopo ricambiai, continuando a tenerle la mano

Poco dopo ci staccammo, eravamo entrambe tutte rosse dall'imbarazzo

Hange - sei tu il mio problema T/n...-

Spazio autrice
Si sono stronza e quindi vi lascio con l'ansia fino a mercoledì .
Okay okay fermi tutti, l'ho appena notato e ora volevo dirvelo...
NOVECENTO LETTURE COSAH?!
Non pensavo che qualcuno avrebbe mai letto questa storia TWT  mi date davvero tantissima ispirazione  Graziee

Hange Zoe x FemReader || those terrible brown eyes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora