Sono seduta sulla poltroncina color corallo da circa mezz' ora a mangiucchiarmi la pellicina delle dita per tenere sotto controllo l' ansia.
Non riesco a proferire parola concentrata come sono a tenere d'occhio lo psicologo che sta cercando di farmi un sorriso rassicurante, però questo sorriso mi sembra solo un ghigno malefico che promette solo cattiveria.Devo uscire da questa stanza...
Non posso rimanere da sola con un uomo in una stanza , soprattutto con la porta chiusa.
Non ci riesco...
Dopo quaranta minuti a dirmi di stare tranquilla mi sono arresa...
Non ce la faccio più a stare tranquilla...
Sento che sto per avere un attacco di panico...
Era da un po' che non ne avevo uno...
Il respiro affannato...
Il senso di soffocamento...
Il sudore freddo che ti scende dalla schiena...
I ricordi che riaffiorano...
Lacrime bollenti che mi ustionano le guance...BASTA
BASTA
BASTA
Basta. Basta. Basta
Non voglio.
Non voglio ricordare ciò che è accaduto...
Non ho il coraggio di riportare alla mente il fatto di non essere riuscita a difendermi...
Non ho la forza di rivivere tutto...
"NO. Non voglio ricordare...
BASTAAAA"
"Non voglio... Ti prego smettila"
"Mi stai facendo male! SMETTILA, SMETTILAAA!"
"Io non ho fatto la cattiva, perché mi fai male...sono una brava bambina io"
Mamma...
Dove sei mammina?
Perché non mi senti? Non mi vuoi più bene?
Io non so cosa ho fatto per essere trattata come una cattiva bambina, mammina...
Non lo so veramente...
Perdonami, perdonami, ti prego...
Farò sempre ciò che dici...
Sarò una brava bambina, mamma, te lo prometto... Basta che mi salvi..."Lea... LEA, LEA"
Qualcuno mi sta chiamando...
Mi sento toccare sulla spalla ma non riesco a reagire.
Mi sta succedendo ancora...
La voce non esce...
Solo lacrime...
Percepisco solo il mio dolore...
Solo il tradimento...
Sto per cedere definitivamente...
Lo sento...
La pressione che si abbassa...
La testa che gira...
Il cuore che sanguina...
Sto morendo! Sto morendo...
Il cuore batte solo se ha il sangue all'interno, se quest' ultimo fuoriesce la vita di un essere umano si spegne...
È la fine!
Fine del dolore, del rimpianto, delle lacrime, dei sorrisi...
Fine dell' esistenza!
Buio totale...
Tranquillità... Finalmente!"Nonno, nonno andiamo al fimiciattolo bello bello?"
"Andiamo mia piccola Lea. Sei l'unica tra i miei nipoti ad amare così tanto la natura."
"E tu mi vuoi bene per questo, vero nono? Vero, vero, vero..."
Mio nonno sta ridendo tenendosi la pancia. Mi piace tanto stare con il nonno tra farfalline, uccellini e fiorellini.
È tutto così colorato!
Come le favole e le fiabe dove ci sono principi, principesse, streghe, sirene, animaletti buoni e quelli cattivi...
Però a me non piacciono i cattivi...
Non voglio avere il naso di Gargamella, il cattivi vicino dei puffetti nel bosco...
Anche se il suo nome mi ricorda tanto tanto le caramelle...
Però ci sono caramelle buone come i ciupaciupa e le caramelle da vomito come le gommarelle...bleah!Mi sveglio per via delle gocce fredde che sento sul viso...
Sono svenuta...
Ho rivisto il nonno, il mio adorato nonnino...
Quanto mi manca?!
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punto. A capo
RomanceLa vita è un viaggio, un viaggio che ha molteplici fermate ed ognuna di queste è una meta... desiderata o meno non fa differenza perché la metà successiva dipende da quella precedente ed il destino fa il gioco suo per farti raggiungere il capolinea...