✨capitolo 11✨

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Cico's pov:
C:Eccoci arrivati!
Il posto era davanti a una cascata dove l'unico suono che si udiva era il rumore dell'acqua che sbatteva al suolo e qualche volta anche il cinguettio degli uccelli che volavano per tutto l'ambiente
S:é tutto così splendido!
C:si..ti ho portato qui apposta perché sapevo che ti piacevano i posti del genere
S: sapevi bene!
Il micetto si sedette al pelo col bordo del terreno dove si poteva ammirare la cascata con tutta la sua semplicità e naturalezza
Io mi accomodai accanto a lui tenendogli la mano, era un po' alto la paura di cadere si faceva sentire ma in caso saremmo caduti insieme
C:da piccolo quando avevo qualche pensiero negativo da scacciare venivo qui ..in questo piccolo posto e mi sedevo vicino a l'albero che adesso ci fa da ombrellone ...é veramente incredibile come sia cresciuto in così poco tempo
Eh sì. Avevo letteralmente cambiato discorso ...non sono molto bravo con le parole infatti evitavo sempre di iniziare discorsi seri o commoventi perché sapevo che con me non potevano continuare.
S:ora hai qualche pensiero negativo?..
C:quando sono con te i miei pensieri si mettono da parte...
S:davvero?
C:si micetto
Il gattino si accoccolò sulle mie gambe posando delicatamente la testa sulle mie cosce  posizionate sul suolo e le sue gambe piegate al suo busto
Io gli accarezzavo affettuosamente la testa
toccando la sua pelle liscia curata e a volte anche i suoi capelli ricci che a me piacevano tanto.
"Pfrrr prrrff"
C:cosa é sto rumore?- aspe- ma stai seriamente facendo l'efusa?
S: se devo essere il "gattino" come mi chiami tu, almeno fammelo essere bene!
Siamo stati anche troppo seduti su quel bordo godendoci il panorama, così ci alzammo
S:Wow
C:che hai visto ora? Altri volatili?
S:nono
C:cosa c'è allora?
La scena che i miei occhi stavano vedendo era un ragazzo con i capelli viola correre e buttarsi in mezzo ai fiori, era una bellissima scena soprattutto il sorriso del violetto in volto.
C: posso venire o finisco come i fiori che stanno volando per aria ?
S:certo che puoi venire
C:non é che ci sono api ve?
S:forse ma comunque ancora non ho capito a cosa serve quello zaino che ti sei portato dietro
C:faccio palestra alla schiena!
S:no ma serio? Scusa ma fai prima che prendi in braccio a me no?
C:guarda che sei pesante eh.
S:ma uffa 😑

Il momento magico per dichiararmi per me era al tramonto infatti lo aspettai con molta ansia ..
S:che bello il tramonto...
Mi misi in ginocchio davanti al violetto ero pronto a mostrargli l'anello
C:Senti Stre...sono pronto a qualunque tua risposta...a qualunque tua opinione....
Ma io devo farlo....é da troppo che tengo nascosti i miei sentimenti...non so se tu ricambi non so niente ma ...
Vuoi essere il mio ragazzo?
Tenevo gli occhi chiusi avevo paura della reazione che stavo per vedere ma l'avevo fatto sul serio...  Nelle mia mani c'era  il cofanetto con dentro l'anello anche se avevo le mani tremanti ..speravo che la mia ansia in quel momento non si vedesse troppo.
C'era troppo silenzio ...
E se...

Stavo per aprire leggermente un occhio per vedere cosa stesse facendo quando sentì Stre cadere addosso a me stringendomi fortissimo...era pure lui molto ansioso sentivo le sue mani strette al mio busto tremare ...io ricambia l'abbraccio cercando di infilare l'anello nell'anulare del violetto
Gli portai le mani al viso tenendolo
C: quindi é un si?...
S:si si! Ovvio che é un si!
C:ci guardavamo dritti negli occhi, i suoi erano lucidi credo si sia commosso per la felicità , con i denti stringeva il suo labbro inferiore , aveva una faccia troppo dolce.
Dopo quella risposta feci toccare le nostre labbra in bacio stavolta più appassionato  degli altri e molto più lungo degli altri
Subito qualcuno dei due chiese accesso con la lingua ed il bacio diventò sempre più intenso.
Ci staccammo delicatamente eravamo entrambi troppo felici  , non riuscivamo a credere a quello che stavamo facendo era troppo bello ed emozionante per essere vero. Pensare che tutto questo era iniziato con solo una moneta di 50 centesimi....
C:ma tu adesso non hai il turno di lavoro al bar?...
S:si vero...
C:vuoi che ti accompagno?..
S:no tranquillo fai compagnia a tuo padre a casa
C:come fai a saperlo-
S:io so tutto 😌
C:oddio ma veramente
Strecatto si alzò dalle mie gambe per darmi un ultimo bacio di addio , mi stava salutando per andare a lavoro e vederci l'indomani
C:micetto aspetta!
S:che c'è ?..
C:questa qua la leggi più tardi...
Gli posi la lettera che gli avevo scritto tra le mani facendo chiudere i pugni per tenerla stretta ...
S: sarà fatto!
C: a domani!...
S:a domani!❤️
Disse Strecatto mente si incamminava tendendo strette al petto le mani con l'anello e la lettera.
Il tempo che il micetto se ne andó che io mi buttai in mezzo ai fiori a sclerare per quello che era successo avevo le mani sul viso per contenere le lacrime di gioia che volevano uscire e dopo qualche minuto mi alzai e mi incamminai verso casa col sorriso sul volto.

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