IO E Il Mio ALPHA

Capitolo 10

Sto correndo.
Sto correndo nel bosco, le ombre mi inseguono, non riesco a vedere dove metto i pieni, visto che il terreno è una distesa di campanule blu.

Però continuo a correre, più veloce che posso, ma la mia sbadatagine come al solito mi viene a trovare nei momenti peggiori.

Mi ritrovo a terra, e un ombra mi sovrasta ma questa volta c'è qualcosa di diverso, dall'ombra compaiono due fasci di luce rossa che mi mostrano due inquietanti occhi viola.

Sono spaventosi ho paura
"finalmente ti ho trovata!"

Sento un ululato in lontananza e la terra tremare e io con essa. 

Ed ecco che compare il lupo nero "blek" nel suo splendore 'dio come bello' penso dentro di me.

Con la sua comparsa le mie paura sono sparite.

Poi vedo Blek mutare e trasformarsi in Stefan

"ti conviene sparire se non vuoi morire Cane"
Sento dire all ombra
"AHAHHA non farmi ridere, togli le tue grinfie da lei, lei è mia!!!!"

Mi ritrovo seduta sul mio letto, tutta sudata “ma che razza di sogno o fatto? Mi sa che lo spavento di ieri mi ha giocato un brutto scherzo"

Guardo la sveglia e sono le. 4:29 del mattino
Uffa troppo presto per fare qualsiasi cosa.
Mi ributto sul letto con la speranza che morfeo mi venga a trovare cosa che  non accade ovviamente.

'Quante strano l'inconscio' mi dico ripensando al mio sogno.

Sono le 7 e mi alzo sbuffando, tra l'incubo e i pensieri non ho dormito poco e nulla, mi guardo allo specchio e sembro un mostro.

Anche stanotte lo sognata. E nel sogno  era in pericolo, e gli occhi viola che ho visto... ma questi sogni sono troppo dettagliati per essere solo sogni, o inizio a credere che siano premonizioni.

Mi alzo con un mal di testa terribile.
E con un obbiettivo ben chiaro, devo capire se sono visioni, se l'amica di Viki e davvero in pericolo, e il motivo per cui la sogno da anni.

Anche se dell' ultimo punto credo di avere già la risposta, anche se mi rifiuto di dirla ad alta voce.

Ma una cosa e sicura, se ho intuito chi la minaccia devo tenere quella ragazzina lontana dal branco.

E appena prendo questa decisione il mio lupo scalpita arrabbiato con me.

Mi avvio in cucina ed ecco le due persone che cercavo.
"buongiorno"
"buongiorno fratello"

Mi siedo a fare colazione e penso a come affrontare il discorso con i due ragazzi, mi aspetto una sfuriata da parte di mia sorella.

Appena ho finito di mangiare

"Viki,Maik quando avete finito raggiungetemi nel mio ufficio vi devo parlare"

Dopo poco sento bussare

"cosa c'è Stefan di così importante di prima mattina" mi dice Maik

"dobbiamo parlare di Cassandra la tua amica Viki"

"di kess, perché?"

"perché voglio che tu gli stia lontano!"

Vedo la sua espressione da stupita a incazzata

“che cazzo dici Stefan, da quando in qua hai anche il potere di decidere le mie amicizie?" si è proprio incazzata

" da quando so che quella ragazza è pericolosa, per te è per il branco!"